Alla presenza del presidente Ario Costa e del Direttore Sportivo Stefano Cioppi, è stato presentato oggi Matteo Boniciolli, nuovo allenatore della VL Pesaro che va a prendere il posto di un Galli già salutato nella giornata di ieri con un comunicato della società pesarese.
Già dopo la clamorosa debacle di Reggio Emilia il destino di “Cedro” Galli era segnato, viste le sei sconfitte consecutive rimediate dai suoi ragazzi, culminate con un trittico di partite che, tra Sassari in trasferta, Varese in casa ed appunto Reggio Emilia, ha visto i pesaresi perdere con quasi 28 punti di media di scarto e con 106 punti subiti a partita.
La società non ha potuto evitare quindi di dare uno scossone ad un ambiente che, improvvisamente dopo un buon avvio di campionato, si stava inabissando su una china senza ritorno; non potendo intervenire pesantemente su un roster che, in molti dei suoi elementi principali, non si stava più comportando come un gruppo di atleti professionisti, come avviene sempre in questi casi a farne le spese è stato il coach, ormai non più in grado di farsi seguire dai suoi giocatori.
La scelta del sostituto è quindi andata sull’istrionico Boniciolli, personaggio mai banale e che potrebbe essere la persona giusta per richiamare i giocatori alle loro responsabilità ed a rendere secondo il loro talento; di sicuro, per far reagire un gruppo che contro Reggio Emilia si era fatto ridicolizzare in diretta nazionale e che pare avere qualche problema di coesistenza al suo interno, serviva un personaggio capace di dare una scossa fin dall’immediato, visto che già questa domenica ci sarà l’importantissimo scontro diretto contro la Fiat Torino.
Il vulcanico coach triestino è una figura ben diversa dal pacato Galli e già nella conferenza stampa di oggi ha dato sfoggio della sua personalità, tra metafore, aneddoti, professioni di modestia e captatio benevolentiae; al di là di questo la ricetta sarà inevitabilmente quella di ripartire dal lavoro in palestra e dalla voglia di sbattersi in partita, non guardando in faccia a nessuno quando sarò il momento di scegliere chi buttare nella mischia.
Il coach ritorna ad allenare nella massima serie dal 2011, quando era sulla panchina della Virtus Roma; l’ultima esperienza su una panchina è stata alla Fortitudo Bologna, riportata prima in serie A2 e poi alle soglie della promozione della massima serie, prima di essere sostituito nel corso dell’ultima travagliata stagione, emblema di una stagione costellata di alti e bassi e scelte controcorrente.
Boniciolli non è entrato nel merito di eventuali cambi al roster e se, in previsione dello scontro diretto contro Torino non sarò possibile fare modifiche per questioni di tempo, è probabile che l’opera di maquillage della società non si fermerà qui, con Artis e Murray sulla graticola sulla graticola e, soprattutto il secondo, probabili partenti.
Se dalla squadra ci si attende un’immediata reazione, sarà interessante vedere quale sarà il feeling tra un allenatore che divide molto ed un ambiente appassionato e critico come quello pesarese; se i risultati dovessero sorridere alla VL, potrebbe essere l’inizio di una grande passione.
Di seguito la conferenza stampa di presentazione di Matteo Boniciolli, tratta dal sito ufficiale della VL Pesaro.
http://www.victorialibertas.it/news/news-18-19/1367-sangue-sudore-e-lacrime-la-ricetta-di-coach-boniciolli
Giulio Pasolini