Già il basket è uno sport che si presta molto ai cambi di umore di una squadra, ai ribaltoni ed alle sorprese, se ci mettiamo tutta la situazione pandemica che è entrata a gamba tesa nel mondo dello sport alternandone spesso i valori allora non bisogna sorprendersi se Geas gioca una partita fenomenale senza Graves e va a vincere a Bologna e pochi giorni dopo con Graves perde in casa contro Ragusa.
Non bisogna, anche perché le siciliane sono più quadrate e rodate della squadra di Lardo e perché le sestesi oggi non avevano le polveri bagnate ma semplicemente era arrivato un monsone ad annegarle.
42% da due punti e 22 da tre con la sola Gwathmey a centrare il bersaglio con regolarità. E soprattutto i 10 punti sommati del dinamico trio Trucco-Crudo-Panzera. Visto come è strutturata la squadra non si può prescindere da un loro contributo offensivo più di qualità.
IL TABELLINO : ALLIANZ GEAS SESTO SAN GIOVANNI – PASSALACQUA EIRENE RAGUSA 53 – 66
LE PAGELLE
DOTTO C. 6: come succede ultimamente parte dalla panca per farle risparmiare i minuti iniziali, entra e non gioca male ma non guida come al solito la squadra e fa fatica a spingere la transizione. Nel secondo tempo ingaggia un gran duello con Santucci, che perde ma con l’onore delle armi
TRUCCO 4,5: classica partita in cui non entra nulla e quel che entra lo fa a fatica. Capitano le serate storte al tiro e quando capitano deve imparare ad aumentare ancora di più l’aggressività ed a rovistare nelle pieghe della partita. Soffre troppo Kuier
RACA 6: una delle migliori per le rossonere seppur non nella sua migliore edizione. Peccato per quella tripla in e out sul 49-53, da lì in poi Ragusa ha preso il largo
PANZERA 5: scentrata al tiro e poco fisica in difesa su Santucci ma anche su Kacerik ed in più in attacco (per scelta dello staff) non fa mai pagare la differenza in post basso. Comunque sia, deve ancora crescere tantissimo, la Panzera delle nazionali giovanili era tutt’altra roba……
GWATHMEY 7: si scaviglia alla prima azione e questo la condizionerà per tutta la partita. E’ l’unica a segnare con continuità e forza anche molto meno del solito.
CRUDO 5: qualcuno ci riporti la vera Sara Crudo. Questa che stiamo vedendo da un mese a questa parte sfiduciata, tentennante e spaurita è una brutta copia dell’originale. Anche se a rimbalzo aiuta come sempre e non forza niente in attacco.
GRAVES 6: è al 50% (forse) e si vede. Parte con un paio di tiri dalla media dei suoi, poi subisce Kuier ma anche Ostarello fino ad un ultimo sussulto d’orgoglio. Urge che ritrovi un minimo di brillantezza atletica, altrimenti saran dolori….
ERCOLI sv
ROMEO 4,5: cicca la partita e quasi tutti i tiri. Non era in serata e coach Recupido l’ha capito in fretta lasciandola in panchina quasi tutto il secondo tempo.
KACERIK 6,5: zitta zitta quatta quatta gioca quasi tutta la partita e mette due triple che aiutano parecchio la causa. Avercene comprimarie così.
TAGLIAMENTO 7: non tira benissimo da dietro l’arco ma attacca molto bene i close out difensivi usando tutto il suo arsenale: palleggio arresto e tiro oppure penetrazione con scarico alla compagna libera.
SANTUCCI 7,5: uccide la partita con le sue iniziative personali, a volte anche di difficoltà elevata. Prima però mena le danze da par suo, difende con mani velocissime e cerca a più riprese Kuier per innescarla dalla media. Riuscendoci.
OSTARELLO 6: un erroraccio, una magata,un erroraccio, una magata. La fotografia della sua partita.
KUIER 8: infermarbile, instoppabile (anzi è lei che stoppa….), mano morbida come la seta. Semplicemente dominante.
TAYLOR 6,5: non riesce a controllare i falli ma produce 16 minuti ad alto voltaggio. Nessuna di Sesto riesce a contenere i suoi movimenti felini.
WILLIAMS 5,5: 7 minuti passati da inosservata, forse si sta già pentendo di aver lasciato il freddo e la nebbia di Moncalieri. Ma ormai indietro non si torna.
LE VOCI DEI PROTAGONISTI
Cristiano Garbin
@garbo75
ps. si ringrazia la società Allianz Geas per il materiale fotografico