La 7DAYS EurocCup riparte con le #Top16 e la Reyer Venezia giocherà nel Gruppo F la prima partita nel bel palazzo denominato Grosse EWE Arena contro l’Oldenburg. Un debutto non facile con la palla a due mercoledì 8 gennaio alle ore 20:00. Già vista nelle fasi di qualificazione vs Trento, vincere in casa ma perdere alla BLM Arena.
La squadra del coach Malden Drijencic gioca una pallacanestro dai ritmi alti, ma subisce anche molto in fase difensiva. In stagione regolare è stata infatti tra le peggiori difese dell’intero torneo. Qualche problema la formazione della Bassa Sassonia c’è l’ha sotto canestro, con il solo Rasid Mahalbasic ad avere una certa fisicità.
Lo starting five.
#55 Tyler Larson è il play della squadra tedesca; tornato in Germania dopo l’ottima annata in maglia Francoforte dello scorso anno, ha iniziato l’anno con Boulazac in Francia segnando 9.6 punti con 3.7 rimbalzi e 3.3 assist, ha trovato l’accordo con l’EWE Baskets Oldenburg a fine ottobre. Larson in maglia Skyliners ha segnato 15.6 punti di media con 4.5 rimbalzi e 5.4 assist in Bundesliga. Treviso, ad inizio stagione, era molto interessata e vicino per mettere sotto contratto il giocatore ex Varese.
#9 Karsten Tadda è l’esperta guardia della nazionale tedesca, un giocatore che fa della quantità la sua arma principale.
#10 Rickey Paulding è l’ala piccola americana. Il trentottenne di Detroit, nonostante gli anni, rimane uno dei terminali offensivi principali. In EuroCup è il terzo miglior realizzatore della squadra. Una vita all’Oldenburg è la vera bandiera e il leader della squadra, questa è la sua tredicesima stagione in maglia gialloblù.
#33 Philipp Schwethelm l’atleta tedesco è il quattro tattico; soprattutto ottimo tiratore da oltre l’arco sfruttando i pick&pop che gli vengono costruiti.
#24 Rasid Mahalbasic lo sloveno con passaporto austriaco è un centro atipico. Grandissimo passatore non a caso in Europa è il migliore dei suoi 4.8 “smazzate” a partita. Sfruttando i suoi 210 cm e la sua fisicità è anche un ottimo rimbalzista, ma ama anche prendersi dei tiri dalla lunga distanza. In sostanza è un giocatore completo con il secondo minutaggio più alto solo dietro a Paulding, 25 minuti per gara.
La panchina.
Coach Drijencic ha possibilità di pescare dalla panchina giocatori di buona qualità usufruendo anche della profondità del roster.
#3 Braydon Hobbs è di fatto il sesto uomo del team tedesco. Un play di stazza con i suoi 196 cm. Può occupare anche il ruolo di guardia. L’ex Bayern Monaco è un buon passatore ma soprattutto discreto tiratore frontale da oltre l’arco, abilissimo nel saper sfruttare i pick&roll dei propri compagni.
#4 Gerry Blakes è la guardia americana ex Cantù, dove ha disputato l’ultima stagione segnando 12.3 punti di media con 3.5 rimbalzi e 2.9 assist. Giocatore moderno abile nel saper fare un po’ di tutto; buon tiratore dalla lunga distanza, capace anche di arrivare sino al ferro, discreto anche come passatore.
#45 Nathan Boothe già visto un in Italia a Pistoia, è un centro che in certi momenti viene impiegato anche nel ruolo di quattro e talvolta cerca con una certa continuità il tiro dalla lunga distanza.
#5 Justin Sears è un altro dei tanti statunitensi della squadra. Gioca nel ruolo di ala forte. La sua peculiarità e il tempismo a rimbalzo, soprattutto in quello d’attacco è il migliore dell’Oldenburg.
#11 Kevin McClain giocatore americano con passaporto tedesco, arriva da Belmont ed ha firmato un biennale.
Nel suo ultimo anno al college ha segnato 16.8 punti di media con 3.6 rimbalzi e 3.9 assist. Gioca nel ruolo di “combo” non ha grande minutaggio, utile per fare rifiatare i piccoli titolari.
#21 Robin Amaize giocatore nel giro della nazionale tedesca. Come dicono gli americani è il classico “swingman”. Grandissimo tiratore da tre, giocatore di striscia quando si accende difficile fermarlo. La passata stagione giocava pure lui nel Bayern Monaco. Alcune stagioni fa, quando militava nel Bayreuth, incontrò la Reyer in BCL e al Taliercio fu il migliore in campo.
#2 Armani Moore altro atleta USA, gioca nel ruolo di “tre”. ll giocatore proviene dal Prokom Gdynia Polonia ha firmato da poco, ovvero il 19 dicembre, aumentando la qualità del roster dando ulteriore profondità allo stesso. Per Moore è un ritorno, infatti ha vestito la canotta di Oldenburg nel 2017-2018. Buon tiratore da oltre l’arco, ma efficace anche nel gioco in contropiede.
#15 Marcel Kessen è un classico quattro/cinque molto fisico. Il giovane tedesco classe 1997 è di fatto l’ultimo per minuti giocati nel roster dell’EWE.
Le parole di Gianluca Tucci, assistant coach di Walter De Raffaele sulla panchina dell’Umana Venezia:
“Con Oldenburg cominciamo subito in salita, trattandosi di un turno in trasferta. I tedeschi sono la terza squadra di tutta l’Eurocup per percentuale al tiro da tre, che quindi è da considerare la loro arma offensiva principale. Insieme a questa, ci sono giocatori di grande talento come l’esterno americano Paulding e il lungo sloveno Mahalbasic che assicurano punti e rimbalzi. In particolare, dentro l’area quest’ultimo è un giocatore di ottimi movimenti e che tira bene anche dalla lunetta, anch’egli con una buona mano da tre punti. Ritengo poi il playmaker Hobbs un giocatore di grande acume tattico. Infine, come tutte le squadre che hanno passato la prima fase, Oldenburg ha una panchina lunga e fisicamente importante, che produce 41 punti per gara. A noi tocca ragionare senza pensare al domani, la formula di 6 partite ci impone massimo rispetto per tutti ma grande concentrazione su ogni singola partita. Arriviamo a questa gara senza Bruno Cerella cui auguriamo un pronta guarigione, siamo chiamati a dare tutti un contributo di energia”
Giuseppe Pep Malaguti