Venerdì sera, Madison Square Garden, Patrick Ewing. Se più di venti anni fa una squadra si fosse imbatutta in questa combinazione di eventi in qualunque momento della stagione non avrebbe passato una nottata fatta esattamete di sogni d’oro. A quanto pare la storia non è ancora totalmente cambiata e Duke ha visto l’incubo da vicino rischiando di vedere infranta l’imbattibilità stagionale.
Pat Ewing, ora a capo del programma collegiale di Georgetown, aveva dalla sua parte una buona fetta del pubblico newyorchese ( anche se Duke è stata come al solito ampiamente apprezzata ) ed è riuscito a guidare i suoi sino ad un vantaggio in doppia cifra nel corso del primo tempo.
Era la finale dell’ Empire Classic e Duke, in quel momento 5-0 in stagione, per riuscire ad eclissare la prova corale di Georgetown (possibile new entry della top25 ) si è dovuta affidare in lungo e in largo alle spalle del lungo Vernon Carey Jr (20 punti, 10 rimbalzi) che veste la maglia che lo scorso anno fu di Zion Williamson.
Se pensavate che le partenze di Zion, RJ Barret e Cam Reddish avrebbero lasciato nel roster di Duke un vuoto incolmabile allora non avete ben presente la scuola di Coach Krzyzewski.
Cassius Stanley, shooting guard di mestiere e vera macchina di highlights come hobby, ha contribuito con 21 punti (3/3 dall’arco), mentre per l’altro freshman Wendell Moore Jr 17 punti a referto.
Per Tre Jones invece una partita leggermente in sordina (in particolare nel primo tempo) macchiata probabilmente da un avversario diretto in grande serata : Josh Akinjo, protagonista di buona parte delle speranze degli Hoyas con 19 punti e 4 recuperi.
Jones, unico freshman della scorsa stagione a ripresentarsi a novembre, è però il vero leader dei Dukies di quest’anno e quando si tratta di essere decisivi, seppur non nella migliore serata, lui c’è. Un secondo tempo contribuendo enormemente all’attacco di Coach K ( che si era affidato sino a quel momento solo a Carey Jr) oltre alla solita presenza difensiva con 2 recuperi, 2 stoppate e sesta vittoria consecutiva per Duke che si consacra ancor di più numero 1 assoluta del ranking.

Credit: Rob Kinnan-USA TODAY Sports
Uno dei perchè Duke sia la numero 1 è facile a vedersi, specialmente se la si confronta con le rose degli anni recenti : non ci sono vere e proprie superstar, c’è una squadra ben bilanciata ed un’ottima rotazione, nonostante il problema di dover introdurre tre nuovi freshman ai quali è richiesto di essere protagonisti per tanti minuti sul parquet ( Carey Jr, Stanley e Moore Jr). Se questi nuovi innesti sono le variabili c’è però una costante che risponde proprio al nome di Tre Jones.
Playmaker che mette mano alla maggior parte di punti ed assist di Duke, tra i migliori a livello nazionale nel rapporto Assist/Turnover (in NBA lo scorso anno il fratello Tyus guidava la lega, vizio di famiglia?), è una vera garanzia palla in mano, sia nel gestire gli attacchi a difesa schierata sia che si parli di far ripartire la squadra in contropiede, con Cassius Stanley grande beneficiario dei palloni schiacciati per terra da aggiungere alla sua personale collezione del Dunk Show.
A far compagnia a Jones nel backcourt ci sono due junior, Alex O’Connell e Jordan Goldwire, con l’ultimo dei due inserito recentemente nello starting lineup per dare alla squadra di Coach K una coppia di guardie letali in difesa , seppure entrambe poco eccelse nel tiro da fuori.
E proprio la difesa, si sa, è la migliore arma per un buon attacco.
Ne sa qualcosa Jack White, ala grande al suo anno da senior e divenuto nel tempo sempre più parte integrante dell’ampia rotazione di Duke, che dopo la vittoria 105-54 su Central Arkansas a metà novembre ha spiegato come il concentrarsi in difesa specialmente ad inizio partita e causare palle parse per avere tiri facili in transizione aiuti tutti quanti ad entrare nel groove del match ed essere mentalmente pronti quando chiamati in causa al momento del bisogno.
Dato che stiamo parlando di una squadra partita con un record di 6-0 probabilmente il discorso tende a filare per il verso giusto.
Di seguito il recap di questo perfetto inizio di stagione di Duke:
6 Novembre – W vs KANSAS(3) 68-66 Jones 15p-6r-7a
9 Novembre – W vs COLORADO STATE 89-55 Vittoria consecutiva numero 38 nell’ opener in casa
13 Novembre – W vs C.ARKANSAS 105-54 37 palle rubate( massimo dalla stagione 2006-07) Carey Jr 17p/10r,
Hurt 19p ( 3/3 da tre punti)
16 Novembre – W vs GEORGIA STATE 74-63 Jones 31p / 6a , Carey Jr 20p / 14r
22 Novembre – W vs CALIFORNIA 87-52 Carey Jr 31p / 12r / 4 stoppate, Jones 8p / 4r / 7a ( 0 perse )
23 Novembre – W vs GEORGETOWN 81-73 Carey Jr 20p / 10r, Stanley 21p / 8r
Sergio Turco
@toorkish87