Mestre (VE), 10 marzo 2019 – Una Dinamo Banco di Sardegna che procede a sprazzi deve cedere la posta in palio al Taliercio per 98-90 alla Reyer Venezia, mangiandosi le mani per essere riuscita a mettere in campo la grinta e la voglia di fare per tutta la gara. Di fatto Sassari paga un approccio troppo morbido contro la Reyer Venezia, nella sfida della 6° giornata di ritorno e cede agli orogranata al termine comunque di una vera battaglia.
Gli uomini di coach Gianmarco Pozzecco incespicano in avvio e subiscono un parziale di 12-0 dei padroni di casa: i biancoblu mettono a segno la prima rimonta riportandosi a contatto nella prima frazione (27-23). Nel secondo quarto, dopo essersi riportati a un solo possesso di distanza, è ancora la Reyer a dettare i ritmi e scappare via fino al 54-38 della seconda sirena. Nel secondo tempo Devecchi e compagni si accendono grazie a due bombe di Spissu: a cavallo tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo i sassaresi riportano il vantaggio sotto la doppia cifra, trascinati dalla carica dell’ex Tyrus McGee (10 pt, 4 as), Marco Spissu (13 pt 3/4 da tre e 4 rb), Achille Polonara (11 pt. 3 rb), Jamie Smith (21 pt, 4/5 da tre, 4 rb. 3 as) e un Rashawn Thomas tuttofare (14 pt, 7 rb, 4 as e 10 fs). Al Banco manca però la spallata per invertire l’inerzia del match e cede all’ultimo break della Reyer che si impone 98-90.
Primo periodo, avvio sprint per i padroni di casa che scrivono un break di 12-0 ed i sardi si sbloccano dopo 3′ di gioco. Ad aorire le danze biancoblu Thomas che accende un contro break di 6 punti: Pierre e Smith si uniscono alla causa. Tonut colpisce dalla lunga distanza ma McGee in lunetta e il 2+1 di Thomas accorciano ancora le distanze. Cooley e Magro si iscrivono a referto, McGee punisce dall’arco. La tripla di Smith chiude la rimonta sassarese ed è 21 pari von poco meno di 100’’ sul cronometro. Daye allunga con 4 punti di fila, Smith tiene il Banco a contatto: il canestro allo scadere di Giuri chiude la prima frazione 27-23.
Secondo periodo, Venezia allunga ma l’attacco sassarese ruggisce con Cooley e Smith e resta a un possesso di distanza. Gli uomini di coach De Raffaele però trovano il parziale di 12-0 condotti da un super Julian Stone. La bomba di Thomas ferma l’emorragia, alla seconda sirena i padroni di casa conducono 54-38.
Terzo periodo, al rientro dalla pausa lunga la Reyer scrive il +22, il Banco bombarda dai 6,75 cercando di accorciare le distanze. Due triple di un super Marco Spissu accendono i biancoblu e riportano lo svantaggio sotto i 20 punti. McGee segue il compagno di squadra e punisce dall’arco, il trio Thomas Pierre Cooley fa 1/ 2 a cronometro fermo. La Dinamo prova a invertire l’inerzia, i lagunari contengono l’offensiva sarda. Terza bomba di Minispì e canestro di Thomas e al 30’ è 75-61.
Quarto periodo, Spissu prosegue la corsa aperta nel terzo quarto, ben coadiuvato da Polonara. La tripla dell’azzurro scrive il -10 sassarese. Reazione orogranata con un miniparziale di 5-0. Ancora Spissu a suonare la carica con un canestro dalla media, Carter non sbaglia a cronometro fermo e Smith scrive il -6 (86-80). Reazione della Reyer con la stoppata di Biligha sul play ex Cantù e Bramos dalla lunga distanza. Il Banco non riesce a invertire l’inerzia del match e la Reyer chiude il match 98-90.
Sala stampa
Gianmarco Pozzecco
“Nei primi due quarti non abbiamo assolutamente difeso, abbiamo fatto una fatica enorme contro il loro pick and roll e abbiamo pagato un approccio troppo soft. Questo ci ha condizionato anche nel terzo e ultimo quarto in cui, nonostante li abbiamo vinti, abbiamo pagato quanto di brutto fatto nelle prime due frazioni. Siamo partiti molli, subendo il loro break di 10-0 poi siamo tornati in partita ma sul 36-33 abbiamo smesso di giocare. Abbiamo delle dinamiche che funzionano e altre meno, dobbiamo lavorare perché funzionino tutte: abbiamo delle caratteristiche che dobbiamo sfruttare in attacco ma dobbiamo essere bravi a proteggerci di più in difesa. Bisogna ripartire dal terzo e ultimo quarto, perché c’era un atteggiamento diverso rispetto al primo tempo, dobbiamo ripartire da quella intensità vista negli ultimi 20’. Dobbiamo fare tutti un passo in avanti, arriviamo sempre tardi sulle palle vaganti e bisogna lavorare sulla crescita in difesa e sulla continuità. Sono molto contento per Spissu che inizialmente ha subito l’avvio del match e invece è stato bravo a fare una partita importante, ci sono giocatori che hanno dato tanto e altri che hanno dato poco: abbiamo bisogno dell’apporto di tutti per poter crescere come gruppo”.
Reyer Venezia – Dinamo Banco di Sardegna 98-90
Parziali: 27-23;27-15;21-23; 23-29.
Progressivi: 27-23; 54-38;75-61; 98-90.