Sassari, 15 dicembre 2019 – Dopo tanti, tanti anni (ultimo match nella stagione 1992-93), ecco di nuovo in scena l’un contro l’altra armate la Dinamo Sassari e la Fortitudo Bologna, nel fatidico #LunchMatch delle ore 12:00 della domenica. Vincono i padroni di casa di Gianmarco Pozzecco (per la prima volta coach vs la sua ultima squadra allenata ed “amata”), per 86-80 ma non si pensi ad una gara in cui i padroni di casa abbiano disposto agevolmente dei felsinei.
E’ vero che recentemente La Effe non sia riuscita ad esprimere fuori casa delle prove magistrali (due vittorie ad oggi, a Pesaro all’esordio ed a Cantù due settimane fa), ma oggi, al PalaSerradimigni, i biancoblu hanno fatto vedere quanto possano essere consistenti anche lontano dal PalaDozza, vero e proprio fortino avendo anche suonato ivi Milano, se i propri giocatori riescono a stare fisicamente e mentalmente in gara per parte della gara, aiutati però anche da una squadra avversaria forse non proprio arrembante, almeno sino all’intervallo lungo.
Esatto, perchè oggi la Dinamo Sassari non ha proprio giocato con la sua consueta intensità che riesce ad esprimere quando affronta chiunque in casa dal primo possessp. Il doppio impegno in campionato ed in Europa (ok in Lituania in BCL), genera a volte queste gare non proprio performanti al 100% di una Dinamo che ha sofferto la Fortitudo sino almeno al 20′ di gioco (40-43), poi grazie ad un terzo parziale da 27-15 Sassari ha messo in chiaro le cose soffrendo però poi il logico tentativo di rientro dei felsinei nel quarto periodo.
Comunque Sassari consolida il 2° posto, aspettando l’esito di Reyer vs Milano mentre la Fortitudo tiene botta, fermo sulle sue 7 vittorie in 13 gare ma per le Final Eight di Pesaro non ci dovrebbero essere grandi storie per entrambe, forse…
Primo periodo, nel match in cui Marco Spissu taglia il traguardo delle 100 presenze in LBA con la maglia della Dinamo, la stessa squadra inizia contratta, la Fortitudo spinta da un Sims dominante firma un parziale di 3-10 nei primi 3 minuti che costringe Pozzecco al timeout (0/2, 1/3 al tiro). Segna solo Spissu per il Banco, tripla e liberi per -5 di metà primo quarto, ampie rotazioni biancoblu per provare ad invertire la rotta, Mclean in coppia con Bilan produce subito punti. La Effe lavora bene su entrambi i lati del campo, otto punti consecutivi di Cinciarini fanno sprofondare il Banco a -9, la tripla di Vitali dà respiro e i primi dieci minuti si chiudono sul 19-25.
Secondo periodo, Gentile prova a dare la scossa con i canestri del -2, Bologna gioca di squadra e conduce senza troppa difficoltà nonostante debba fare a meno di Sims gravato dai falli, al 13’ sul 25-32 è ancora minuto di sospensione per Poz. E’ la Fortitudo ad uscire bene da timeout con i punti di Robertson e Daniel, Jerrells ci mette una pezza, il Banco paga Evans e Pierre ancora a zero punti. Ancora rotazioni tra le file biancoblu, Spissu e Gentile alzano i ritmi, si sblocca Pierre e la Dinamo giocando di squadra rimette in piedi il match, all’intervallo è 40-43.
Terzo periodo, cambia volto la Dinamo del secondo tempo, è la Dinamo di sempre, Evans inizia a macinare punti, schiaccia e firma il sorpasso (44-43), Aradori con l’immediata risposta ospite ma ad accendersi per il Banco è a sorpresa Miki Vitali, punti (8 nel terzo quarto) e sostanza per la guardia bolognese, il parziale dei primi cinque minuti della frazione dice 17-9, timeout coach Martino (59-52). La banda del Poz ribalta completamente la gara con un terzo quarto ai limiti della perfezione, dopo 30’ è 67-58.
Quarto periodo, la Fortitudo non molla e risale fino al -5 ma è Stefano Gentile l’uomo del match, la sua tripla a sei dalla fine rimette la Dinamo avanti di 8 lunghezze e ridà energia all’attacco biancoblu (73-65). Duello sotto canestro tra Bilan e Sims, doppio tecnico a coach Martino per le eccessive proteste, il Banco approfitta dei liberi e vola sul +12 al 37’. Aradori metronomo guida i suoi e Bologna firma un parziale di 6-0 ma la Dinamo da grande squadra gestisce intelligentemente gli ultimi possessi, Gentile e Bilan sigillano il risultato, la reazione del secondo tempo premia con merito i sardi che superano per 86-80 la Effe di Bologna.
Sala Stampa
Dinamo Banco di Sardegna – Pompea Fortitudo Bologna 86-80
Parziali: 19-25, 21-18, 27-15, 19-22
Progressione: 19-25, 40-43, 67-58, 86-80
Redazione All-Around.net