Villorba (TV), 12 gennaio 2022 – La Nutribullet Treviso Basket torna in campo dopo una lunga sosta (ultima partita giocata il 27 dicembre contro la Germani Brescia), e l’appuntamento al PalaVerde è di quelli che contano, gara1 del “Play In” di Champions League contro i greci del Lavrio Megabolt.
Dopo aver chiuso seconda il Girone D con la vittoria interna sull’AEK Atene, per la NutriBullet era necessario cominciare il 2022 con un risultato a favore per entrare alle TOP 16 battendo al meglio delle tre gare il Lavrio.
È stata una serata di sorprese quella che ha accolto i pochi tifosi del PalaVerde: c’è Max Menetti, riuscito a negativizzarsi dopo una settimana di isolamento ed in extremis regolarmente in panchina. Un incentivo in più per Imbrò e compagni che avevano lavorato con il vice Francesco Tabellini nei giorni scorsi, e che è stato quindi costretto volentieri a rimandare l’esordio da head coach in una competizione internazionale.
L’altra sorpresa, ancora in borghese, ma già con i colori sociali è Mikk Jurkatamm: il giovane classe 2000 nato a Tallin è stato ufficializzato in mattinata e ha potuto vedere per la prima volta dal vivo i suoi compagni all’opera. Un innesto che andrà a colmare il vuoto che lascerà Davide Casarin, visto per l’ultima volta in canotta TVB e che ha salutato alla fine il pubblico del PalaVerde.
In campo, invece, i protagonisti sono stati altri: Tomas Dimsa, decisivo nell’accendere una TVB opaca almeno nei primi minuti, che ha infilato le tre triple consecutive nel ribaltare l’inerzia della sfida e permettere alla NutriBullet di gestire il match contro il Lavrio, confermatasi squadra ostica e fisica, ampiamente rivisitata rispetto a quella che aveva iniziato la Champions League.
E segnarne quasi 90 a questa squadra greca non è roba da tutti. Come ripresentarsi dopo 16 giorni e tre sconfitte, d’altronde. Aver vinto gara-uno soprattutto nel quarto periodo denota una buona tenuta mentale e atletica della formazione bianco-blù.
Così complici assenze e infortuni (Treviso senza il polacco Michal Sokolowski per un problema a un polpaccio, ma recupera Nicola Akele), oltre al lungo stop che ha costretto le due squadre a stare senza gare ufficiali dallo scorso 27 dicembre, il primo atto del barrage anche se ha regalato poche emozioni e spettacolo, ha dato delle risposte convincenti.
Le cose migliori per coach Menetti sono arrivate dalla retroguardia, tornata a lasciare il segno come in autunno e soprattutto dalle ottime percentuali al tiro, specialmente da tre, che hanno permesso nel finale di rendere la pratica greca anche più semplice.
E al di là dei singoli giocatori (splendida e grande prestazione di DeWayne Russell e di Tomas Dimsa formato cecchino, senza scordarsi di Henry Sims che ha chiuso la gara come miglior scorer a quota 22 punti, catturando 8 rimbalzi e smistando 4 assist), è piaciuto l’atteggiamento collettivo nei momenti di difficoltà: serenità, concentrazione, lucidità.
Ora c’è da pensare alla trasferta di sabato a Bologna contro la Virtus, prima di preparare il secondo e decisivo atto del barrage che mette in palio le Top16. Si giocherà martedì in Grecia con TVB che avrà già il match ball per chiudere la pratica e conquistare un altro importante obiettivo stagionale.
Sala Stampa
NutriBullet Treviso vs Lavrio Megabolt 87-72
Parziali: 23-20; 21-16; 19-21; 24-15.
Progressione: 23-20; 44-36; 63-57; 87-72.