Esordio di campionato in quel di Bologna per la squadra fresca vincitrice della Supercoppa ma non contro Virtus o Fortitudo bensì contro Reggio Emilia che ha scelto il capoluogo emiliano come sede delle proprie partite in casa per permettere a più tifosi di presenziare stante le norme (assurde, ndr) anti Covid.
Un esordio non facile nei primi 20 minuti per una Milano priva di Micov e Delaney dato che la squadra di Martino ha tenuto botta egregiamente riuscendo a segnare 40 punti ad una difesa da Eurolega confermando gli ottimi segnali lanciati in Supercoppa.
Nella seconda frazione invece la squadra reggiana ha subito la pressione difensiva milanese che nel frattempo è aumentata e così tra palle perse , tiri forzati e transizioni concesse a Shields e compagni, l’Olimpia ha preso il largo definitivamente.
LE PAGELLE
UNAHOTELS REGGIO EMILIA
BOSTIC 7: una mitraglia da tre punti, ne mette un paio davvero difficili. E poi anche 4 assist ed altrettanti rimbalzi per una prova convincente
CANDI 6,5 : ultimo a mollare tra i suoi, fatica in difesa contro il ball handling del Chacho ma non si deprime mai. Meritava forse più minuti.
BALDI ROSSI 4: sbaglia tutto lo sbagliabile mostrandosi incerto e poco convinto e dando ragione alla dirigenza Virtus che l’ha lasciato andare proprio perché non adatto ad affrontare la fisicità di Eurolega.
TAYLOR 6: gioca una partita a due facce, brillante all’inizio e pasticcione via via che la pressione milanese si faceva più opprimente. Spesso ingabbiato e/o raddoppiato, non deve aver provato sensazioni piacevoli……
ELEGAR 6 : ex di turno, la’ sotto fa quel che può contro i muscoli e l’atletismo biancorosso non sfigurando. E non è poco.
CHAM 5: il ragazzo penso abbia capito la differenza tra difesa normale di una squadra di serieA e una incazzosa di una squadra di Eurolega. Acerbo.
JOHNSON 5,5; inizia benino ma a lungo andare soffre sia Datome che Brooks. Deve crescere.
DIOUF 5: vedi Cham.
KYZLYNK 6,5: 1/6 da 3, è vero. Ma a lunghi tratti deve inventare attacco e non sarebbe proprio la specialità della casa: considerata la qualità degli avversari lo fa pure discretamente. Attenzione a questo ragazzo, può migliorare ancora molto.
OLIMPIA MILANO
PUNTER 6,5: parte forte, i suoi palleggi arresti e tiri sarebbero da far vedere ai giovani. Poi sparisce anche forse per un problemino fisico.
LEDAY 7: oggi ha spiegato ai vari telecronisti che quello affidabile dalla lunetta è lui e non il buon Tarcisio. Buona partita ma ora arriva l’Eurolega, la mia impressione è che ancora non sia al 100% atletico ed anche come integrazione nel gruppo.
MORASCHINI 5: essendo spesso sulle piste di Taylor spende parecchie energie in difesa dove tutto sommato compie un buon lavoro. Davanti invece non incide e commette delle perse e dei falli evitabili.
ROLL 6,5: partita tutta sostanza anche se sbaglia qualche tiro facile per i suoi canoni.
RODRIGUEZ 5,5: altro 1/9 al tiro per lui dopo la finale di Supercoppa. Qui però aggiunge 9 assist ed una buona regia. Per i punti, speriamo si sblocchi in Eurolega.
SHIELDS 6,5: senza Micov tra i piedi gioca tanto e in attacco come Bertoldo fa e disfa a piacimento. Fortunatamente per Messina oggi vincono i fa e perdono i disfa. In difesa invece si conferma serissimo candidato al premio di miglior difendente della LBA
BROOKS 6: all’inizio soffre Johnson e il metro arbitrale. Poi però non si abbatte e fa 3-4 giocate degne del suo nome. In ripresa.
HINES 7: 12 punti e 7 rimbalzi, e le cifre non dicono nulla dell’impatto difensivo e della regia offensiva che offre a coach e compagni. Si appresta a vivere un campionato da dominatore.
DATOME 7: 3 triple nel primo tempo che consentono a Milano di non andare troppo sotto ma anzi di andare al riposo in vantaggio. Aggiunge 6 rimbalzi e tanta difesa e presenza in area.
CINCIARINI, BILIGHA E MORETTI SV: giocano spiccioli di partita, verranno minutaggi migliori (e più ampi)
Garbin Cristiano