Roma, 28 gennaio 2019 – Nel 3° turno del girone di ritorno della Serie A2 si odono nettamente i primi squilli di tromba all’indirizzo dei verdetti che oramai diventano distinti nel raggruppamento orientale mentre ad occidente la bagarre si prende una giornata di riposo, delineando nettamente la corsa alla promozione diretta che sta diventando sempre più un menage a trois, con una vera e propria mina vagante a turbare il sonno delle pretendenti.
Ad Est dicevamo, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’Aquila biancoblu della Fortitudo Bologna predica basket nel #MatchClou del PalaDozza battendo, anche se solo di 10 p.ti, una delle pretendenti alla vittoria finale come la Dé Longhi Treviso per 84-74 ma la dimostrazione di forza del team di coach Antimo Martino resta impressa: solidità, rapidità, concretezza e gioco, cosa chiedere di più ad una squadra che oggi come oggi non ha rivali ad Oriente? Inoltre, nel doppio confronto, felsinei anche sul 2-0 rispetto ai trevigiani, non occorre aggiungere altro, a meno di imprevedibili crolli che non appaiono credibili, dopo 4 anni di delusioni la Fortitudo Bologna dovrebbe ritornare in Legabasket. La sola pretendente credibile che rimane in scia alla capolista bolognese a questo punto è la XL Extralight Montegranaro, a quota 26 punti ma pur sempre a tre vittorie di distanza. Marchigiani che però, battendo Udine per 76-68 in odore di rimonta verso l’alto, non solo si mettono da soli dietro alla Lavoropiù Bologna ma frenano la potenziale rimonta friulana, fermi adesso a quota 20 punti in 5^ posizione in classifica. Alle spalle dei gialloblu di Cesare Pancotto c’è ora una ridimensionata Dé Longhi Treviso a quota 24 punti, a sua volta “minacciata” da una coppia di levrieri però dal fiato corto come l’Unieuro Forlì e la Tezenis Verona, ambedue sconfitte inopinatamente a Jesi i romagnoli per 82-71 mentre gli scaligeri cedono solo di un punto a Mantova per 77-76, con il ritornante Mitchell Poletti a Verona che esordisce pure bene ma che non basta a portare il club allenato da Luca Dalmonte.
Ecco comunque la classifica del girone Est dopo 18 giornate, da sottolineare infine la netta vittoria dei Roseto Sharks vs la Baltur Cento per 75-50, la risposta da consegnare a quei “tifosi” che domenica scorsa a Cagliari, si erano resi protagonisti di comportamenti ripugnanti nei confronti di giocatori e staff tecnico, rei di aver perso una partita come normalmente nello sport accade…
Squadre | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Lavoropiù Fortitudo Bologna | 34 | 18 | 17 | 1 | 94.4 |
XL Extralight Montegranaro | 28 | 18 | 14 | 4 | 77.8 |
De’ Longhi Treviso | 26 | 18 | 13 | 5 | 72.2 |
Unieuro Forlì | 22 | 18 | 11 | 7 | 61.1 |
Tezenis Verona | 22 | 18 | 11 | 7 | 61.1 |
G.S.A. Udine | 20 | 18 | 10 | 8 | 55.6 |
OraSì Ravenna | 16 | 18 | 8 | 10 | 44.4 |
Le Naturelle Imola Basket | 16 | 18 | 8 | 10 | 44.4 |
Pompea Mantova | 16 | 18 | 8 | 10 | 44.4 |
Roseto Sharks | 14 | 18 | 7 | 11 | 38.9 |
Bakery Piacenza | 14 | 18 | 7 | 11 | 38.9 |
Assigeco Piacenza | 14 | 18 | 7 | 11 | 38.9 |
Termoforgia Jesi | 12 | 18 | 6 | 12 | 33.3 |
Baltur Cento | 12 | 18 | 6 | 12 | 33.3 |
Hertz Cagliari | 12 | 18 | 6 | 12 | 33.3 |
Bondi Ferrara | 10 | 18 | 5 | 13 | 27.8 |
Ed eccoci, all’insegna del famoso proverbio “prima il dovere e poi il piacere”, arrivati al girone Occidentale. Da questo 3° turno del girone di ritorno si possono desumere due notizie molto interessanti. La prima notizia non è tanto la 14^ vittoria della Virtus Roma in missione di Piero Bucchi che supera anche l’Edilnol Biella al PalaLottomatica per 90-78, quanto semmai il distacco che adesso hanno i capitolini sulle dirette avversarie e su chi ringhia alle loro spalle. Infatti, sempre ricordando che la Virtus Roma in missione ha una gara di vantaggio già giocata e vinta rispetto alle avversarie lo scorso 16 gennaio vs la Benacquista Latina (gara di vantaggio che verrà azzerata la prossima domenica quando si disputerà tutto il 5° turno del girone di ritorno), l’imprevista battuta d’arresto di Castellanza per i gialloneri del Bergamo Basket di coach Sandro Dell’Agnello nel derby lombardo a favore dell’Axpo Legnano per 92-87 mette adesso ben due vittorie di distacco tra le duellanti di buonissima parte del campionato. Pertanto ci si mette poco a realizzare che se Bergamo dovesse vincere ad Agrigento domenica 3 febbraio nel corso del 5° turno, il distacco dalla Virtus Roma in missione resterebbe comunque di una gara, evitandole quindi l’aggancio che significherebbe primo posto per i bergamaschi in virtù dello scarto favorevole nel computo del doppio confronto.
La seconda notizia, forse anche più interessante da questo punto punto di vista, è che da ieri sera la Virtus Roma in missione deve non solo stare più attenta al Bergamo Basket bensì anche nei confronti di una Zeus Energy Rieti che sta macinando punti ed avversari in maniera impressionante, espugnando sabato 26 gennaio il PalaConad della 2B Control Trapani per 74-83.
Procediamo con ordine. Al PalaLottomatica la Virtus Roma in missione batte dunque l’Edilnol Biella accellerando in maniera notevole nel terzo periodo di gioco, assorbendo molto bene la fisicità e l’atletismo dei rossoblu di Michele Carrea benchè priva di Daniele Sandri, ovverossia forse il suo miglior difensore in squadra (chissà quando si potrà vedere tutto il roster della Virtus Roma completamente abile ed a disposizione di Piero Bucchi…), chiudendo in parità nei parziali numerici primo, secondo e quarto periodo ma regalando appunto un terzo periodo in cui sovrasta gli avversari in difesa e nella precisione con cui effettua le scelte offensive. Molte le note positive in casa Virtus: dalla quarta vittoria su quattro gare in questo mese di gennaio 2019 (battute Legnano, Latina, Bergamo e Biella), alla risalita in termini di efficacia del terzo americano della squadra, un Aristide Landi da doppia doppia, sino alla crescita di Andrea Saccaggi che aveva fatto già vedere in questo mese qualcosa di buono vs Latina e Bergamo, anche lui sino a ieri vittima di guai muscolari. In parole povere, mentre la coppia americana sembra aver trovato una linea di prestazione affidabile (attendiamo però ancora qualche altra gara convincente in più da parte di Nic Moore prima di esserne sicuri), la pattuglia tricolore porta laboriosamente sempre molta acqua al mulino della vittoria: ad esempio, se c’è un Tommy Baldasso che fa “zero” punti servendo però ben 8 assist ed un Capitan Massimo Chessa che ormai non la mette più da fuori (forse la sua peggior stagione in carriera in A2, 4,8 p.ti/gara ad oggi con il 31% dalla lunga), entrambi si sbattono in difesa in maniera esemplare, dettaglio tecnico in cui sembra anche crescere Amar Alibegovic e Marco Santiangeli, quest’ultimo non preciso come vs Bergamo ma autore di 7 punti tutti molto importanti nell’economia della gara.
Biella invece fa una buona gara sino a quando la Virtus Roma in missione non decide di difendere al meglio e, concedendo meno rimbalzi offensivi ai piemontesi nel terzo e nel quarto periodo di cui sopra, chiude l’accesso al proprio canestro ratificando la terza sconfitta di fila per l’Edilnol che si tramuta automaticamente in un brusco ridimensionamento. Tre turni fa infatti, alla fine del girone d’andata e dopo aver raggiunto le Final Eight di Coppa Italia LNP dopo aver addirittura battuto gli storici rivale di Casale Monferrato a domicilio, si pensava che i rossoblu potessero ambire ad un ruolo più importante in seno al girone Ovest. Invece, da ieri sera e nonostante l’arrivo di Francesco Stefanelli a rafforzare un roster un pò corto, Biella è ancorata ai Playoff solo al nono ed ultimo posto nella griglia della classifica, grazie alla vittoria ottenuta in casa vs Trapani che l’appaia a quota 18 punti.
Squadre | G | V | P | % | |
---|---|---|---|---|---|
Virtus Roma | 28 | 19 | 14 | 5 | 73.7 |
Zeus Energy Group Rieti | 24 | 18 | 12 | 6 | 66.7 |
Bergamo | 24 | 18 | 12 | 6 | 66.7 |
Benfapp Capo d’Orlando | 22 | 18 | 11 | 7 | 61.1 |
Benacquista Assicurazioni Latina | 22 | 19 | 11 | 8 | 57.9 |
Remer Blu Basket Treviglio | 20 | 18 | 10 | 8 | 55.6 |
Novipiù Casale Monferrato | 20 | 18 | 10 | 8 | 55.6 |
M Rinnovabili Agrigento | 20 | 18 | 10 | 8 | 55.6 |
Edilnol Pallacanestro Biella | 18 | 18 | 9 | 9 | 50.0 |
2B Control Trapani | 18 | 18 | 9 | 9 | 50.0 |
Leonis Roma | 16 | 18 | 8 | 10 | 44.4 |
Givova Scafati | 16 | 18 | 8 | 10 | 44.4 |
ON Sharing Mens Sana Siena | 15 | 18 | 9 | 9 | 50.0 |
Bertram Tortona | 12 | 18 | 6 | 12 | 33.3 |
Axpo Legnano | 8 | 18 | 4 | 14 | 22.2 |
BPC Virtus Cassino | 4 | 18 | 2 | 16 | 11.1 |
Al secondo posto, come da classifica in alto ed accennato prima, ecco la sorprendente Zeus Energy Rieti di coach Alessandro Rossi che passa su di un campo solitamente molto ostico per chiunque, il PalaConad di Trapani, mostrando ancora una volta una grinta ed una organizzazione difensiva da far paura a chiunque. Anche se a quota 24 punti c’è anche il Bergamo Basket, gli amarantocelesti sono secondi in quanto godono del vantaggio conquistato nel match d’andata al PalaSojourner di 4 punti ai danni dei lombardi lo scorso 9 dicembre (72-68), e senza dimenticare che al momento la Zeus Energy Rieti è pure l’unica squadra ad aver battuto la Virtus Roma in missione a domicilio e di ben 10 punti (75-85).
Pertanto, ed in attesa che si compia il destino dei ragazzi di Alessandro Rossi che vedrà al PalaAgnelli di Bergamo prima lo scontro vs i gialloneri il 24 marzo prossimo e subito dopo il derby al PalaSojourner il 31 marzo vs la Virtus Roma in missione, è molto facile incoronare questa Zeus Energy Rieti come la vera, reale candidata ad essere la principale antagonista della squadra di Piero Bucchi. Ormai non ci si deve più stupire se batte Biella a domicilio nel primo match del girone di ritorno all’indomani dell’exploit dei rossoblu nel derby vs Casale Monferrato e stessa cosa se batte, anche più nettamente del +9 finale, una 2B Control Trapani in totale fiducia dopo che i siciliani abbiano vinto a Roma vs la Leonis ed in casa vs Latina. Appena 69,8 p.ti/gara subiti ne fanno un vero e proprio spauracchio di ogni squadra del girone offensivamente parlando e per batterla occorrono minimo il concatenarsi di almeno due cause: l’attaccare con medie al tiro totale almeno prossime al 55% e sperare che Bobby Jones, come accaduto ad esempio nella sconfitta subita vs la Leonis Roma all’OT lo scorso 15 dicembre per 87-80, combini poco o nulla. Comunque le prossime tre gare dei laziali sapranno dire molto del loro futuro prossimo, aldilà della gara vs la BPC Virtus Cassino di mercoledì 30 gennaio (che non dovrebbe rappresentare un problema…), il doppio turno casalingo contro le piemontesi Casale Monferrato il 3 febbraio e vs la Bertram Tortona il 10 dello stesso mese potranno chiarire quanto sia autorevole questa candidatura.
https://www.facebook.com/PallTrapani/videos/1219233014907872/
Inciampa invece, perdendo la sua seconda gara consecutiva (avvenimento mai accaduto sino ad oggi), il Bergamo Basket vs una motivatissima e trasformata Axpo Legnano nel derby lombardo di giornata, mostrando evidenti crepe mentali dopo la sconfitta subita all’OT a Roma vs la Virtus Roma in missione. I bergamaschi infatti, andati avanti nel primo periodo, subiscono la veemente rimonta degli avversari che hanno in Anthony Raffa un esecutore ancora più micidiale del solito Terrence Roderick stellare (32 punti per l’ex-Virtus Roma vs i 25 per l’ala di Bergamo che però raccoglie anche ben 17 rimbalzi!!), che subisce però difensivamente una prova altrettanto importante di Michele Serpilli il quale non si limita a contenerlo ma che gli piazza a sua volta in faccia una doppia doppia d’applausi con 16 punti e ben 10 rimbalzi. Ancora ottimo Charles Thomas che, anche se mette “solo” 25 punti, in sole tre gare sta viaggiando a ben 27 p.ti/gara, in assoluto il migliore del girone mentre segna il passo Brandon Taylor, 8 p.ti per il mini-play bergamasco che evidentemente ha accusato l’OT non ottimamente disputato vs la Virtus Roma. Il tempo ci dirà se Bergamo è in crisi anzi, giovedì 31 gennaio arriva al PalaAgnelli “IL DERBY” vs i biancoblu di Treviglio di cui parleremo dopo, all’andata i gialloneri persero proprio al PalaFacchetti la loro imbattibilità stagionale, una vera e propria prova del nove per verificare lo stato di forma del team di Sandrokan Dell’Agnello.
DATA | CASA | OSPITE | RISULTATO |
---|---|---|---|
26/01/2019 | Bertram Tortona | Benacquista Assicurazioni Latina | 90 – 95 |
26/01/2019 | 2B Control Trapani | Zeus Energy Group Rieti | 74 – 83 |
27/01/2019 | Virtus Roma | Edilnol Pallacanestro Biella | 90 – 78 |
27/01/2019 | ON Sharing Mens Sana Siena | Novipiù Casale Monferrato | 107 – 98 |
27/01/2019 | M Rinnovabili Agrigento | Leonis Roma | 90 – 76 |
27/01/2019 | Axpo Legnano | Bergamo | 92 – 87 |
27/01/2019 | Remer Blu Basket Treviglio | Givova Scafati | 89 – 82 |
27/01/2019 | Benfapp Capo d’Orlando | BPC Virtus Cassino | 97 – 67 |
A quota 22 punti invece la riscossa di una coppia di squadre dall’attacco prolifico: la Benfapp Capo D’Orlando e la Benacquista Latina. Pronto riscatto dei paladini di Capo D’Orlando agli ordini di coach Marco Sodini che non devono in verità sudare più di tanto per avere la meglio di ben 30 punti di una BPC Virtus Cassino troppo arrendevole. I biancoazzurri vanno via nettamente solo nel terzo periodo (22-11), ma di fatto tracimano senza trovare grandissima opposizione da parte dei ciociari anche nel quarto periodo, ciociari i quali sembrano avere qualche chances di vittoria solo nel proprio campo a Frosinone perchè in trasferta riescono in media a reggere solo un tempo. Da segnalare la doppia doppia di Jordan Parks (21 punti ed 11 rimbalzi) e la doppia doppia sfiorata di Brandon Triche che però questa volta non va in doppia cifra in termini di punti (9 punti e ben 11 assist). Anche Mike Hall fa doppia doppia con addirittura 16 punti e 16 rimbalzi ma la squadra non gli va dietro, la bella prova vs la capolista Virtus Roma rimarrà isolata?
Si rialza dalla polvere anche la miglior squadra offensiva del girone, la Benacquista Latina di coach Franco Gramenzi che espugna il PalaOltrePò di Voghera della Bertram Tortona per 90-95, una Tortona che adesso inizia ad avere seriamente un pò di paura e che dovrebbe inevitabilmente guardarsi più alle spalle che sopra di se. Se sino a ieri si poteva dire che i continui malanni non avessero aiutato la squadra ed il relativo rendimento, adesso la situazione inizia ad essere preoccupante perchè l’alibi “stranieri non adatti” non regge più avendoli sostituiti entrambi; i malanni sono stati più o meno superati; l’allenatore è da tempo stato sostituito eppure si continua a perdere in casa come se niente fosse: sul proprio campo ad oggi si son battute solo squadre notoriamente inaffidabili fuori casa (Givova Scafati e Leonis Roma), e fra 48 ore si va proprio a Scafati. Invece la Banda Gramenzi colpisce ancora! Un’altra prestazione eccellente di una squadra che quando sembra stia per cadere, riesce spesso a rialzarsi da terra. Alla terza trasferta consecutiva ecco il colpo gobbo da parte di una squadra alla quale comunque opporre giocatori che tenere a freno gente come Augustin Fabi, Andrew Lawrence e Mike Carlson tutti assieme diventa difficile per chiunque, figuriamoci per questa Tortona priva di anima al momento. Una stagione da incorniciare per i pontini che ora hanno pure un doppio turno casalingo per consolidare i Playoff.
A quota 20 punti un terzetto eterogeno e molto interessante: Remer Treviglio, Novipiù Casale Monferrato ed M Rinnovabili Agrigento. I lombardi continuano a punire chiunque gli capiti a tiro al PalaFacchetti, questa volta tocca alla Givova Scafati arrendersi per 89-82 che, per la verità, come al solito si squaglia nel terzo periodo invece che nella prima parte delle gara come in un recente passato. Il quintetto di Adriano Vertemati va tutto in doppia cifra con Chris Roberts che sembra stia vivendo una seconda giovinezza vicino al 31° compleanno (24 p.ti), ma bisogna rimarcare la doppia doppia del centro Jacopo Borra (11 p.ti e ben 18 rimbalzi), oltre che al solito Andrea Pecchia addirittura sfiora la tripla doppia: 12 punti, 8 rimbalzi ed 8 assist. Attenzione a questa Remer, qualora dovesse anche iniziare a vincere fuori casa sarebbe un avversario scomodissimo per chiunque grazie al suo atletismo, ed ora IL DERBY vs la nemica di sempre, il Bergamo Basket. Per la squadra di Lino Lardo invece il solito clichè, le solite distrazioni che le costano l’ennesima gara in trasferta nonostante i 20 punti di Aaron Thomas ed i 18 di un Marco Contento sempre più presente nelle rotazioni del coach ligure. Però a quota 16 punti in graduatoria non bisogna “rilassarsi”, in particolar modo quando lontano dal PalaMangano non si vince mai o quasi, attenzione massima dunque.
https://www.facebook.com/blubasket.it/videos/409018863173087/
Le altre due squadre a quota 20 punti aprono temi che meriterebbero maggiori approfondimenti. Prima di tutto la vittoriosa M Rinnovabili Agrigento che regola al PalaMoncada la solita, quasi impalpabile Leonis Roma per 90-76. Siciliani che partono sparati, 13-2 al 3′ e gara di fatto già terminata con tanti saluti a chi si aspettava una gara equilibrata sino alla fine. Bravissimi come al solito i ragazzi di Franco Ciani a non dare troppe speranze ai romani, cinque uomini in doppia cifra con l’idea ed il gioco tipico del coach friulano che riesce a mettere in piedi sempre una squadra di livello, riassestandosi in zona nobile. Per la Leonis Roma invece è notte fonda, romani che lasciano in Sicilia non solo la partita ma anche il coach. E’ infatti di pochi minuti fa la notizia dell’esonero di Fabio Corbani che paga la quarta sconfitta consecutiva ma soprattutto l’assenza ieri di Alessandro Piazza in cabina di regia (che starà fuori per un pò…), ed un roster però ricco di gente esperta, composta ormai da quasi 10 giocatori “veri”, di categoria che poche, se non quasi nessuna altra squadra, può vantare nel girone. Evidente che non si possono perdere quasi tutte le gare in trasferte (una sola vittoria ad oggi per la Leonis Roma, in quel di Frosinone vs Cassino), specie se vanno via dal roster ragazzi come Momo Tourè ed Alessandro Cecchetti più un Nick Zeisloft alla prima esperienza in Italia, per portare dentro la squadra giocatori di lungo corso come Franko Bushati ed Andre Jones: ovvio che non si possano accettare (o tollerare), sconfitte in serie e sempre con quel qualcosa che manca sempre, ad ogni gara, per portarla a casa! Al 95% si attende l’ufficializzazione di Luciano Nunzi in sostituzione del coach milanese, un allenatore che dovrebbe dare una scossa all’ambiente, reduce da più di 15 mesi di stop (esonerato lo scorso 31 ottobre ’17 dalla NPC Rieti), ma dalle qualità tecniche indiscutibili per una Leonis Roma che, proprio come la Givova Scafati, deve stare molto attenta con 16 punti in classifica, attenta più alle proprie spalle: giovedì 31 arriva la Virtus Roma in missione a Ferentino e dopo si va proprio a Scafati per poi ricevere Treviglio ed andare a Legnano, come a dire che si potrebbe arrivare al 17 febbraio con gli stessi punti di oggi se non ci si darà una mossa!

Luciano Nunzi neo-coach della Leonis Roma
Ma se la Leonis Roma si lecca, non solo metaforicamente, le proprie ferite, cosa dovrebbe dire la Novipiù Casale Monferrato che ne prende 107 a Siena, perdendo vs la Mens Sana appunto per 107-98, ricalcando un modo d’approcciare le gare in trasferta identico a quello negativo molte volte già visto in passato? Certo, in molti potrebbero obiettare “Vai tu a vincere una partita in trasferta con i padroni di casa che tirano con il 55% da tre!”. In effetti, è difficile controbattere questa tesi ma va però aggiunto che fosse plausibile una reazione ai 42 punti messi a referto domenica scorsa in quel di Rieti avendo punto nell’orgoglio i giocatori senesi, sebbene anche orfani di Mitchell Poletti direzione Verona! Quindi andare al PalaEstra avrebbe consigliato un’atteggiamento molto simile a quello avuto il 12 gennaio scorso espugnando Latina, invece grazie ad un secondo periodo da 33-20 consentiva ai verdi di casa di salutare gli avversari, capaci di rientrare solo nell’ultimo quarto e sostanzialmente a gara terminata. Vigoroso passo indietro per Mattia Ferrari ed i suoi ragazzi che toppano nuovamente forse sottovalutando la voglia dei senesi di rifarsi, tutte queste sconfitte alla fine saranno un conto salato da pagare.
Vediamo adesso cosa si vedrà in campo tra mercoledì 30 e giovedì 31 gennaio, per il 4° turno del girone di ritorno, turno infrasettimanale diviso in due giorni:
DATA | CASA | OSPITE | RISULTATO |
---|---|---|---|
30/01/2019 | Novipiù Casale Monferrato | 2B Control Trapani | 0 – 0 |
30/01/2019 | BPC Virtus Cassino | Zeus Energy Group Rieti | 0 – 0 |
30/01/2019 | Givova Scafati | Bertram Tortona | 0 – 0 |
31/01/2019 | Leonis Roma | Virtus Roma | 0 – 0 |
31/01/2019 | Axpo Legnano | M Rinnovabili Agrigento | 0 – 0 |
31/01/2019 | Benacquista Assicurazioni Latina | ON Sharing Mens Sana Siena | 0 – 0 |
31/01/2019 | Bergamo | Remer Blu Basket Treviglio | 0 – 0 |
31/01/2019 | Edilnol Pallacanestro Biella | Benfapp Capo d’Orlando | 0 – 0 |
Dopodomani, mercoledì 30 gennaio, attenzione a due sfide al calor bianco per le zone opposte della classifica: al PalaFerraris forse ultimo treno per l’alta graduatoria per la 2B Control Trapani ma se la Novipiù Casale Monferrato vorrà ancora credere nella promozione diretta, ogni gara in casa dovrà essere una vittoria mentre a Scafati brividi per la zona Playout, sfida tra Givova e Bertram Tortona. Nessuno si offenda invece se pensiamo che la Zeus Energy Rieti non debba avere particolari problemi a Cassino.
Giovedì 31 gennaio invece il piatto forte è il derby romano tra una Leonis Roma in crisi e la Virtus Roma in missione ma attenzione anche al derby bergamasco al PalaFacchetti tra Treviglio e Bergamo mentre Latina attende Siena per confermare la sua terza posizione, come Agrigento in quel di Legnano dove però l’euforia sarà massima dopo aver battuto Bergamo. Infine a Biella i rossoblu dovranno battere l’Orlandina se vogliono saldamente restare agganciati alla zona playoff.
Fabrizio Noto/FRED