Sabato 2 aprile è stato il giorno delle #Gara2 di semifinale Scudetto #SerieAFipic 2021-22 e lo scudetto quindi sarà conteso da UnipolSai Briantea84 Cantù e Deco Metalferro Amicacci Abruzzo.
Due gare però dall’andamento ben diverso. Infatti, mentre l’esito del confronto tra Amicacci e Padova era da ritenersi difficile da ribaltare in favore dei veneti dopo #Gara1, molto più incerto è stato l’evolversi dell’altro match di semifinale tra Briantea84 e Avis S.Stefano, le due protagoniste di tutti i trofei assegnati in Italia nell’ultimo biennio.
Alla fine ai lombardi è riuscita una rimonta dal passivo di 8 punti con cui avevano chiuso il match di andata, rimonta da 77-58 che è valsa la nona finale Scudetto consecutiva.
Ecco le parole a fine gara di Marco Tomba, coach della Briantea84:
“È finale scudetto. L’abbiamo cercata per tutta la settimana durante gli allenamenti. Siamo partiti concentrati dal primo minuto, abbiamo deciso di imporre il nostro gioco come avevo già dichiarato precedentemente. Facendo così Briantea84 fa la Briantea84 e si è vista in campo la differenza con la gara di andata. Come è accaduto in altre partite, abbiamo sofferto all’inizio del terzo quarto e negli ultimi dieci minuti di gioco quando Santo Stefano è rientrata con le triple come sempre fa. Questa volta siamo riusciti a tenere testa e sul botta-risposta siamo andati sempre più due, segnando i contropiedi. Partita difficile, partita bella: ma con un pubblico così era impossibile andare a perdere. Grazie a tutti, ai giocatori e allo staff”.
Gli fa eco l’MVP del match in maglia Briantea84, Simone De Maggi:
“Innanzitutto voglio fare i complimenti a Santo Stefano perché contro di loro è sempre una finale. Sono una grande squadra e non mollano mai. D’altro canto vorrei fare i complimenti anche ai miei compagni perché dopo i troppi errori nella semifinale di andata ci siamo uniti, c’è stata una grande reazione e questo è il risultato”.
Meno sofferta la #Gara2 giocata a Giulianova tra i padroni di casa della Deco Metalferro Amicacci Abruzzo e lo Studio 3A Padova Millennium Basket. La vittoria degli abruzzesi in #Gara1 di 17 punti rendeva già alla vigilia questo confronto quasi proibitivo per gli ospiti, alla seconda semifinale consecutiva da totale outsider rispetto alle altre pretendenti al titolo.
Lo sapeva bene coach Fabio Castelluci del team patavino:
“Ho fatto di tutto per spronare i miei giocatori perché affrontassero la sfida a testa alta e di petto. Abbiamo iniziato male, ma poi abbiamo giocato un po’ meglio. Rispetto a gara 1 certamente una prova migliore, abbiamo segnato di più e in alcune fasi del match siamo stati più coraggiosi e “sfrontati” nel cercare di ridurre il gap, ma è chiaro che per arrivare ai massimi livelli dobbiamo lavorare e crescere ancora molto, anche attraverso sconfitte come questa”.
La finale che assegnerà lo Scudetto 2022 vedrà quindi opposte UnipolSai Briantea84 Cantù e Deco Metalferro Amicacci Abruzzo, nella riedizione della sfida che assegnò lo Scudetto 2018, vinto dai canturini con un 2-0 nella serie più equilibrata di quanto il punteggio non dica.
Ma i temi del confronto che si annuncia già come una classica del nostro basket sono molteplici, sarà la sfida dei grandi ex, Berdun da una parte e De Maggi dall’altra ed il ritorno di coach Di Giusto a giocarsi uno Scudetto dopo sei anni dalla sconfitta subìta dal suo Santa Lucia proprio contro la Briantea84.
SI parte con la Finale il 14 maggio per una serie al meglio delle tre partite: #Gara1 in casa della Briantea84 in virtù della peggiore differenza canestri nelle semifinali, #Gara2 ed eventuale #Gara3 a Giulianova il weekend successivo.
Sabato 2 aprile si sono infine disputati i matches di ritorno anche del crossover per i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto: successo per il PDM Treviso sulla Menarini Volpi Rosse Firenze 68-61. I veneti affronteranno la Dinamo Lab per la finale quinto/sesto posto, dopo la vittoria dei sassaresi 68-62 nel derby contro Porto Torres.
Ufficio stampa FIPIC – Redazione All-Around.net