Bologna, 3 ottobre 2021 – Esordio casalingo per i campioni d’Italia che ricevono anche dal Presidente di Legabasket Umberto Gandini lo stendardo dello scudetto 2020-2021.
La partita non ha praticamente avuto storia, ed il parziale iniziale di 11-0 dava già l’idea dello svolgimento del match. L‘Openjobmetis ha retto solamente il primo tempo chiuso con un onorevole -9, ma il proseguio della gara è stato un lungo calvario per gli uomini di coach Vertemati.
Non poteva essere sicuramente questo un banco di prova che potesse impensierire una corazzata come la Segafredo odierna, ma questa partita è stata sicuramente utile per inserire i giocatori nuovi e per dare minuti a chi, fino ad oggi, aveva trovato poco spazio, e che hanno giocato seriamente fino alla fine per scalare posizioni nelle rotazioni di coach Sergio Scariolo. I numeri del match sono implacabili ed il 142-31 di valutazione spiega meglio di qualunque parola l’andamento della gara.
La prossima sfida per i bianconeri felsinei non sarà, però, così agevole, andranno a fare visita all’ Umana Reyer Venezia, in quella che sarà la rivincita della semifinale di Supercoppa, in casa di una delle altre due contender pronosticate per il titolo.
Una nota di biasimo per il servizio di Discovey+: seguire una partita senza la grafica di punteggio, tempo e falli è durissima, almeno i telecronisti dovrebbero avere il buon gusto di ricordare spesso punteggio e minuto del match.
Virtus Segafredo Bologna vs Openjobsmetis Varese 97-56
Paraziali: 21-17; 23-18; 28-15; 25-6
Sala Stampa
Pagelle:
Tessitori 6: mette il suo corpaccione al servizio della causa, utile
Belinelli 6,5: inizia con le polveri bagnate, sbagliando addirittura due tiri liberi, però poi si accende ed è notte buia per gli avversari
Pajola 7: dà subito il benvenuto agli avversari con una bomba e sporcando tutti i palleggi, i passaggi, i rimbalzi degli avversari. E’ capace di incidere su una partita senza dover segnare punti
Alibegovic 6,5: è sempre il solito, mette energia, tende a strafare, ma poi prova a farsi perdonare mettendo i sui chili ed i suoi centimetri al servizio della causa
Hervey 8: si potrebbe chiamare mr.33 visto che replica il 33 di valutazione della gara di Trento, in soli 26 minuti, al momento sembra una presa di livello mostruosa
Ruzzier 7: dopo l’ ne di finale di Supercoppa e contro Trento si fa trovare pronto, gioca 15 minuti di fosforo ed energia. Grande risposta
Ferdeghini: sv
Jaiteh 5,5: soffre oltremodo Egbunu a rimbalzo, non è deciso nelle conclusioni sotto canestro e fa 2/6 ai tiri liberi
Alexander 6: sta entrando negli schemi, non vuole mai forzare e si spreme in difesa, da rivedere
Barbieri 8: i suoi primi punti in LBA vanno festeggiati
Weems 8: è sempre lui, il metronomo, il facilitatore, perfetto dalla lunga distanza sfodera un irreale 48 di +/-
Teodosic 6,5: non c’è bisogno dei suoi numeri per vincere la partita, impreziosisce la gara con i suoi soliti 6 assist immaginifici ed almeno altrettanti vengono sprecati dai compagni
Gentile 5,5: non stava bene, e si è visto, molto accentratore, vero, ma se non crea qualcosa lui i compagni giocano a fare le belle statuine
Amato 5,5: non sono i suoi palcoscenici, prova a dare una mano, e nel primo tempo ci riesce, poi affonda come tutto il resto della squadra
Beane 5: inventa qualcosa nel primo tempo per far stare a contatto i suoi, ma poi scompare quando arriva la mareggiata bianconera
Sorokas 6,5: ci prova, lotta, sgomita, segna un paio di bei canestri e prova a non mollare fino alla fine, troppo solo
De Nicolao 4: penso che si sognerà Pajola per un apio di notti, non gli riesce nulla e chiude con un eclatante -43 di +/-
Wilson 4: è come Santa Maria di Leuca, non pervenuto
Egbunu 6,5: va in doppia doppia, mette in difficoltà i lunghi bolognesi coi suoi rimbalzi offensivi, ma da solo poco ha potuto
Ferrero 5: non riesce a dare nulla
Jones 4: non gli riesce nulla
Caruso 4,5: patisce l’impatto dello sport professionistico, patisce oltremodo il salto dalla NCAA