BRINDISI – Era la partita del dentro o fuori per entrambe le formazioni e ne viene fuori la squadra che ha avuto più fisicità, più forza mentale in una sfida dove più che componenti tecniche avrebbe contato il cuore.
E il cuore di Brindisi è nella prestazione del suo capitano Luca Infante da Nocera Inferiore, chiamato a dare respiro a Kris Lang, alle prese con una caviglia ancora malconcia, nel momento in cui la sua squadra non riusciva a entrare in partita piazza 7 punti micidiali, con una bomba da tre che fa saltare il marchingegno tattico di Ramagli e rimette l’Enel in carreggiata, è Kris Lang che tra una smorfia di dolore e un altra mette a segno 22 punti (9/11 da due), ma sopratutto mette alla frusta tutta la batteria di lunghi di Teramo. Ma è sopratutto la squadra, e di questo bisogna dare atto a Luca Bechi di aver compiuto un lavoro immane di aver saputo trasformare in un tempo ragionevolmente breve sette giocatori abbastanza incompatibili tra loro in embrione di squadra, perchè udite, udite l’Enel ha giocato di squadra, finalmente un Bobby Dixon al servizio dei compagni, finalmente gente capace di lottare per un rimbalzo, a stringere i denti e ringhiare in difesa. E Bechi tutto questo lo ha fatto con una serietà e serenità di cui dobbiamo dargli atto, in una situazione difficilissima, con una società in via di trasformazione lui ha distribuito serenità e cultura del lavoro, quando sarebbe stato facilissimo scaricare su altri errori e responsabilità.
Teramo ha fatto un errore che forse gli costerà tantissimo, ha creduto di poter gestire gli otto punti di vantaggio della partita dell’andata, cercando di controllare i ritmi della partita e sopratutto un punteggio basso, quando l’Enel ha dato la spallata al match si è fatta trovare impreparata, ha provato a rientrare ma ormai aveva perso l’inerzia della partita, eppoi è stata sovrastata dalla maggiore intensità e fisicità dei pugliesi.
La cronaca: parte bene Teramo con Fletcher e De la Fuente particolarmente ispirati, risponde Brindisi sopratutto con Lang e Diawara, mentre Roberson è sottoposto al solito marcamento asfissiante. Finisce in parità il primo tempo, Ramagli ha messo la museruola agli attaccanti brindisini e gongola.
Si apre il secondo quato con le prodezze di Infante chiamato a sostituire Lang dolorante;la squadra di Bechi comincia a macinare gioco, si vede un Dixon propenso a giocare con la squadra, in una serata che gli vedrà smazzare ben 7 assist per i compagni (notiziona). E’ nel terzo quarto però che l’Enel da la spallata al match, da quì in poi saranno sempre almeno 10 i punti di distanza fra le due squadre. Si svegliano Zorosky e Diener, sulle loro spalle l’intera Teramo, troppo poco per Brindisi che si issa fino al + 16. Reazione di Teramo che con Zorosky piazza un 8-0, ma ormai Brindisi è padrona del campo, nonostante perda Roberson per infortunio e Lang è costretto a giocare su un piede. Minuti finali convulsi, con Ramagli che gioca la carta del fallo sistematico. Vince Brindisi con merito, se Bechi riuscirà ad avere dai suoi ragazzi la stessa determinazione e la stessa voglia anche in trasferta l’enel Brindisi potrà pensare di agganciare anche il terzultimo posto, ma da stasera il futuro è solo nelle loro mani.
Sala Stampa
Ramagli
Abbiamo pagato la maggior fisicità di Brindisi, loro era maggiormente motivati ed il pubblico gli ha dato quella carica in più che a noi è mancata,
Ovviamente il nostro campionato non finisce stasera, abbiamo ancora da dire la nostra fino all’ultimo secondo di gioco.
Bechi
Questa squadra quando è con le spalle al muro, trova energie e voglia di vincere. Stasera siamo rimasti in vita, ma non è cambiato nulla siamo sempre ultimi in classifica. Il trend però è in crescita, cresce la complicità tra i giocatori, sappiamo che dobbiamo giocarci la salvezza sul filo di lana. Volevamo distribuire meglio i tiri dentro e fuori dell’area pitturata, controllare palle perse e recuperate e soprattutto i rimbalzi. Siamo riusciti a fare tutto questo, adesso dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali e sperare che il nostro staff medico ci rimetta in piedi gli infortunati. Siamo in corsa e guardiamo con fiducia al futuro.
Enel Brindisi- Banca Tercas Teramo 86-76
Arbitri: Cicoria, Sahin, Quacci
Parziali: 18-18; 38.35; 63-54
Mvp: Dixon, se avesse giocato così per tutto il campionato Brindisi lotterebbe per i playoff, ha difeso su uno dei migliori playmaker del campionato ha distribuito assist (7), preso 5 rimbalzi lui che è 1,70, recuperato 4 palle, 31 di valutazione finale, in molti si sono chiesti se stasera avesse giocato il fratello gemello.
Raffaele Mauro
Si ringrazia Maurizio De Virgiliis per contributo fotografico