Bologna, 16 marzo 2022. In questo 15°turno di EuroCup, alla Virtus Segafredo Arena, i padroni di casa della Virtus Bologna incappano in una brutta serata al tiro e vengono trafitti dagli sloveni del Cedevita Olimpija Lubiana 74-86. Doveva essere una serata gioiosa, con l’esordio del georgiano, ex CSKA, Tornike Shengelia, invece è incominciata subito male, per proseguire peggio. Il confronto dell’andata era terminato a favore degli emiliani di 3 punti, ma questa sconfitta casalinga fa sì che la Segafredo venga raggiunta e sorpassata in classifica proprio dalla squadra slovena. Al momento Bologna occupa il 5°posto (record 8-7), e alla seconda fase accedono le prime otto.
Gli emiliani recuperano Alessandro Pajola, che non era presente al derby di domenica sera, fermato dal Covid, ma perdono coach Sergio Scariolo per lo stesso motivo. Sulla panchina bianconera siede coach Andrea Diana.
La partita
Gli ospiti sono sempre stati avanti sin dalle prime battute, con il canestro iniziale di Edo Muric. I padroni di casa si mostrano subito in difficoltà a fermare le rapide transizioni avversarie, guidate da Dragic e Pullen. In area, invece, subiscono troppi rimbalzi offensivi che offrono ulteriori chances ai già precisi cecchini sloveni. Il primo quarto termina 24-31. Nel secondo quarto, il Cedevita manda a bersaglio il primo affondo importante, con le triple e Diana sul 29-44 deve fermare il gioco. La Virtus reagisce con i canestri di Shengelia e Teodosic. Le triple non vogliono saperne di entrare a canestro (1/7). Sul finale è una perla di Teodosic per Jaiteh che manda tutti all’intervallo, con il tabellone elettronico che segna 44-51.
Al rientro in campo Muric riprendere a martellare. Pajola è in debito di ossigeno e penalizzato dai falli, così deve lasciare il campo ad Hackett e Mannion che hanno una pessima serata al tiro. Jaiteh e Sampson lottano sotto canestro, poi nel finale una fiammata di Auguste con tanto di tripla sulla sirena dei 24″, manda tutti all’ultimo mini break sul 58-68. Nel quarto conclusivo è Shengelia che trova buone soluzioni in area, mentre Blazic continua a mitragliare. Pajola trova la tripla del -12, ma, infuriato, deve abbandonare presto il campo per falli. Sul -16, con la partita ormai difficilmente recuperabile, arrivano le triple di Mannion e Weems, che chiudono definitivamente i giochi sul 74-86.
L’analisi
Le chiavi della sconfitta vanno ricercate nelle pessime percentuali al tiro sia in area che da fuori. Daniel Hackett, che nella partita di campionato di domenica era stato uno dei migliori, con 17 punti, stasera ha collezionato uno 0/8. E lo stesso discorso vale anche per Nico Mannion, 1/7. Gli sloveni sono stati bravi anche ad approfittare degli errori difensivi e sui tagliafuori, nonché a sporcare le linee di passaggio. Così tra palle rubate e rimbalzi offensivi si sono creati diverse opportunità in momenti cruciali del match.
MVP dell’incontro Jaka Blazic, che ha terminato la sua brillante serata con 18 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 20 di valutazione in 32′. Top scorer: Jacob Pullen con 20 punti in 20′. Doppia doppia per Mam Jaiteh, 11 punti e 14 rimbalzi, mentre Milos Teodosic si ferma a 9 punti e 10 assist. Il debutto di Toko Shengelia invece è promettente: 14 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.
Tabellini
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – CEDEVITA OLIMPIJA LJUBLJANA 74-86
Parziali: 24-31; 20-20; 14-17; 16-18.
Progressione: 24-31; 44-51; 58-68; 74-86.
Sala Stampa
Coach Jurica Golemac, Cedevita Olimpija Ljbljana.
“Congratulazioni ai giocatori. Oggi abbiamo giocato davvero una grande partita, rispettando il nostro piano. Giocavamo l’uno per l’altra, come una squadra. Il primo tempo è stato buono e il secondo tempo, direi, è stato ancora meglio, soprattutto in difesa. Stavamo muovendo palla nel secondo tempo, cercando il miglior giocatore aperto. Credevamo l’uno nell’altro e credevamo di poter vincere, quindi congratulazioni ancora una volta e andiamo avanti”.
Coach Andrea Diana, Virtus Segafredo Bologna
“Innanzitutto tanti complimenti a Lubiana per il tipo di gioco. Sapevamo che erano in ottima forma. Avevano vinto le ultime quattro partite di fila, segnando più di 90 punti a partita. Lo sapevamo, ma abbiamo avuto un cattivo approccio al gioco. Abbiamo sofferto troppo contro il loro ritmo nel primo quarto. Hanno creato un gap e dopo questo, eravamo ansiosi di recuperare. Non abbiamo giocato come volevamo, quindi eravamo nervosi e abbiamo anticipato ogni tiro. Abbiamo provato ad attaccare la loro difesa nella prima opzione, ma non abbiamo continuato ad attaccare il vantaggio che avevamo, soprattutto nel pitturato, nel post. Troppi tiri rapidi, e verso la fine della partita eravamo di nuovo nervosi, ed è stato difficile recuperare. Non abbiamo giocato una buona partita, soprattutto in attacco, perché non abbiamo attaccato i nostri veri vantaggi. Quella era la chiave del gioco. Abbiamo provato ad aggiungere i nuovi giocatori, ma ci vuole tempo”.
Pagelle
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Isaia Cordinier 5/6. Oggi la squadra non gira in attacco e lui non fa eccezione, 1/8 al tiro, 3 palle perse. Si spende bene in difesa, cattura anche 5 rimbalzi offensivi.
Amedeo Tessitori 5. Si trova in difficoltà contro gli sloveni più esperti e fisici. Riesce a segnare ma fatica a trovare spazio. Diana lo lascia in campo solo 3′ nel secondo, nel momento in cui Lubiana allunga.
Mam Jaiteh 7. Buona presenza in area del lungo francese, ha detto la sua in area e a rimbalzo. Realizza una doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi (di cui 4 offensivi).
Jakarr Sampson 6/7. Non fa rimpiangere Jaiteh quando va in panchina a rifiatare, 9 punti e 6 rimbalzi in 12′.
Daniel Hackett 5. Una serata storta dopo una bella prestazione nel derby di domenica. 0/8 al tiro, assente in attacco, ma presente in difesa.
Kyle Weems 6. Ottimo impatto nel primo quarto, dove realizza 8 punti, poi sparisce. Segna l’ultima bomba che chiude la partita.
Milos Teodosic 6. Basse percentuali al tiro anche per lui, 3/10, ma smazza ben 10 preziosi assist. Un po’ nervoso tra la stretta marcatura e il dover inventare soluzioni per fermare la fuga avversaria.
Niccolò Mannion 5. Anche lui, come Hackett, dopo aver giocato bene il derby, stasera 1/7 al tiro, assente in attacco, meglio in difesa. Non è stato molto utilizzato, solo 11′.
Alessandro Pajola 5/6. Il rientro dal Covid non è mai semplice e stasera si vedeva che non era in forma. La mancanza di fiato lo ha portato ad essere in ritardo e a commettere troppi falli. In controtendenza alla squadra è stato perfetto al tiro, 6 punti (2/2 da 3) e ha recuperato un pallone, ma ha commesso 5 falli, rimanendo in campo solo 11′.
Amar Alibegovic 5. Anche lui è stato poco efficace in attacco, 1/5 al tiro. Ha giocato solo 15′.
Michele Ruzzier n.e.
Tornike Shengelia 7. Ha fatto vedere molte buone cose sia in attacco che in difesa già al suo esordio in maglia bianconera. Anche le sue percentuali al tiro non sono state ottimali, ma dall’arco, oltre ad un imbarazzante airball il resto lo ha messo. Anche in difesa si è speso molto, tra rimbalzi e stoppate, una rifilata proprio al suo ex compagno di squadra nel Baskonia, Zoki Dragic.