Roma, 7 luglio 2020 – E’ una domenica di giugno poco assolata e dal caldo moderato quella che accoglie rumors del Dio Mercato di tutti i tipi per quasi tutte le squadre di LBA in questo weekend.
Al momento quelle che si muovono a livello ground zero sono le “pericolanti”, cioè Virtus Roma, Carpegna Prosciutto Pesaro e Pistoia Basket 2000 ma anche la Germani Basket Brescia, insospettabilmente tra “color che son sospese”.
Avete letto bene, sì, proprio la Germani Basket Brescia che sino a ieri sembrava una corazzata inattaccabile. E se mentre da Pesaro il Consorzio che regge le fila del club si è dato un altra settimana di tempo per capire se sarà LBA o meno, e se da Pistoia è stata eloquente la lettera del Presidente Capecchi che parla di non sapere quale campionato si farà, la Leonessa Brescia dopo il colpo di genio partorito dal Consiglio Federale del “Lodo Salva Città” attende di sapere se il Gruppo Ferrari potrà acquistare il club senza farsi carico dei debiti contratti.
A questo Lodo, una genialata by FIP scritta in perfetto burocratichese anni ’70, potrebbe anche agganciarsi la Virtus Roma, con il Gruppo Campari che starebbe per acquisire la proprietà. Ma…C’è un “ma”!
Il “ma” sarebbe riferito alla proprietà nella persona dell’Ing. Claudio Toti, il quale chiederebbe più che legittimamente una cifra al momento considerata eccessiva dalla controparte. Ma…Sempre “ma”…Non aveva scritto il 17 maggio 2020 che Metto a disposizione il pacchetto azionario della squadra a chiunque voglia investire nel mondo del basket, coltivando i valori dello sport.? Probabilmente chi Vi scrive avrà capito male queste parole.

Il Proprietario della Virtus Roma, Claudio Toti
Tra l’altro, grazie a questo “Lodo Salva Città”, la Virtus Roma (come anche la Leonessa Brescia, nel cui caso bisogna capire quanto il Gruppo Ferrari potrebbe investire in LBA), ripartirebbe ma dalla Serie A2, non più dalla LBA.
Azzerando quindi tutto e sperando di non collezionare più strane situazioni come quelle vissute in settimana, con la spassosa querelle delle divise da gioco 2019-20 dell’Urbe messe in vendita in maniera tempestiva ma poco felice da parte dello sponsor tecnico Eye Sport, sfruttando oggettivamente un claim inappropriato per il lancio della campagna “Finiamola bene”. Ma parlarsi prima, no eh?
Ma il Dio Mercato esige continue news. Ed allora si riparte dalla Vanoli Cremona, dove si lavora alacremente per allestire un budget in grado di permettere ancora la LBA. E si parla del ritorno, con ruolo da direttore generale di Flavio Portaluppi, già dietro la scrivania del club dal 2010 al 2012, nei primi due anni in LBA del club nella sua storia e nell’ultimo biennio impegnato in altre attività dopo una lunga parentesi all’Olimpia Milano. A questo punto in molti si chiedono chi potrà essere il coach che prenderà il testimone di Romeo Sacchetti.
I rumors del Dio Mercato dicono, in rigoroso ordine alfabetico, Luca Dalmonte, Paolo Galbiati e Stefano Pillastrini. Poco credibile l’ipotesi Maurizio Buscaglia. Infine, Michele Ruzzier sembra sia allettato dalle sirene di casa, cioè dell’Allianz Trieste.
Poco lontano da Cremona, alla nuova Pallacanestro Reggiana di Antimo Martino si comincia a rullare il motore. Prima di tutto si parla di uscite. In cima alla lista il centro Josh Owens che andrà in Turchia mentre Beppe Poeta non sarebbe nei piani tecnici del coach casertano. In entrata invece si fa la corte all’ala forte-centro Christian Mekowulu perchè la Vanoli Cremona che lo aveva opzionato lo scorso anno in maglia Orzinuovi, è affastellata in altre vicende. Eppoi c’è un Luca Campogrande, romano da Brindisi lo scorso anno, che Martino conosce molto bene per averlo visto da ragazzo nella Capitale.
E mentre Brindisi ha rinnovato per due stagioni il contratto a Raphael Gaspardo si riprende come lo scorso la “caccia” a John Brown e ad Adrian Banks e c’è nell’aria il rinnovo di Alessandro Zanelli, la Dé Longhi Treviso fa parecchio parlare di se. La cessione di Amedeo Tessitori era nell’aria, ok, ma era la stessa cosa per David Logan. Invece no, perchè Max Menetti avrebbe trovato il modo per convincere la guardia di Chicago!! Intanto c’è la conferma di Matteo Chillo dopo l’arrivo di Jeffrey Carroll ed è sicuramente importante ma aspettiamoci un estate con i fiocchi dalla Marca!!
Chi invece è on fire è senza dubbio la Fortitudo Bologna. Secondo sempre i bene informati, l’Aquila bolognese vorrebbe consegnare a coach Meo Sacchetti un roster con una preponderanza di giocatori italiani. Si insiste ancora per Gherardo Sabatini ma soprattutto la news succosa dell’ultim’ora sarebbe il clamoroso arrivo di Wesley Saunders, ex Vanoli Cremona, ma anche di Randy Culpepper, nomi che potrebbero addirittura scalzare i contratti o di Marty Leuneen (2020-21 assicurato ma…), od addirittura Henry Sims, le cui sirene dei top team europei si dicono molto forti!!
Però ci sarebbe anche un clamoroso rumor che parla di un Leo Totè alla Fortitudo, anche se ci sarebbe anche la concorrenza della Dinamo Sassari…
Anche in Brianza si comincia a ballare. Ottima la conferma del gioiellino Andrea Pecchia mentre si guarda con attenzione anche all’altro gioiellino del club canturino, Gabriele Procida. Ma la vera novità sarebbe l’addio ad Andrea La Torre, capitano lo scorso anno mentre si dovrà trovare un accordo con Alessandro Simioni, benvoluto da coach Cesare Pancotto. In crescita anche le quotazioni di Stefan Nikolic, con oggettivamente pochissimo spazio alle V Nere.
V Nere che invece sarebbero molto ma molto vicine ad Awudu Abass dopo i due acquisti di Amedeo Tessitori e di Amar Alibegovic, proprio perchè le casse della Leonessa sono purtroppo esangui? I bene informati dicono che comunque il ragazzo della cantera canturina deciderà dopo che Brescia avrà fatto la sua offerta. Il ritorno di Ale Gentile qualora Abass dica di no? Difficile, molto difficile anche se…Vedremo!

Awudu Abass
Infine la Reyer Venezia. Sembra ormai certo il divorzio, non senza qualche polemica tra le parti, con Austin Daye. Il figlio di Darren ha ricevuto un’offerta che ritiene poco ricca in base al suo reale valore di mercato (si parla di 450K$ all’anno per i prossimi due anni), a questo punto è complicato credere che i campioni d’Italia si svenino per lui, pur riconoscendone valore e qualità. Certo, se va via non sarà facile consegnare a Walter De Raffaele un giocatore di pari impatto e di leadership così straripante e con quelle caratteristiche fisiche. A buon punto intanto il rinnovo del Gaucho, Bruno Cerella e si aspetta di definire con Isaac Fotu, tramontata la pista Rasid Mahalbasic.
Fabrizio Noto/FRED