A Porto Torres si continua a costruire la squadra sia per il prossimo campionato della Serie A di basket in carrozzina che per la futura Champions League. E nella logica di andare sul sicuro, senza andare incontro ad avventure strane o stagioni come quello dello scorso anno, sul filo del pericolo, un nuovo gradito ritorno come l’atleta polacco Krzysztof Jan Bandura per la stagione 2018-19.
Giocatore che nasce come ala-pivot punti 3.5, classe ’82, Krzysztof Bandura è un giocatore piuttosto alto e con un gran feeling con il canestro. Un giocatore senza dubbio esperto e molto vicino ad essere quell’uomo squadra che spesso determina le fortune di una stagione intera, Krzysztof Bandura come anticipato primaha vestito la maglia del GSD nei primi mesi della stagione 2006-07, per poi trasferirsi al Ba.D.S. Quartu Sant’Elena, e nell’anno 2008-09.
Ma Krzysztof Bandura ha giocato anche a Rieti, Taranto e in Spagna, all’Albacete e nel Getafe e, con quest’ultima squadra, ha vinto la Brinkmann Cup nel 2016. Infine, ha indossato le casacche di Giulianova due stagioni fa e l’anno scorso del Galatasaray. Inoltre Krzysztof Bandura è un giocatore fisso della Nazionale polacca con cui, negli Europei giocati a Francoforte nel 2013, è risultato il sesto miglior marcatore della competizione. Infine, lo scorso agosto ha partecipato ai Mondiali di Amburgo, in cui ha fatto registrare medie di 9.2 punti (con un high di 25 nella gara con l’Argentina) e 4 rimbalzi a partita.
Il Presidente Bruno Falchi ha accolto Krzysztof Bandura con grande soddisfazione:
“Giocatore di grande spessore gioca da 3.5, ma è a tutti gli effetti un lungo con una mano molto educata e piuttosto calda. Abbiamo puntato su di lui per aumentare considerevolmente la nostra pericolosità dal perimetro; peraltro anche lui, come già Sargent, è per noi un gradito ritorno, avendo giocato a Porto Torres diversi anni fa, quando ancora non si era completamente affermato. E’ reduce da un Mondiale giocato da protagonista insieme alla sua Polonia, che ha conquistato un ottimo sesto posto, a dispetto di Nazionali più blasonate, e battendo il Canada dell’inarrivabile Patrick Anderson. Per il tipo di squadra che stiamo andando a formare, Bandura è un giocatore fondamentale e siamo lieti di aver raggiunto l’accordo con lui”.