IL COMMENTO
Big match della giornata, Virtus-Reyer. L’ultima volta si affrontarono nella semifinale di SuperCoppa 2023 con la Virtus che ha avuto la meglio su una Reyer senza Kuier e Shepard sotto canestro. Basta questo per capire che quella partita non poteva rappresentare un precedente credibile.
Ed infatti questo big match ha avuto uno svolgimento a sé stante ed anche poco pronosticabile, con la Reyer che ha giocato un primo tempo mostruoso, con percentuali al tiro da tre punti incredibili ed un controllo globale sulla partita tale da far sembrare la Virtus una squadra di secondo rango.
Certo, le Vu Nere di questo periodo stanno mostrando dei problemini strutturali che credo possano incidere anche sul resto della stagione. Cox ad esempio non sembra ancora inserita nei meccanismi al 100% e Dojkic è sempre piuttosto alterna senza contare l’assenza di André che è un pezzo dell’ingranaggio bianconero non trascurabile
Le italiane giocano tra il poco e il pochissimo tranne Pasa che però non ha le stimmate per prendere in mano la squadra. Quindi nei momenti di difficoltà si va sempre da Zanda, che talvolta gioca per le altre, talvolta per sé stessa.
Se poniamo il nostro sguardo avanti, diciamo in primavera quando si assegneranno i trofei, questa situazione potrebbe pesare ma il margine per cambiare se c’è può venire solo dall’interno.
Per la Reyer invece grande vittoria che da consapevolezza alla squadra e che dice a tutti che la squadra da battere, ad oggi, gioca al Taliercio, e noi di All-Around.net, velo avevamo anticipato qui
IL TABELLINO: Virtus Bologna – Reyer Venezia 69 – 80
LE PAGELLE
DEL PERO Beatrice sv: 3 minuti con due perse, poteva andare meglio
PETERS Haley 7: l’anima battagliera di questa Virtus, che si trasforma in terminale offensivo più efficace
COX Lauren 6: si guadagna qualche gita in lunetta e segna qualche bel canestro ma tutto sommato il suo impatto non è quello che ci si aspetta da una come lei
RUPERT Iliana 5: esce infortunata ma fino a quel momento aveva parecchio subito in difesa e sbagliato le sue triple classiche in attacco
BARBERIS Beatrice 6: 10 minuti di lavoro oscuro, con un rimbalzino d’attacco preso e una tripla sbagliata con metri di spazio
DOJKIC Ivana 4: doveva essere la guida della Virtus, ha sbagliato completamente partita. Sui due lati del campo ed anche come approccio, non prendendo mai in mano la squadra e venendo soverchiata dal ritmo impresso da Villa e dalla Reyer
ORSILI Alessandra sv: un minuto, un errore, il resto panca
PASA Francesca 6: qualche lampo in penetrazione, non da continuità alla sua azione ed il paragona naturale con Matilde è impietoso. Ma è in una nutrita compagnia, se è per quello. Rimane il fatto che deve crescere in personalità
ZANDALASINI Cecilia 6: prima metà ben imbrigliata da Makurat e dal sistema difensivo orogranata, poi pian piano cresce ma in fase realizzativa è aiutata solo da Peters
CONSOLINI Chiara 6: offre un discreto contributo, più di così non poteva fare
CUBAJ Lorela 5,5: molto meno brillante di altre volte, dopo tante partite positive ci sta
PAN Francesca 7,5: da 3 o da 4 un incubo per la difesa Virtus, le sue triple fanno malissimo, ma a me ha colpito più il suo palleggio arresto e tiro in sospensione in faccia a Zanda
FASSINA Martina 6,5: 5 soli punti ma tutti in due azioni in fila e pure pesanti
KUIER Awak 8: devastante. Prima grande partita di Awak in stagione, e l’ex Ragusa ha scelto proprio un bel palcoscenico.
VILLA Matilde 7: partita che definirei matura. Gestisce ritmo e squadra a piacimento, ogni tanto qualche accelerata delle sue. Ma è in difesa che stupisce, sui cambi non è andata sotto nemmeno contro Peters o Rupert
SHEPARD Jessica 6: dopo il primo tentativo di battere la difesa V a spallate, capisce presto che non è aria. Allora si mette intelligentemente a servizio della squadra giocando una partita umile.
BERKANI Lisa 7,5: tutto si può dire di lei, non che non sia divertente. Tenta e segna tiri che solo lei ha l’ardire di provare. Oggi che era in buona poi, difende e si rende utile anche in altri aspetti del gioco
MAKURAT Anna 5,5: ancora lontana dalla versione Dinamo Sassari , duella con Zandalasini usando il fisico, non incide più di tanto in attacco
NICOLODI Giuditta 5: 4 minuti in cui si prende due iniziative fuori dal seminato, ovviamente non andate a buon fine
SALA STAMPA
Pierre Vincent: ““Siamo entrati male in partita, ne siamo consapevoli e dobbiamo alzare il nostro livello di intensità e di concentrazione per non lasciare troppo vantaggio alle avversarie. Dobbiamo cambiare qualcosa, proviamo a cambiare il quintetto ma non aiuta e questo è un problema. C’è sempre tanta voglia di fare bene, riusciamo sempre a rientrare in partita, però questa sera ci è mancata la panchina. Sentiamo la mancanza di Olbis che ci da una mano in difesa, a rimbalzo e sui blocchi, e il fatto che Iliana si sia fatta male non ha aiutato. Sul finale abbiamo mancato di energia, non abbiamo avuto le rotazioni per concludere. La cosa positiva è che siamo stati in grado di rientrare in partita con voglia di fare bene e di lottare fino alla fine.”
Cristiano Garbin
@garbo75
IG: garbin_cristiano