15 gennaio 2023 – La partita con Napoli si rivela la degna chiusura di un girone di andata da sogno per la Openjobmetis Varese: gli uomini di Brase piegano la resistenza di Napoli vincendo nettamente per 106-79 una partita controllata dall’inizio alla fine. I lombardi si portano a 18 punti, assicurandosi non solo la presenza alle Final Eight di Coppa Italia (la certezza matematica era arrivata già nella scorsa giornata) ma prenotando anche un posto più nobile dell’ottava piazza: nell’ennesima serata di festa dei varesini, in cui tutti gli 11 giocatori scesi in campo vanno a segno, il trio “mattatore” del match è costituito da Reyes, Ross e Owens, a cui si oppone senza successo l’asse partenopeo Williams-Howard.
Varese aveva messo in chiaro le cose già nel primo tempo: anche senza percentuali da 3 punti spaziali la Openjobmetis è rimasta sempre davanti, arrivando anche a 8 punti di vantaggio, premendo sempre sull’acceleratore dopo gli errori al tiro di Napoli. La Gevi è rimasta lì, cavalcando nel bene e nel male la presenza in area di Williams e le invenzioni di Howard: nel terzo quarto arriva il parziale decisivo, con Varese che scappa a +13 e completa la fuga nell’ultimo quarto. Tutte le bocche da fuoco si sbloccano per i lombardi (che chiudono con il 40% da 3) e Napoli non riesce ad opporsi al ritmo e all’energia degli avversari (il confronto finale a rimbalzo è un impietoso 49-30).
Per questa strabiliante Varese ci sono ben 6 giocatori in doppia cifra, ma alcune individualità si distinguono maggiormente: in particolare, l’asse Ross-Owens si rivela un incubo continuo per la difesa napoletana, soprattutto nelle situazioni di “spread” pick and roll. Owens (che chiude con 15+12) mette un paio di schiacciate pazzesche e Ross segna 15 punti, smazza 11 assist e prende 6 rimbalzi: è positivo anche Caruso dalla panchina con 11+8 e Reyes al rientro dall’infortunio con 19 punti, 9 rimbalzi e 28 di valutazione. Questa Varese quando riesce a correre e a prendere fiducia continua a essere uno spettacolo: coach Brase è indubbiamente il coach of the year, finora, e affrontare questa OJ potrebbe essere davvero un problema per chiunque alle Final Eight. Quella di oggi è la terza partita stagionale sopra i 100 punti per una squadra che vince, diverte e si diverte.
Napoli è Howard, Michineau, Williams e poco altro, nel bene e nel male: questo trio si prende 45 tiri dal campo dei 76 totali degli ospiti e prova a fare pentole e coperchi nei primi 30 minuti, ma deve arrendersi. Il centro ex Trento ne mette 16 con 12 rimbalzi (anche se un paio di errori nel terzo quarto sono da matita rossa), il francese ne mette 10 ma commette tanti, troppi errori, e Howard segna 25 punti. Le sue, in parte, sono invenzioni stupende, non solo canestri. Ma contro questa Varese, se non sei concentratissimo in difesa, non possono bastarti 79 punti: quando le soluzioni sotto canestro, contro degli avversari che almeno fisicamente possono concedere qualcosa, non bastano più e la second unit partenopea non sale in cattedra Varese scappa via. Dopo l’exploit con Milano è ancora positivo Uglietti, oltre ai già citati Williams e Howard: ma gli altri sono insufficienti. L’esordio di Young, com’è normale che sia, non porta più di 8 punti e la GeVi deve arrendersi.
La sintesi
Come spesso accade a Varese, i primi minuti di partita sono divertenti e ad alto ritmo: una super schiacciata di Owens, molto attivo nel primo quarto, lancia Varese sul 6-2 ma arriva subito la risposta di Napoli firmata dal duo Michineau-Williams (8-8). A metà frazione, con un gancio di Williams, il sorpasso di Napoli è servito sull’11-12. Inizia a sprecare qualche pallone di troppo la OJ: gli ospiti provano ad approfittarne. Varese non paga dazio, anzi, prova ad allungare sul +8 (22-14): Napoli trova soluzioni solo da sotto canestro, senza sbloccarsi dalla lunga distanza, mentre i padroni di casa pian piano prendono ritmo. Con Napoli che trova qualche buona soluzione dalla panchina e le squadre che sporcano leggermente le percentuali si chiude il primo quarto: 24-20.
Howard prova a sbloccare i suoi da 3 punti, ma dall’altra parte Varese squarcia troppo facilmente la difesa interna di Napoli: momento di difficoltà per gli ospiti, con un’altra tripla di Johnson che rimanda la OJ a +7 (33-26). Ottimo inizio offensivo di Varese, che segna 12 canestri dal campo di cui 8 assistiti, scappa a +9 (37-28) e fa malissimo nelle situazioni di pick and roll, che siano eseguiti da Owens o da Caruso. A metà frazione il punteggio dice 38-30. Ancora Howard e ancora una tripla di Varese contro la zona: 41-33. Il tap-in di Owens lancia i padroni di casa addirittura sul +12 (45-33) ma la Gevi risponde con un parziale di 7-0 ispirato dalla prima tripla di Young. Un primo tempo più che gradevole a Masnago si chiude sul 46-40.
Avvio di secondo tempo pazzesco di Varese: 4 punti di fila di un Owens sempre più protagonista, tripla di Brown e 7-0 di parziale per il +13 (53-40). Non si dà mai per vinta Napoli: ancora Howard, gioco da 4 punti a cui risponde Colbey Ross che ne mette 6 in fila. Varese mette la freccia, ma la partita è aperta e gradevole: a metà frazione il parziale dice 63-52. Dà qualche buon segnale in attacco Young: -7 al 26′. Al 27′ c’è un episodio forse decisivo nel terzo quarto: Williams è liberissimo per inchiodare il -5 e riavvicinare Napoli ma sbaglia e dall’altra parte segna Reyes da 3 per il nuovo +10. Jaron Johnson con il punto esclamativo! Massimo vantaggio sul +14. La Gevi prova a rispondere ma c’è un altro canestro di Woldetensae per il 73-60 del 30′.
Nuovo +13 toccato da Varese a inizio quarto: gli ospiti non demordono ma la OJ sembra in totale controllo della partita. I padroni di casa approfittano delle mancanze a rimbalzo degli avversari per segnare addirittura 5 punti in un’azione a 6 minuti dalla fine: l’83-64 che ne risulta sembra essere la pietra tombale del match. Napoli ha provato a resistere per 30 minuti, nonostante le percentuali “artiche” da 3 punti e la bravura di Varese, ma a metà ultimo quarto si deve arrendere. Al 35′ Napoli non ha ancora trovato contromisure allo spread pick and roll degli avversari: Varese veleggia sul +20 e chiude il discorso. Gli ultimi minuti sono garbage time, fino al nettissimo 106-79 finale.
Openjobmetis Varese 106 – GeVi Napoli 79
Parziali: 24-20; 22-20; 27-20; 33-19
Progressione: 24-20; 46-40; 73-60