A cavallo con le sempre discusse Finestre FIBA si è giocato il settimo turno di Turkish Airlines Euroleague. Oltre al derby italiano di mercoledì tra Olimpia e Virtus, tra giovedì e venerdì sono scese in campo tutte le altre. La netta e sorprendente vittoria del Valencia Basket sul Monaco ha fornito i due temi centrali della giornata. Grazie alla sconfitta dei monegaschi, infatti, il Fenerbahçe resta da solo in testa alla classifica.
Lo stesso Valencia Basket scala posizioni in classifica e si colloca in zona Playoff, raggiungendo Barça, Real Madrid e Baskonia: le quattro compagini di ACB sono attualmente tra le otto migliori d’Europa. Il tutto mentre la nazionale spagnola di Sergio Scariolo (senza nessun giocatore di queste quattro squadre, né Lorenzo Brown del Maccabi, né ovviamente gli NBA) batteva l’Italia a Pesaro.
Risultati:
- Olimpia Milano – Virtus Bologna 59-64
- Fenerbahçe – Stella Rossa 93-79
- Real Madrid – Anadolu Efes 94-75
- Olympiacos – Partizan 87-58
- Alba Berlino – Bayern Monaco 77-79
- Maccabi Tel Aviv – Barça 79-86
- ASVEL Villeurbanne – Zalgiris Kaunas 76-93
- Panathinaikos – Cazoo Baskonia 98-83
- Valencia Basket – AS Monaco 89-84
Il Fenerbahçe di Itoudis guarda tutti dall’alto in basso
Dopo la sconfitta di misura al Palau Blaugrana della scorsa settimana, il Fenerbahçe ha ritrovato il successo. Gli uomini di Dimitris Itoudis hanno infatti conquistato la vittoria imponendosi facilmente alla Stella Rossa Belgrado. Jonathan Motley, autore di 25 punti (10/13 dal campo), 10 rimbalzi e 33 di valutazione, è stato il migliore in campo dei suoi, che hanno potuto contare anche sui 20 punti (5/9 in triple) del capitano Melih Mahmutoglu. Poco da parte della Stella Rossa: 17 punti di Nemanja Nedovic e 13 di Luca Vildoza, che ritroverà Dusko Ivanovic, che secondo quanto riportato da SportKlub prenderà il posto di Vladimir Jovanovic sulla panchina dei serbi.
Barça e Real Madrid più facili del previsto; Valencia, che sorpresa!

Credit: Basket a Todo Ritmo
Il Real Madrid, seppure non in forma smagliante visto l’ultima sconfitta in campionato, non ha avuto troppi problemi a sbarazzarsi dei campioni d’Europa in carica dell’Anadolu Efes. Vittoria di squadra quella degli uomini di Chus Mateo, che hanno visto nel tuttofare Adam Hanga, autore di 11 punti, 6 assist e 4 rimbalzi (19 di valutazione), il proprio MVP. Da parte dell’Efes non sono bastati i 25 punti di Will Clyburn e i 17 con 7 rimbalzi (23 di valutazione) di Ante Zizic. Achille Polonara è rimasto in campo solo 4 minuti senza incidere sul marcatore, tanto che quando abbiamo chiesto al nostro amico Antonio di Basket a todo Ritmo, che non manca mai al WiZink Center con la sua macchina fotografica, di mandarci una foto dell’azzurro in azione, ce ne ha mandata una del buon Achille in panchina, perché è lì che trascorre gran parte delle partite.
Il Barça, da parte sua, ha consolidato il successo in trasferta contro il Maccabi Tel Aviv nella seconda parte, dopo una prima metà equilibrata. Tomas Satoransky, che ha messo a referto 18 punti di valutazione frutto di 9 punti, 6 assist e 6 rimbalzi, è stato l’MVP dei blaugrana, Top-scorer Nicolás Laprovittola con 19 punti (6/12 in triple). Per il Maccabi il migliore è stato Lorenzo Brown, autore di 18 punti, 5 assist e 3 rimbalzi.
Sorpresa alla Fonteta di Valencia, dove i padroni di casa hanno avuto la meglio sul Monaco, caduto per la seconda sconfitta stagionale in Europa nonostante i 38 tiri liberi lanciati. I taronja, trascinati da un Chris Jones sublime (27 punti, 4 rimbalzi, 3 assist e 33 di valutazione) e da un James Webb III energico ed effettivo (15 punti, tra cui le due triple consecutive del finale, e 8 rimbalzi), si ritrovano in zona Playoff. Al Monaco non sono bastanti i 24 punti con ottime percentuali dell’ex di turno Jordan Loyd. La compagine allenata da Sasa Obradovic ha dimostrato ancora una volta la sua Mike James-dipendenza. L’americano non era in serata, ha segnato solo 2/11 dal campo, e i suoi hanno perso. Mike James dà, Mike James toglie. E Valencia ringrazia.
Bene Olympiacos e Panathinaikos
Positiva giornata per le squadre greche di Eurolega, che hanno colto una doppia vittoria. L’Olympiacos è tornato al successo sbarazzandosi di un deludente Partizan in casa. Sei uomini in doppia cifra per la compagine di Georgios Bartzokas, guidata da Kostas Sloukas (17 punti, 8 assist e 25 di valutazione) e Sasha Vezenkov (15 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 25 di valutazione).
Torna al successo anche il Panathinaikos, che si è imposto sul Baskonia, sensazione della competizione fino al momento. Doppia doppia con 11 punti e 11 rimbalzi per Georgios Papagiannis e ottime prestazioni di Derrik Williams e Dwayne Bacon, entrambi autori di 17 punti. A un Baskonia sottotono non sono bastati 20 punti di Markus Howard.
Trinchieri vince il derby tedesco in trasferta
Secondo successo in Eurolega e secondo successo consecutivo per il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri che, nonostante le difficoltà iniziali e nonostante in campionato negli ultimi anni abbia perso contro l’Alba Berlino, in Eurolega i derby terminano sempre con vittoria bavarese. Partita divertente ed emozionante da inizio a fine, che il Bayern ha vinto con quattro uomini in doppia cifra e il contributo di tutti gli undici giocatori scesi in campo, che hanno infatti segnato almeno un canestro e preso almeno un rimbalzo. Corey Walden (12 punti e 6 assist) e Augustine Rubit (14 punti) sono stati i giocatori più in evidenza.
Da parte dell’Alba Berlino di Israel González non sono bastati i 20 punti di Jaleen Smith. Per Gabriele Procida 2 punti in 20 minuti in campo. Una statistica curiosa: il Bayern ha vinto, ma come valutazione di squadra l’Alba è stata superiore (94-71). Andrea Trinchieri è stato protagonista di un siparietto divertente in sala stampa, quando rispondendo alla domanda di un collega sul fatto se fosse preoccupato che la sua squadra non giochi bene…
“In novembre? Sarei preoccupato se la mia squadra giocasse bene in novembre, altrimenti cosa farei per il resto dell’anno? Andare in vacanza a Garmisch?”
Zalgiris a sorpresa tra le prime otto
Zitto zitto quatto quatto, senza nessun tipo di pressione dopo le ultime stagioni e quasi senza fare rumore, lo Zalgiris Kaunas si ritrova in zona Playoff. I lituani, dopo aver battuto la Virtus, il Barça e l’Alba Berlino, hanno avuto la meglio in trasferta sull’ASVEL, raggiungendo un record positivo di 4-3. L’ex Treviso Tomas Dimsa è stato il migliore in campo con 21 punti (career-high in Eurolega) grazie a 5/6 in triple e 25 di valutazione. Positiva anche la prova di Keenan Evans, che ha messo a referto 12 punti, 8 assist e 7 rimbalzi (25 di valutazione).
Classifica:
Laura78