Nella seconda giornata che chiude il #Round6 di Euroleague ben sette gare in programma dopo le sole due di ieri. Il fuoco di fila inizia ad est, con l’inedito derby russo tra Zenit e CSKA Moscow. Vincono i detentori del trofeo per 70-86 un match in cui dominano i due quarti d’inizio e di fine match, vs uno Zenit che però ci ha messo tutto quanto aveva da dare alla Sibur Arena. Adesso il CSKA è in vetta alla classifica in co-abitazione con la sorprendente Milano ed il Barcellona con un buon 5-1 mentre lo Zenit rimane senza vittorie in casa, scendendo ad un 2-4. Per quanto riguarda la gara il CSKA ha preso il controllo subito, con un perentorio 3-19, riuscendo a chiudere i primi due quarti con un vantaggio di 11 punti (37-48). Al rientro in campo però lo Zenit ha veramente dato spettacolo, cancellando lo svantaggio con un ottimo 15-0 nel terzo quarto, ma Mike James e Darrun Hilliard hanno risposto mettendo 4 triple consecutive: il CSKA si allontanava di nuovo dalo Zenit e volava verso la vittoria. Mike James ha guidato il CSKA con 16 p.ti mentre Johannes Voigtmann dice 14 punti e 7 rimbalzi. Nikita Kurbanov e Darrun Hilliard infine segnano 13 p.ti ciascuno. Per lo Zenit un ottimo Gustavo Ayon ha messo 20 punti ed 8 rimbalzi mentre Will Thomas 14 p.ti ed Austin Hollins 13 p.ti.
Zenit St. Peterburg – CSKA Moscow 70-86
Parziali: 15-26, 22-22; 22-13; 11-26
Nel secondo match del #Round6 va in scena invece la conferma dello psicodramma del torneo, e cioè la quinta sconfitta del Fenerbahce di Zelimjr Obradovic che cede in casa vs lo Zalgiris Kaunas per 76-79. Una gara che ha avuto dell’incredibile per come i lituani siano riusciti a capovolgere in proprio favore l’andamento del match, con il punteggio sul 76-69 con un minuto rimasto a favore dei turchi. Ora lo Zalgiris si trova sul 3-3 in classifica mentre il Fenerbahce è in un imbarazzante 1-5, tra l’altro con la sua prima sconfitta casalinga della stagione. L’impresa dei verdi di Lituania è stata guidata da Marius Grigonis con 19 p.ti, mentre Zach Leday ha portato 16 p.ti alla causa. Dall’altro lato del campo il solito Nando De Colo ha guidato il Fenerbahce con 29 p.ti, Kostas Sloukas 13 e Derrick Williams con 12. La gara? Paulius Jankunas e Jock Landale spingevano avanti lo Zalgiris ma un eccezionale Nando De Colo ha aiutato il Fenerbahce a pareggiare il punteggio sul 17-17 dopo 10 minuti. De Colo continuava a trascinare il Fenerbahce, ricevendo aiuto da Kostas Sloukas più Derrick Williams per un margine di 40-33 a metà tempo. Un layup di Alex Perez pareggiava il risultato, 47-47, ma De Colo e Sloukas ridavano un vantaggio di 59-52 dopo 30 minuti al Fener. Ultimo periodo e Zalgiris segnava il 69-67 ma Gigi Datome e sempre Williams portavano il vantaggio sul 76-69 con un minuto rimasto. Poi l’incredibile: Grigonis da tre e Nigel Hayes che convertiva un gioco da tre punti ed ecco il 76-75. Ancora Grigonis andava a segno con 7,1″ di gioco rimasti. Il Fener ci provava con Jan Vesely che però mancava il canestro e poi Grigonis assicurava la vittoria alla sua squadra.
Fenerbahce Beko Istanbul – Zalgiris Kaunas 76-79
Parziali: 17-17; 23-16; 19-19: 17-27
Terzo match e prima, storica vittoria per il Valencia Basket in casa vs i francesi dell’LDLC Asvel Villeurbanne per 81-72. Match combattuto tra valenciani e LDLC ASVEL Villeurbanne che però scende sul 3-3 in stagione e che fatica ancora fuori casa. Comunque l’ASVEL ha disputato una buonissima gara, in equilibrio per tutto il tempo e mantenendo anche il minimo vantaggio al 20′ (35-36). Stesso clichè anche nella seconda parte del match fino all’ultimo minuto, ma alla fine il Valencia è stato in grado di capitalizzare la prima vittoria in stagione ispirata da Quino Colom. In casa valenciana Bojan Dubljevic ha condotto l’attacco del Valencia segnando 13 p.ti mentre Guillem Vives è stato l’unico altro giocatore della squadra di casa in doppia cifra con 10 p.ti. Quino Colom ha messo insieme 9 p.ti con 6 assist, la maggior parte dei quali sono arrivati durante il secondo tempo della sua squadra. Per l’ASVEL il miglior marcatore è stato Livio Jean-Charles con 9/11 da due punti per registrare alla fine ben 20 punti. Anche l’ex giocatore del Valencia Antoine Diot ha brillato con 17 p.ti e 6 assist, ed Edwin Jackson ha messo a segno 10 punti.
Valencia Basket – LDLC Asvel Villeurbanne 81-72
Parziali: 16-18; 19-18; 21-16; 25-20
Solo 48 ore di gioia per l’Olympiacos Pireo, reduce dal blitz di Mosca ai danni del CSKA ed oggi, nel #Round6 il crudo ritorno alla realtà con il Maccabi Tel Aviv che passa nettamente ad Atene per 65-90. Come se non bastasse, il Maccabi Tel Aviv completa la prima settimana del doppio round stagionale dominando anche oggi dopo aver battuto il Fenerbahce, con adesso un record di 4-2 (quarta vittoria consecutiva), mentre l’Olympiacos adesso è all’esatto contrario, 2-4. Il Maccabi ha colpito ben 13 volte da tre punti in una partita in cui ha preso il controllo dopo i primi due minuti di gioco per poi vincere ogni periodo di gioco. Tyler Dorsey è stato il Top scorer del Maccabi con 19 p.ti con 4/6 da tre. Scottie Wilbekin ha segnato 19 p.ti mentre Nate Wolters ha segnato 10. Per l’Olympiacos, con il morale a terra a fine gara, Georgios Printezis ha messo a segno con 16 p.ti e Brandon Paul è arrivato a 12 p.ti.
Olympiacos Pireo – Maccabi Tel Aviv 65-90
Parziali: 21-24; 19-21; 16-23; 9-22
Netta vittoria del Baskonia in casa vs i tedeschi del Bayern Monaco per 93-60 in un match già di fatto chiuso dopo i primi 20′ di gioco, con i baschi avanti sul 52-29. Inutile aggiungere altro quando basta anche un 55,5% da tre con tutti i ragazzi in rossoblu che vanno a referto e che raccolgono ben 44 rimbalzi vs i 21 dei rossi di Germania. Adesso il Baskonia è nel gruppone delle squadre con 3-3 mentre il Bayern a sua volta si vede raggiunto, anche lui con il 3-3 in graduatoria. Per i padroni di casa c’è stato un ottimo Tornike Shengelia che ne mette 19 di p.ti, alle sue spalle Matt Janning con 16 e Nik Stauskas con 12. Da segnalare i 10 p.ti sia di Patricio Garino che di Achille Polonara, che tra l’altro raccoglie anche 5 rimbalzi. Per il Bayern Monaco si salvano Greg Monroe con 18 p.ti e Maodo Lo con 12 di punti.
Kirolbet Baskonia Vitoria – FC Bayer Munich 93-60
Parziali: 29-10; 23-19; 14-18; 27-13
Il Real Madrid soffre forse anche più del lecito per avere ragione dell’Alba Berlino che cede ai blanços per 85-71. Di fatto i madrileni creano il solco che decide il match nel primo periodo che chiudono sul 28-14, con un buonissimo gioco d’attacco. Ma nel secondo periodo l’Alba Berlino reagisce e grazie al Top Scorer, Martin Hermannsson (13 p.ti alla fine), riesce ad arrivare al -4 proprio allo scadere del 20′ di gioco (42-38). Ma nel terzo e quarto periodo la maggiore solidità del Real Madrid che porta tutti i suoi effettivi a referto ha la meglio, anche nel terzo e quarto parziale. Spagnoli adesso anche loro nel gruppone delle squadre che sono sul 3-3 in classifica mentre i tedeschi fanno compagnia al Fenerbahce con 1-5. Nel Real Madrid brillano gli 8 assist e gli 8 p.ti di Facundo Campazzo mentre Sergio Llull ne mette 12 di p.ti e serve 6 assist ma più che altro la distribuzione di punti evidenzia come il gioco dei blanços stia iniziando a girare per il meglio: 12 p.ti sono il massimo del singolo madridista come appunto Llull insieme ad Anthony Randolph insieme a Usman Garuba. Per l’Alba Berlino alle spalle del già citato Hermannsson ci sono i 10 p.ti a testa di Makai Mason, Peyton Siva e Johannes Thiemann.
Real Madrid – Alba Berlino 85-71
Parziali: 28-14; 14-24; 22-18; 21-15
Redazione All-Around.net