Alla vigilia del 6° turno di campionato, coach Antimo Martino lancia messaggi chiari alla sua Unieuro Forlì, prima in classifica, attesa dalla trasferta di una Nardò che marcia con lo score di una sola vittoria su 5 match disputati: “Non mi fido della classifica di Nardò”, attacca il tecnico biancorosso in sala stampa. E poi continua: “Credo che Nardò sia una squadra con tanti giocatori di talento, ma soprattutto tanti giocatori che conoscono la categoria. Sarebbe un grande errore quindi concentrarsi solo su quello. Anzi, dobbiamo sapere che troveremo una squadra che, proprio in virtù della propria classifica, farà di tutto per metterci in difficoltà.” Poi coach Martino parla dei suoi: “Dal nostro punto di vista, per noi è stata una settimana con qualche problemino, ma contiamo di arrivare alla palla a due nelle migliori condizioni possibili. Abbiamo lavorato sulla nostra mentalità dando seguito alle mie parole dopo la partita con Ravenna. La squadra si allena sempre nella maniera giusta. C’è grande entusiasmo, grande collaborazione.”
Infine, dal punto di vista tecnico: “Nardò ha potenziale offensivo. E’ il primo attacco del campionato. Ceron e Baldasso fanno canestro, Poletti sta facendo molto bene ed è un lungo dalla doppia dimensione e soprattutto, se è in giornata, può avere delle strisce importanti. Borra consce molto bene il campionato e migliorerà dopo l’infortunio. Nardò ha diverse armi e dobbiamo stare attenti. Poi Stojanovic, che rappresenta bene la fisicità dei pugliesi. Fisicità che cercano di sfruttare andando spesso in post basso sia con gli esterni che con i lunghi. Non mi fido della classifica di Nardò”
Sarà dunque uno scontro fra titani dell’attacco del girone rosso, con Nardò prima per punti segnati, a quota 390, incalzata però proprio dalla Unieuro Forlì con 389 punti realizzati. L’ago della bilancia? La difesa, naturalmente, dove Forlì sa eccellere, ma allo stesso tempo ha ancora margini di miglioramento.
Frambo