CASERTA – Perso il “sogno” delle Final Eight, Caserta deve assolutamente ritrovarsi e tornare alla vittoria per perseguire quello che è il suo obiettivo da inizio stagione: la salvezza. Per farlo il calendario della lega A è da alcuni punti di vista amico, per altri versi invece può essere ancor più crudele. Dopo tre giorni dalla cocente sconfitta casalinga contro la Fabi Shoes Montegranaro, la squadra di Sacripanti è di scena di nuovo al Palamaggiò di Castelmorrone. Stavolta i bianconeri dovranno vedersela contro l’Angelico Biella di Cancellieri, e vedendola in positivo hanno la ghiotta occasione di cancellare gli ultimi quattro ko consecutivi.
Biella dalla sua non sorride nemmeno lei: i piemontesi anche loro, come uno scherzo del destino giungono in Campania con 4 sconfitte nelle ultime partite. Se da una parte gli uomini di Sacripanti, hanno la consapevolezza e la forza di potersi sbloccare, dall’altra c’è la paura di cadere di nuovo in un vortice dal quale sarebbe difficilissimo uscire.
Alle 20:30 la palla a due e finalmente si inizia. Sacripanti schiera per i suoi: Collins, Bell, Donnerkamp, Smith e Fletcher; Cancellieri risponde con Pullen, Coleman, Soragna, Dragicevic e Miralles. Il primo canestro è di Caserta con Smith che schiaccia dopo una palla recuperata di Collins. La risposta dei piemontesi non si fa attendere e Coleman si rende protagonista di un’ azione da tre punti. Bell brucia la retina dopo3’ di gioco e porta i suoi sul più 4 (9-5). Smith è indiavolato e porta i casertani sul 14-10 dopo 5’: il punteggio è altissimo, si segna molto nei primi minuti del primo quarto. Dopo 8’ il tabellone di Castel Morrone dice Otto Caserta 23, 16 Angelico Biella. I bianconeri sono immarcabili in attacco e vengono aiutati anche dalla buona sorte: Smith e Collins segnano due triple da distanza siderale. Sacripanti concede minuti anche ai giovanissimi Marzaioli e Cefarelli, quest’ultimo segna anche un canestro ben servito dal folletto Collins. Il primo quarto termina con un + 8 per i bianconeri (30-22).
Sembra il festival delle triple al Palamaggiò, infatti il secondo quarto si apre con ben tre canestri da 3 punti: a segnarli Coleman e Tavernari per l’Angelico e Maresca per Caserta. Black-out al tabellone e si ferma il gioco al13’ sul punteggio fermo 36-30. Otto Caserta che prova a scappare ma Biella non molla e resta attaccata con un grande Coleman. Quest’ultimo sale in cattedra e soprattutto in penetrazione è immarcabile e i piemontesi si portano addirittura sul-1 a3’ dalla fine della seconda sirena (42-41). La gara dopo un primo tempo comandato dai casertani è di nuovo equilibrata, e alla fine del secondo quarto si va negli spogliatoi sul 46-44.
Il secondo quarto inizia sulla stessa falsa riga dei primi 2. Botta e risposta con canestri da entrambi i lati. Collins colleziona assist (8 per lui al22’) per i compagni e i casertani riprendono a correre: dopo22’ + 6 per l’Otto Caserta su Biella (52-46). I piemontesi non trovano più il canestro e i bianconeri sono cinici e spietati. Al 27’ l’Otto si porta sul massimo vantaggio +13 (65-52) con un super Andrè Collins (10 assist e 15 punti per lui allo scadere del terzo quarto. Quest’ultimo si chiude con un grandissimo coast to coast di Donnerkamp che sancisce il 72-62 a favore dei casertani.
L’ultimo quarto inizia ancora con i bianconeri straripanti. Stavolta e l’altro americano a fare la differenza per la compagine di Sacripanti: Andrè Smith che al 32’ porta i suoi sul massimo vantaggio 78-64. Quando tutto sembra finito e dirigersi sui binari di Caserta, i bianconeri hanno un improvviso black-out con un parziale di12 a 0 per gli ospiti, che si rifanno sotto al 37’. Il punteggio è di 78-76 a favore degli uomini di Sacripanti, ma la gara adesso è incredibilmente riaperta per lo stupore dell’intero pubblico accorso al palazzetto. Dopo 4’ interminabili senza segnare ci pensa Smith dalla lunetta con un due su due a riportare i suoi sul + 4 (80-76) al 38’. Smith e Collins si prendono quindi sulle spalle i bianconeri e la riportano sul +8 a1’ dal termine, la partita ormai sembra avere una sola padrona: l’Otto Caserta. Il Palamaggiò finalmente può festeggiare una vittoria scaccia crisi, dopo quattro sconfitte consecutive. Il diavolo è tornato. Avanti cosi’ Caserta.
Sala Stampa
Sacripanti
“Contentissimo della prova dei miei ragazzi, ci voleva una vittoria dopo 4 sconfitte consecutive. La crisi però non è superata, non dobbiamo mollare ma dobbiamo ripartire da stasera. Righetti è ancora out per un problema al ginocchio e non ci sarà sicuramente a Sassari. Sono contento della prova di tutta la squadra sopratutto di Fletcher, mi è piaciuto particolarmente in difesa stasera. Da non ripetere più quei momenti, tipo l’ultimo quarto visto che dopo tanti sforzi e dopo aver condotto l’intera gara la stavamo regalando a Biella; fortunatamente l’abbiamo ripresa con audacia e coraggio. Collins? Beh stasera è stato fantastico, basta vedere i numeri, ci teneva tanto a riscattarsi. Avanti cosi'”
Cancellieri
“Complimenti a Caserta, che ci ha messo sotto quasi per l’intera gara. Abbiamo pagato la nostra incostanza, dovevamo venire a Caserta con il coltello tra i denti ma la nostra inesperienza e alcuni errori individuali ci hanno fatto perdere molti palloni e soprattutto abbiamo fatto malissimo in difesa. Paghiamo la giovanissima età di molti ragazzi che per la prima volta si trovano ad affrontare queste difficili gare. Rimbocchiamoci le maniche e pensiamo già alla prossima gara con Milano, che tra l’altro ha perso oggi in casa con Treviso”.
Parziali: 30-22; 16-22 ; 26-18; 18-14
Progressione: 30-22; 46-44; 72-62; 90-76
MVP: Andrè Collins, per il folletto bianconero doppia doppia sontuosa, 11 assist al bacio per i compagni e 23 punti messi a referto. IMPRENDIBILE
WVP: Tadija Dragicevic, sparacchia al tiro ed esce anche nel finale per 5 falli. INCONCLUDENTE
Paolo Rusciano