Bonn, 5 ottobre 2022 – Una vittoria che è una grande prova di maturità: Reggio Emilia esordisce bene anche in Champions League, battendo Bonn a domicilio con il punteggio di 84-88. La UNAHOTELS dopo un ottimo avvio resta sotto per buona parte dell’incontro: trovando diversi protagonisti in grado di trascinare i compagni nel match, gli uomini di Menetti restano a contatto e piazzano la zampata nell’ultimo quarto in cui arrivano anche a +9. Bonn prova a rientrare ma la gestione degli ospiti è ottima: precisissima ai tiri liberi (19/21), Reggio Emilia si prende una meritata vittoria.
Era iniziata a ritmi altissimi la partita, grazie soprattutto alle sgroppate di Ward e Shorts: quest’ultimo, in particolare, risulterà essere un rebus per la difesa reggiana e chiuderà a quota 26 punti con 8 assist. Reggio si fa trascinare dal solito Cinciarini nel primo quarto: arriva a 7 assist in un amen nel primo tempo. Quando il play ex Olimpia esce dal campo ci pensa Robertson a tenere a galla i suoi in primo tempo frenetico e in cui le difese faticano a contenere gli attacchi: il numero #0 chiude a 19 punti la sua gara, risultando il migliore dei suoi in attacco. Reggio è precisissima al tiro da fuori ma concede spesso canestri in penetrazione facendosi battere sul primo passo. Spesso non pagano i cambi di Diouf/Hopkins su Shorts, che mette a ferro e fuoco la difesa avversaria.
Il secondo tempo inizia con una cattiva notizia per Menetti: i tre falli di Hopkins lanciano in campo Diouf, che però viene spesso puntato dagli esterni avversari. Parlavamo all’inizio dell’abilità di trovare tanti protagonisti da parte di Reggio: in questo frangente, infatti, salgono in cattedra Michele Vitali e Reuvers. Quest’ultimo apre le danze nel terzo quarto e si fa sentire nelle situazioni di mismatch: l’ex Venezia e Sassari, invece, è l’MVP del secondo tempo. Con 17 punti, 4 rimbalzi e 3/5 da 3 punti, Vitali va on fire e guida la sua squadra sul +9: Reggio continua a tirare oltre il 50% dall’arco. Al rientro di Hopkins (che chiude con 10 punti e 6 rimbalzi) e Cinciarini (10+10 assist), c’è un buon tesoretto da gestire e l’attacco di Bonn inizia a mostrare cenni di cedimento.
La zona, infatti, rallenta molto l’attacco tedesco nell’ultimo quarto, con Shorts (26+8) che in qualche modo viene raffreddato e Morgan, Herrera, Ward e Delany che vanno in doppia cifra ma non bastano: la freddezza di Reggio ai liberi (90%) è decisiva negli ultimi secondi per prendersi la vittoria. Un successo importante, ottenuto grazie ad un’ottima resistenza alle spallate avversarie e trovando diversi trascinatori nei momenti difficili della partita.
La cronaca
Parte fortissimo Reggio Emilia, che si porta sul 7-13 dopo pochi minuti: Cinciarini ispira i compagni, come al solito, arrivando in un batter d’occhio a quota 4 assist. Il primo quarto, però, è ad altissimo ritmo e a Bonn bastano pochi secondi per tornare a contatto: TJ Shorts è devastante nel suo ingresso in campo e riporta i tedeschi in vantaggio. Nei primi 10 minuti le squadre non sbagliano nulla in attacco: ritmi altissimi, 24-24 al 9’. Ward segna due liberi, Reggio frena un po’ con la second unit in campo e Bonn chiude i primi 10 minuti avanti di 4, grazie ad un clamoroso buzzer beater dello stesso Ward.
E’ la coppia Ward-Shorts il motore di Bonn: i padroni di casa si portano sul +6 (massimo vantaggio sul 30-24) e trovano ottime soluzioni in penetrazione, reggendo bene i contatti e gli interventi della difesa di Reggio. Non è abbastanza reattiva la difesa degli ospiti: Diouf e compagni troppe volte battuti sul primo passo. La distanza tra le squadre oscilla tra i due i tre possessi di vantaggio, con Reggio che riesce momentaneamente a portarsi a -1 grazie ai canestri di Robertson e Reuvers: 41-40 al 15′. E’ proprio Robertson ad essere il go-to-guy del momento: 13 punti in altrettanti minuti, con la UNAHOTELS che si riprende il vantaggio sul 44-45. Troppo semplice in alcune occasioni trovare il vantaggio nei giochi a due per Bonn: Reggio Emilia, però, affida le chiavi dell’attacco ad un ottimo Robertson (15 punti nel primo tempo per lui) che non tradisce e garantisce un buon contributo mentre il Cincia riposa. 48-49 al 20′.
Reggio che decide di aprire il secondo tempo affidandosi a Reuvers, con un mismatch interessante con Malcolm: Bonn non resta a guardare e sfrutta due falli ingenui di Hopkins per riportarsi davanti. 55-53: ora la partita è più lenta rispetto ai primi 20 minuti. Ora è un po’ fermo il pallone in attacco per Reggio Emilia e arriva anche il terzo fallo di Hopkins (tra l’altro un antisportivo): poche buone notizie per Menetti in questo momento. Gli ospiti sporcano un po’ le loro percentuali al tiro da 3, ma restano in scia grazie alle penetrazioni di Anim: 58-57 al 26′. Parziale di 7-0 degli ospiti chiuso dal solito Shorts: 60-60. Surreale TJ Shorts! Punisce i campi di Reggio e manda al manicomio Diouf: già 24 punti per lui, 67-62 al 29′. Il centro reggiano però #35 reagisce: canestro, libero aggiuntivo e parità a quota 67 al 30′.
E’ Michele Vitali il migliore tra gli ospiti nel secondo tempo: canestro sublime e 69-69. Problemi di falli anche per Diouf ora: quarta infrazione per lui. Sempre in difficoltà sui cambi, la difesa reggiana prova anche un po’ di zona e dopo qualche possesso inizia a raccogliere dividendi: dall’altra parte del campo la UNAHOTELS continua a tenere percentuali irreali dall’arco e questo diventa sempre più un fattore della gara. La coppia ITA Cinciarini-Vitali ispira: +7 a 4 minuti dalla fine. La difesa di Reggio ha annullato l’attacco tedesco per diversi minuti, ma c’è la reazione dei padroni di casa: 5 punti di Herrera, difesa forte e i padroni di casa sono lì a -4. Ancora Shorts, -2 Bonn: a 30 secondi dalla fine due liberi per Hopkins, che fa 1/2. +3 Reggio, possesso fondamentale per Bonn che decide di andare per 2 punti veloci con la sicurezza della sua punta offensiva: -1 e liberi per Robertson, che fa 2/2. Errore di Herrera e Reggio Emilia vince con qualche brivido!
Sala stampa
Telekom Bonn 84 – UNAHOTELS Reggio Emilia 88
Parziali: 28-24; 20-25; 19-18; 17-21
Progressivi: 28-24; 48-49; 67-67; 84-88.