Brunico (BZ), 4 settembre 2022 – Buonissimo test a Brunico per la Dolomiti Energia Trentino che perde 66-62 lo scrimmage a porte chiuse vs il Bayern Monaco, secondo impegno di questo precampionato dopo quello vs il Verona.
E’ comunque una sconfitta onorevolissima per Trento contro una squadra che sarà attesa da protagonista ad una stagione importante nella prossima Eurolega, perdendo solo di misura e maturata nel finale di partita dopo un match giocato a viso aperto e con buona personalità.
La gara è stata comunque anche il “Benvenuto” in maglia Aquila Basket Trento per Andrejs Grazulis, oltre che offrire buoni segnali mostrati nelle prime due uscite amichevoli con Verona e Cremona. In più sono state apprezzate le scorribande di talento dell’ex Diego Flaccadori e di Matteo Spagnolo che hanno ispirato l’attacco bianconero che all’interno dei 40’ di gioco ha trovato tanti protagonisti diversi.
Alla fine il miglior marcatore di Trento è un Trent Lockett da 15 punti, in doppia cifra a referto anche lo stesso Matteo Spagnolo (13) ed il debuttante Andrejs Grazulis (11). Stop invece per Luca Conti, tenuto precauzionalmente a riposo a seguito di una contusione al ginocchio rimediata in allenamento.
Primo periodo, una gran schiacciata a due mani di Lockett su assist di Atkins induce coach Trinchieri a spendere il primo timeout della partita (5-8): i bianconeri proseguono il loro buon momento offensivo grazie alle incursioni di Spagnolo e del debuttante Grazulis e chiudono avanti il primo quarto (16-20).
Secondo periodo ed è Trento che continua ad imporre il proprio ritmo, trovando nella staffetta Udom/Grazulis i punti di riferimento offensivi: Flaccadori e Lockett firmano i punti che portano le squadre all’intervallo lungo sul 27-37.
Terzo periodo, l’energia del lungo classe 2003 Calamita e le folate a tutto campo del “solito” Spagnolo sono le armi che permettono ai trentini di arrivare anche a +18 in apertura di terzo quarto prima di un paio di triple di Zipser e Walden. Il Bayern con una reazione di talento ed orgoglio si rifà sotto rapidamente (51-51), anche perché Walden non sbaglia più un tiro e la difesa dei tedeschi improvvisamente è di livello Eurolega.
Quarto periodo, ne viene fuori un quarto in cui si gioca per vincere, e per davvero. Lockett risponde con una tripla al tentativo di allungo dei biancorossi, Atkins segna un bel canestro in area. Grazulis pareggia a quota 59 a tre minuti dalla fine. Walden e Sisko sembrano indirizzare il match verso i bavaresi, Lockett manda a bersaglio una gran tripla per il 64-62 a 46” dalla fine ma il Bayern gestisce bene il finale e vince 66-62.
Da segnalare purtroppo i problemi di Max Ladurner alla schiena che lo terrà fermo almeno un mese e mezzo.
Bayern Monaco – Dolomiti Energia Trentino 66-62

Bruno Mascolo by Ufficio Stampa NBB
A distanza di sole ventiquattro ore dall’esordio vincente in precampionato a Campobasso contro Napoli, la Happy Casa Brindisi bissa il successo anche al PalaMangano di Scafati al termine di una sfida senza esclusioni di colpi con un’intensità tale già da partite ufficiali terminata con il punteggio finale di 94-98.
Primo periodo, la partenza è tutta a favore dei padroni di casa, quasi infallibili al tiro da fuori (6/6 nei primi minuti), a guidare in doppia cifra di vantaggio sul 25-14 con 10 punti di Mike Henry. La reazione di Brindisi arriva grazie alla produzione dei subentrati, su tutti Dixson autore di un personale 5-0 di parziale e il canestro di Mascolo ad accorciare il gap a quattro distanze (31-27 al 10’).
Secondo periodo, una spettacolare schiacciata di Dixson in contropiede e due transizioni di Mezzanotte e Bayehe riportano il punteggio in parità al 12’. Cinque punti consecutivi di Henry ridanno fiato a Scafati ma Perkins e Burnell rispondono per il +1 brindisino. Esordio anche per il giovane Niccolò Malaventura al terzo fallo personale di Bowman. Stone allunga con una tripla da 9 metri e si va all’intervallo sul 46-42.

Doron Lamb in azione by Uff. Stampa Scafati
Terzo periodo, la sfida sale di torno al rientro dall’intervallo lungo con contatti al limite della legalità. Scafati ne approfitta e piazza il break per il +14 al 27’. Brindisi dimezza lo svantaggio trovando punti dalla coppia Bowman-Reed mentre Jason Burnell viene espulso dalla coppia arbitrale a fine terzo quarto (75-68).
Quarto periodo, è sempre Marquise Reed il trascinatore anche in apertura di ultima frazione che inizia con i liberi dell’espulsione. 82-80 a 5’ dalla fine quando Pinkins mette un’altra tripla. Reed accorcia di nuovo dalla lunetta, e Bowman pareggia a quota 86 a 3’43”. Recupero con schiacciata di Reed e sorpasso brindisino 86-88 a 3’35”. Dixson ruba palla a Riccardo Rossato e subisce fallo: in lunetta fa +4. Si entra negli ultimi 2’ sul +4 e la chiude di nuovo Reed con tre giocate delle quali due difensive per il 94-98 finale. Reed miglior marcatore della serata con 33 punti, 11/15 da due, 1/2 da tre e 8/9 ai liberi oltre a 4 recuperi.
Givova Scafati – Happy Casa Brindisi 94-98
Progressione: 31-27, 46-42, 75-68, 94-98.

Demonte Harper del Derthona Basket in azione
A Scandiano (RE), al cospetto di un pubblico stipato in ogni ordine di posto, la UnaHotels Reggio Emilia e la Bertram Derthona fanno divertire il pubblico presente con un match ad alta intensità, competitività e spettacolo.
Alla sirena finale vince la formazione di coach Ramondino, guidata da un Demonte Harper “on fire” autore di 24 punti.
Reggio Emilia, dopo un brutto inizio di gara, ha rimontato due volte un vantaggio in doppia cifra del Derthona ed anzi, ha messo anche il naso avanti ad inizio ultimo quarto.
Quattro uomini in doppia cifra per Reggio Emilia: Momo Diouf, Andrea Cinciarini e Sacar Anim autori di 14 punti e Nate Reuvers con 13.
Idem per Derthona che, oltre a Demonte Harper (24), registra Mike Daum con 15 e la coppia Leon Radosevic e JP Macura con 11.
Marco Ramondino:
“Credo che anche questa sia una classica gara di precampionato, in cui ci sono alti e bassi in termini di energia, lucidità ed esecuzione. Abbiamo dovuto chiedere qualche minuto di troppo a Radošević per rotazioni nel reparto lunghi, per il resto la cosa importante è tenere coinvolti tutti e crescere nella preseason. Abbiamo visto qualcosa in più rispetto alla prima amichevole: dobbiamo togliere gli alti e bassi e migliorare la fluidità del gioco”.
Max Menetti:
“Penso che questa amichevole sia uno spaccato degli aspetti su dove dobbiamo lavorare per migliorare. Mi ha fatto arrabbiare il cattivo impatto sul match avuto dalla squadra, così come sono invece soddisfatto della reazione. Nel finale abbiamo gestito male, forse con un po’ di inesperienza, il momento in cui siamo andati in vantaggio. Poi, Tortona ha saputo vincere meritatamente”.
UnaHotels Reggio Emilia – Bertram Derthona Basket 79-88
Progressione: 17-28; 39-49; 63-61; 79-88
Reggio Emilia: Anim 14, Reuvers 13, Suljanovic 2, Cipolla, Krampelj 3, Adeola ne, Faye 9, Vitali 8, Gloria 2, Stefanini, Cinciarini 14, Diouf 14. All. Menetti.
Derthona: Christon 7, Candi, Tavernelli ne, Filloy 8, Severini 9, Harper 24, Daum 15, Cain ne, Radosevic 11, Macura 11, Filoni 3. All. Ramondino.