La prima partita del 10^ turno di ritorno della serie A di domenica 7 aprile sarà quella di mezzogiorno e si gioca al PalaVela di Torino tra Fiat Torino ed Openjobmetis Varese con i padroni di casa in debito di punti per la salvezza e gli ospiti in cerca di punti che ne possano consolidare e migliorare la posizione nella griglia dei playoff.
Paolo Galbiati, coach della Fiat Torino presenta così la gara. Di seguito le parole dell’allenatore ospite, Attilio Caja.
“Non cerchiamo alibi – esordisce Galbiati – anche se la settimana è stata complicata. Chi si è allenato, compresi gli innesti, ha dato il massimo cercando di apportare il proprio contributo. Troveremo una squadra molto forte domani al PalaVela che fa della difesa la sua arma in più. Vedremo se schiererà Archie, elemento versatile e certamente temibile. Le punte a Varese non mancano, sia tra gli stranieri che tra gli italiani, Ferrero su tutti, elemento in grado di accendersi in ogni momento, ed Avramovic, giocatore in grado di fare la differenza. Sono dei rimbalzisti di grande livello, in attacco soprattutto, Caine il primo, e dovremo cercare di limitarli in questo settore, nonchè far girare adeguatamente palla in attacco. Sarà importante inoltre dimostrare coraggio nel capitalizzare i tiri che riusciremo a crearci, sperando ovviamente di riuscire a tradurli in punti. Dovremo essere bravi a portare il pubblico dalla nostra parte nel corso dell’incontro facendolo così diventare l’uomo in più in campo, meritando appieno il suo sostegno. Dovremo inoltre limitare le palle parse e gli errori a volte banali che commettiamo cercando di avere il controllo del tempo della partita”

Maurizio Buscaglia – Trento
La Grissin affronterà sul parquet del PalaBigi Dolomiti Energia Trentino domenica 7 aprile alle ore 18:00.
Ecco l’analisi di coach Maurizio Buscaglia per la Dolomiti Energia Trentino :
“Su un campo tosto come il PalaBigi incontriamo una Reggio diversa da quella che abbiamo incontrato nel girone di andata e anche qualche settimana fa in amichevole: ha cambiato guida tecnica, oltre ad aver cambiato tanti giocatori, ed è reduce da due vittorie frutto di tanto lavoro e di un assetto ritrovato grazie alla qualità degli innesti della Grissin Bon. Credo che abbiano imboccato la strada giusta per lottare per il loro obiettivo in questo momento della stagione: Pillastrini da coach esperto quale è ha saputo dare tranquillità alla squadra senza cancellare il lavoro dei mesi precedenti. Quella che ci aspetta insomma è una partita in cui entrambe le squadre sanno di dover lottare e sanno quanto pesanti siano i due punti in palio. Le dobbiamo vincere tutte, da qui alla fine, l’ho detto prima del match contro Torino e lo ribadisco: abbiamo intorno in classifica tante grandi squadre e una situazione di scontri diretti non ideale, quindi non possiamo pensare di fare calcoli. Domenica mi aspetto una gara intensa, da vivere con grande energia mentale e capacità di mettere la partita sui nostri binari”

Amedeo Della Valle
L’Olimpia entra nella parte conclusiva della regular season del campionato italiano, affrontando Sassari (domenica 7 aprile, ore 17.00, clicca qui per i biglietti). Dopo mancheranno cinque turni ai playoff. Milano ha due vittorie di vantaggio su Venezia più lo scontro diretto favorevole, nella volata per il primo posto. Nella gara di andata, sbancò Sassari dopo un tempo supplementare con il record di assist societario di sempre di Mike James (15 passaggi risolutivi). Fu decisiva anche una tripla di Vlado Micov dopo che Scott Bamforth aveva pareggiato la gara al termine dei 40 minuti regolamentari
Giammarco Pozzecco ha illustrato così la gara dalla parte di Sassari:
“Voglio iniziare facendo i complimenti a Milano per il suo percorso in Eurolega, ieri naturalmente ho tifato per loro nella gara di Eurolega. Ho lavorato per quasi due anni a stretto contatto con Livio Proli che in quel periodo ha costruito una realtà entusiasmante e consolidata in Europa. Milano in Eurolega ha lottato fino a ieri e questo la dice lunga su quanto di positivo abbiano fatto.
Domenica proveremo a vincere, i ragazzi si stanno impegnando, stanno dando tutto quello che hanno. Questa settimana non avendo giocato in coppa sono cambiate un po’ certe dinamiche e abbiamo affrontato difficoltà diverse. Ma sono certo che gli allenamenti di oggi e di domani ci aiuteranno a giocare una partita che è la più difficile della stagione, perché Milano è la prima in classifica, affrontiamo una squadra che ha perso pochissimo“.
Dopo la sconfitta di giovedì si aspetta una Milano più arrabbiata o frustrata?
“Non è facile fare calcoli di questo genere e non è neanche giusto. Affronteremo Milano indipendentemente dal fatto che ieri abbia vinto o perso. Magari alcuni giocatori, come gli italiani, saranno in maggiore forma perché giocando meno in Eurolega puntano tutto sul fare una buona stagione in campionato“.
Sassari è sempre stata la bestia nera di Milano e venendo da una buona striscia dovreste arrivare senza complessi di inferiorità…
“La Dinamo ha sempre fatto partite importanti contro Milano ma questo non condizionerà la partita di domenica se non per il fatto che è chiaro che tutti sperano che questa tradizione continui“.
La scelta di prolungare il contratto cosa significa, detto che già in precedenza aveva dichiarato che stavi lavorando per il futuro a prescindere dal fatto che rimanessi o meno?
“Chiaramente sono grato alla società di avermi dato questa possibilità due mesi fa, di aver apprezzato il mio lavoro e di aver scelto anche di proseguire con me. Però non voglio che si parli troppo di Gianmarco Pozzecco perché il palcoscenico è dei ragazzi. Alla ripresa degli allenamenti, mercoledì, li ho ringraziati perché se la società si è convinta a confermare tutto lo staff è perché loro stanno giocando una buona pallacanestro. Devo ringraziare tutti davvero, sono molto felice“.
In ottica playoff, cosa si aspetta anche riguardo al fatto che qualche avversaria diretta possa crollare?
“Per come è la griglia con così tante squadre a contendersi un posto, alla fine anche se una dovesse perdere colpi o vivere una piccola crisi si avrebbero pochi vantaggi. Sono tante squadre per pochi posti, per arrivare ai playoff devi vincerne tante, perché ci sarà qualche squadra che non perderà quasi mai e non si può sperare di arrivare a qualificarsi ai playoff perdendo e sperando che qualcuno faccia peggio di te”.
Infine martedì 9 aprile si giocherà al Pala DeMauro la partita tra Sidigas Avellino ed Alma Pallacanestro Trieste. Stati d’animo agitati per entrambe anche se i motivi sono diversi. La Sidigas ha perso a Pesaro una partita difficilmente pronosticabile con una sconfitta per gli irpini. Trieste vive una fase societaria molto complicata dopo l’arresto del suo presidente e prorprietario. Però sette giorni fa in casa ha reagito alla grande vincendo con Cremona.
Per gli ospiti parla il Capitano, Andrea Coronica
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