Brescia, 1 maggio 2022 – Arriva anche la ventunesima per la Germani Brescia: la vittoria contro Varese porta la Leonessa a quota 42 punti in classifica, superando dunque l’ottima annata 2017/2018 da 20 vittorie e 10 sconfitte. In attesa dell’ultima trasferta della stagione regolare (a Bologna contro la Virtus) Brescia continua il suo lavoro in ottica post-season. Brown nello starting five, Petrucelli decisivo a partire dalla panchina, Cobbins che sembra essersi lasciato alle spalle l’infortunio alla spalla e Mitrou-Long a quota 22 punti, con 9 rimbalzi (pagelle e giudizi qua sotto): solo sorrisi in Via Caprera per l’ennesimo successo della squadra di Alessandro Magro. Il record dopo la sosta delle nazionali di novembre (vero turning point della stagione bresciana) è un roboante 18-2 e in casa la Germani non perde dal 14 novembre: inarrestabili.
Varese, dopo la salvezza raggiunta grazie alla vittoria sulla Fortitudo, abbandona le speranze di playoff perdendo 102-71: un passo falso al PalaLeonessa ci può abbondantemente stare, soprattutto se il trio Beane-Keene-Woldetensae incappa in una serata così negativa. Grazie alla fisicità di Caruso e alla precisione di Vene la OJ riesce a rimanere a contatto, ma solo nel primo tempo: il numero delle palle perse finale dice 19 e la percentuale da 3 punti 26%. Con questi numeri, a Brescia, non si passa.
Avvio di partita che è stato scoppiettante ed equilibrato: Caruso domina sotto canestro, Brescia c’è e resta a contatto. La squadre si affidano più al gioco interno, faticando a sbloccarsi dall’arco. Bene Mitrou-Long: Varese tira benissimo da 2 (70%) e resta a contatto. Nella ripresa arriva lo scatto decisivo della Germani: il quintetto con Petrucelli, Laquintana e Brown è devastante nella metà campo difensiva. Al resto ci pensano Mitrou-Long, Della Valle e compagnia, toccando anche il +33 nell’ultimo quarto. Openjobmetis che butta al vento troppi palloni e non riesce a trovare ritmo in attacco nel secondo tempo: solo 22 punti segnati nelle ultime 2 frazioni per la squadra di Seravalli, che abbandona i sogni playoffs.
Germani Brescia 102 – Openjobmetis Varese 71
Parziali: 27-24; 20-25; 25-14; 30-8
Progressione: 27-24; 47-49; 72-63
Cronaca, conferenza stampa e pagelle
Magro si affida a Moss nello starting five, facendo partire dalla panchina Petrucelli: parte titolare dall’altra parte Keene e tra le fila di Brescia anche John Brown III. Si mettono subito al lavoro i due “osservati speciali” della serata: Keene e Della Valle, oltre a Brown. 6-7 dopo solo 2 minuti. Attivo sotto canestro Reyer da una parte, ottimo lo sforzo di Moss e Brown dall’altra: primo quarto in equilibrio, con il punteggio di 12-11 al 5′. Squadre che continuano a non essere precise dalla lunga distanza ma trovano altre soluzioni per andare a segno: punteggio alto al PalaLeonessa, 20-19 al 8′. Tripla di Laquintana (già 5 punti per lui) e poi di Caruso: i primi 10 minuti di partita, spettacolari ed equilibrati, si chiudono sul punteggio di 27-24.
Inizio di secondo quarto che prosegue con i fuochi d’artificio: Vene è on fire e segna tre triple consecutive in altrettanti tentativi, Brescia risponde con l’energia di Laquintana e Petrucelli in uscita dalla panchina e rimane a contatto. Da segnalare un Keene in difficoltà, con Parrillo e Petrucelli sulle sue tracce: Varese riesce momentaneamente a sopperire con un ottimo 70% da 2 e il buon contributo dei compagni. Reyes è il metronomo dell’OJ in questo momento e segna il +1 al 14′: risponde Brescia con l’ingresso di Brown e la tripla di Petrucelli. Nel frattempo commettono il terzo fallo sia Beane che Keene, entrambi fuori partita finora: pessima notizia per coach Seravalli. Con un libero segnato Della Valle decreta il +4 Brescia al 18′. Non ci sta Varese, che torna avanti con il contributo di Reyes e i rimbalzi di Vene, il migliore dei suoi fino a questo momento: 47-47 ad un minuto dalla fine. Il primo tempo si chiude sul punteggio di 47-49.
A inizio ripresa Brescia prova a dare una spallata con un parziale di 6-0: Varese in difficoltà ora in attacco, non riesce più a trovare soluzioni semplici in area e con Beane, Woldetensae e Keene sempre a secco trovare il canestro è difficile. A cavallo della metà della frazione la Germani piazza un altro 6-0 e si guadagna la doppia cifra di vantaggio (63-53). Scatenati Naz e Gabriel in questo frangente. Adesso riescono a correre in contropiede i padroni di casa: Mitrou-Long scollina oltre il ventello, mentre Petrucelli porta energia dalla panchina. Varese prova a rimanere lì con la presenza sotto canestro di Caruso e gli spunti di Reyes (entrambi a quota 15), ma per provare ad agguantare Brescia è troppo poco: il terzo quarto termina 72-63.
Ecco l’allungo decisivo della Germani nei primi minuti dell’ultimo quarto: parziale di 9-2 della squadra di Magro, ispirato dalla fisicità di Cobbins e Burns e dalla grinta di John Petrucelli, incisivo in entrambe le metà campo. Varese regge bene a rimbalzo e in area, ma commette troppe ingenuità in attacco: con un misero 26%, inoltre, passare al PalaLeonessa diventa quasi una mission impossible. 81-65 al 34′, con l’OJ che ha già esaurito il bonus: differenza lampante di energia e lucidità tra le due squadre in questo momento. Il vantaggio, al 35′, è di 20 lunghezze: 87-67 il punteggio. Con il rientro di John Brown III ora c’è ancora più aggressività sul perimetro e Varese, di fatto, non ci capisce più nulla: piovono errori e palle perse, soprattutto di Keene che esce per 5 falli. Uno degli osservati speciali di questa partita delude totalmente le aspettative, con la peggiore prestazione della sua stagione. La Germani con questo Mitrou-Long e giocatori come Petrucelli, Gabriel e Brown nella metà campo difensiva è a tratti ingiocabile: 97-67 al 37′. Tempo restante che è praticamente garbage time.
Le pagelle – by @Sergio Bertazzi
Germani Brescia
Naz Mitrou-Long 8,5: ottima prova del canadese, che ci prova spesso dalla lunga distanza (4/10) e in generale vuole lasciare fin da subito il segno. Va a chiudere con 22 punti, a cui aggiunge 9 rimbalzi e una grande leadership nelle due metà campo.
John Petrucelli 8,5: clamoroso, chirurgico, infallibile. Di aggettivi ne potremmo trovare tantissimi: addirittura 30 di valutazione, partendo dalla panchina. La solita difesa asfissiante, poi tante penetrazioni devastanti, per concludere al ferro (14 punti) o creare vantaggio da far concretizzare ai compagni. Ah, e 7 rimbalzi e 6 falli subiti..giusto per non farsi mancare nulla.
Paul Eboua sv: questo “sv” lo salva…
David Moss 6,5: tanta aggressività e esperienza dal capitano, che mette molta pressione agli esterni avversari e gioca una buona partita. Con questo Petrucelli, può formare una coppia formidabile nella metà campo difensiva.
Christian Burns 6-: serata senza squilli particolari per l’ala centro naturalizzata italiana. Dei 40 rimbalzi conquistati da Brescia solo 1 passa dalle sue mani, ma poco male: la Germani conquista nettamente anche questa partita.
Tommaso Laquintana 7: ottimo l’apporto offensivo in uscita dalla panchina nel secondo quarto: arriva in doppia cifra (12), senza commettere grandi errori.
Amedeo Della Valle 7: l’intenzione di ADV questa sera è chiaramente di coinvolgere i compagni: alcune volte il nativo di Alba si incarta un po’, non entrando in ritmo come lui sa fare (1/5 dalla lunga distanza). La sua prova è comunque più che positiva: 14+7, sporca anche alcuni palloni in difesa e vince il duello con Keene.
Salvatore Parrillo 6+: la tripla che fa raggiungere a Brescia “quota 100”, oltre alla solita abnegazione.
John Brown III 7: più coinvolto in attacco rispetto a Cremona, mostra quali possono essere le potenzialità del quintetto con lui, Petrucelli e Gabriel in campo. Arriva a quota 11, difende e corre in campo aperto come lui sa fare.
Mike Cobbins 6,5: il solito Mike delle piccole cose e dei rimbalzi. Non ruba quasi mai i riflettori, ma la sua presenza è importante. 6+6.
Kenny Gabriel 6,5: dopo il giro di riposo con Cremona, Kenny Gabriel evita di strafare, pur arrivando in doppia cifra (5/10 dal campo).
Openjobmetis Varese
Anthony Beane 5: subito problemi di falli, non entra mai in partita. Butta via diversi palloni e getta alle ortiche alcune ghiotte opportunità sul perimetro: 8 punti, 0/5 da 3, 5 assist e altrettante palle perse.
Tomas Woldetensae 5: stesso discorso per Beane, forse anche più grave per Tomas. In 30 minuti 1/9 dal campo: qualche buono spunto in palleggio, ma troppo poco.
Paulius Sorokas 6+: crea qualche problema a Brescia quando parte dal perimetro e riesce a far valere la sua presenza in area. Peccato per l’1/6 dalla lunga distanza. 6 rimbalzi catturati.
Giovanni De Nicolao 5+: quasi 30 minuti in campo, anche lui è nettamente insufficiente. Non riesce a mettersi in ritmo al tiro, smazza 5 assist per i compagni ma non è abbastanza.
Siim-Sander Vene 7+: il mattatore del primo tempo, con tre triple segnate consecutivamente nel secondo quarto, tiene a lungo a galla Varese. Chiude con 15 punti e 9 rimbalzi: incolpevole.
Justin Reyes 7,5: stesso discorso fatto per Vene. Dimostra grande personalità e leadership, risultando essere il migliore dei suoi. Si butta bene a rimbalzo, ottime anche le decisioni prese in attacco.
Giancarlo Ferrero sv
Guglielmo Caruso 7: 15 punti in altrettanti minuti. Dopo i 13 del primo tempo, scompare un po’, ma cosa gli si può chiedere in più di questo?
Marcus Keene 4: diamo qualche numero. 5 falli commessi, 1/9 dal campo, 6 perse a fronte di un solo assist e un -10 di valutazione che entra diretto nella lista delle peggiori prestazioni di questo campionato. Assente ingiustificato.