Un Natale dolce. Una epifania ancor di più. La reggiana dei canestri, che ha chiuso l’anno da capolista in coabitazione, lo riapre solitaria, grazie alla convincente prestazione contro un’Agent Imola segnata si dalle assenze, ma che mai ha impensierito gli uomini di Menetti, presentatisi in quel di Faenza con il giusto piglio e con il cinismo che dovrebbe sempre avere una squadra d’alta classifica. Ma la ripresa post-natalizia non lascia respiro ai biancorossi. Domenica, in via Guasco, arriva la MarcoPoloshop.it Forlì, in pieno occhio del ciclone della rivoluzione che si sta instaurando in seno ad essa.
Easly ha “scollinato” la categoria per accasarsi a Sassari, mentre hanno trovato casa in romagna, chi prima e chi dopo, Joe Trapani e Brad Wanamaker, che proprio contro la Trenkwalder farà il suo esordio con la maglia forlivese. Coach Vucinic potrà contare sull’impennata di consapevolezza generata dalla, per certi versi, miracolosa vittoria di mercoledì contro Pistoia, che ha consentito a Reggio Emilia di trovarsi da sola al comando della classifica. Pericolo numero e prima freccia nell’arco del coach serbo è certamente Austin Freeman, miglior realizzatore del torneo, anch’egli al centro di voci di mercato che, per ora, non hanno generato la sua cessione. Interessante sarà il duello con Dawan Robinson, in una sfida che mette di fronte due tra i più grossi calibri del campionato, un Robinson reduce dalla convincente prestazione, propria e di squadra, contro Imola, nella quale hanno brillato Donell Taylor e Riccardo Cervi, autore di un doppia-doppia condita da 4 stoppate che non fa altro che confermare la crescita dei centro reggiano.
Coach Menetti potrà contare nuovamente su Matteo Frassineti, seppur in tutt’altro che buone condizioni di forma dopo il mese trascorso ai box per pubalgia e reduce dall’esordio proprio nell’ultima gara di campionato disputata giovedì. L’impressione è che la chiave della gara ruoterà attorno alla capacità della formazione reggiana di limitare l’attacco forlivese, capace di giocare ai 90 punti in ogni situazione, soprattutto se giocatori come lo stesso Freeman e Borsato, oltre ad Huff (28 per lui nella vittoria contro Pistoia) avessero la possibilità di accendersi. Ovvio che Taylor e Robinson, in categoria, hanno pochi eguali, così come l’accortezza e l’intelligenza cestistica di Filloy. Nella scorsa stagione l’ultimo scontro tra le due compagini valeva per la permanenza in categoria e vide prevalere la Trenkwalder, ma la sconfitta non pregiudicò un grande colpo di reni finale della formazione di Vucinic, salva anch’essa al termine del torneo.
Arbitreranno Martolini, Di Modica e Ranaudo. Palla a due alle 18.15 in via Guasco, per una gara dal peso specifico enorme per Reggio, che potrebbe, in coincidenza con la giornata di risposo della Giorgio Tesi Group Pistoia, chiudere il girone d’andata al +4 sulle inseguitrici.