Brescia, 10 settembre 2022 – La sesta edizione del Trofeo Ferrari va alla Bertram Derthona con il punteggio di 88-70: ko una Germani Brescia che continua a pagare le numerose assenze e incappa nella prima sconfitta di questa preseason. Tortona, con assenti Macura e Radosevic, ha mostrato un ottimo atteggiamento (apprezzato molto da Ramondino nel post gara), rimanendo davanti nel punteggio in tutti i 40 minuti. Per quanto riguarda Brescia, più che la prestazione, preoccupa la situazione infortuni, come confermato da Magro: oggi erano fuori Massinburg, Burns, Petrucelli, Moss e Viglianisi, nell’ultimo quarto è uscito per un problema alla caviglia anche ADV. E il rientro non è vicino: non per tutti i giocatori citati, almeno.
La partita
I piemontesi hanno comandato le operazioni fin da subito, prendendo il controllo della partita nel primo quarto: dopo 10 minuti il punteggio era fisso sul 19-27. Anche da una fugace lettura di questo parziale si può notare come la difesa dei padroni di casa sia stata troppo “soft”: se a questo problema aggiungiamo le 10 palle perse da Brescia nel primo tempo, ecco che non è difficile spiegare la fuga di Tortona nei primi 20 minuti. Un Christon preciso in cabina di regia (10 punti e 7 assist senza forzare) e un Luca Severini miglior marcatore della partita a quota 14 (votato MVP della partita) guidano la fuga della Bertram sul 31-47 del 20′.
Brescia torna in campo nel secondo tempo cercando di limitare i problemi in attacco, con un Akele (6 punti al termine) che finalmente si sblocca e Caupain che prova, talvolta con scarsi risultati, a dirigere l’attacco rimaneggiato della Leonessa. La Germani mostra buone cose, specialmente nel reparto lunghi: il duo Cobbins-Odiase porta in totale 25 punti e 14 rimbalzi e tanta “spavalderia” sotto canestro.
Della Valle, prima di uscire per infortunio nell’ultimo quarto (che non desterebbe grande preoccupazione), raggiunge senza troppi problemi la doppia cifra (13 punti alla fine per lui) e Kenny Gabriel riesce a rimanere in campo per 10 minuti al rientro. Ma la Germani è un cantiere aperto: Tortona gira meglio, sfrutta una rotazione di esterni in questo momento di maggiore qualità (citiamo soprattutto FIloy e Candi dalla panchina entrambi a quota 13) oltre ad un Mike Daum in doppia doppia da 13+10 e mantiene un vantaggio confortante. Brescia non riesce a scendere sotto la doppia cifra di svantaggio e il parziale finale dice 70-88.
La vittoria va meritatamente ad una Bertram ordinata, con 4 giocatori in doppia cifra (Severini, Candi, FIlloy e Christon) e che ha sopperito bene alle assenze: ottimi in contropiede e negli assist (19), da rivedere i rimbalzi offensivi concessi agli avversari.
Il commento di Marco Ramondino, dal comunicato del club
“Ottimo atteggiamento della squadra sulla falsariga dell’amichevole contro l’Urania. Un aspetto molto importante è stato che tutti i giocatori sono entrati con il giusto piglio, propositivi e con voglia di applicarsi. E’ chiaro che in questo momento della stagione con un po’ tutte le squadre a ranghi ridotti e con giocatori costretti a ricoprire altri ruoli in campo, certe soluzioni sono più complesse da eseguire. Al di là dei singoli aspetti tecnici, che cercheremo di curare la settimana prossima prima del torneo di Lucca, per noi è molto importante vedere questo tipo di atteggiamento ”.
Alessandro Magro, dal comunicato di Pallacanestro Brescia
“È un altro passo in avanti: finiamo questa settimana con un altro test, ovviamente le cose viste a Cantù le abbiamo in parte riviste anche stasera. Siamo felici di aver recuperato, anche solo per qualche boccone di partita, un giocatore come Kenny che ci può dare sicuramente tanto in termini di equilibrio, solidità e leadership all’interno del gruppo. La prossima settimana ci aspetta il torneo più impegnativo della preseason con squadre che vogliono competere per gli obiettivi grandi: come ho detto dopo la partita con Cantù, dobbiamo sicuramente fare un passo avanti dal punto di vista difensivo”.
“A livello di difesa di squadra abbiamo concesso troppo facilmente l’area, soprattutto nel primo tempo e abbiamo subito troppi punti in contropiede. Sappiamo bene quali sono le cose sulle quali dobbiamo migliorare, in attacco e in difesa e speriamo la prossima settimana di inserire Massinburg e cercare di capire che tipo di apporto può dare alla squadra. Ci dispiace, perché era un memorial a cui il club teneva e che noi volevamo onorare: l’abbiamo fatto distribuendo i minuti e non rischiando ulteriori infortuni”.