Presso l’American Airlines Center di Dallas va in scena un match molto interessante, che oppone quelle che probabilmente sono, insieme agli Spurs, le squadre più esperte dell’intera costa Ovest: Los Angeles Lakers e Dallas Mavericks. I Mavs sono pronti ad affrontare i GialloViola, con la consapevolezza di essere tornata la franchigia che è stata in grado di vincere il titolo lo scorso anno, ma dovranno almeno per questo scontro fare a meno di Lamar Odom, assente per motivi personali; i Lakers di coach Mike Brown non stanno facendo benissimo in trasferta (prima della sfida record di 5 vittorie e 12 sconfitte lontano dallo Staples), ma appaiono in ripresa dopo un brutto momento iniziale. Solamente il campo potrà dirci qualcosa di più riguardo alle due squadre.
Fin dal primo quarto si capisce che sarà un match molto equilibrato, con entrambe le squadre che cercano di allungare le distanze dagli avversari, ma con scarso successo. Dominante l’asse Gasol-Bynum, che nei soli primi 12 minuti mette a referto 19 dei 25 punti siglati dai californiani nel quarto. Anche il secondo periodo si mantiene sulla stessa linea del precedente, ma per i detentori del titolo NBA da segnalare il risveglio di Nowitzki, che sigla 8 punti dei suoi 25 finali in questo quarto, dopo aver terminato a secco il primo. Le due squadre tornano negli spogliatoi per l’intervallo con un parziale di 48-48, che mette in risalto l’equilibrio tra le due squadre.
Il terzo quarto si disputa interamente punto a punto, con le due formazioni che non si allontanano mai una dall’altra per più di 4 punti. Ed è infatti nell’ultimo periodo, dopo aver terminato il terzo in pareggio con un parziale di 24-24, che si decide il match: i Lakers, supportati dalle ottime prove di Gasol, autore di 25 punti, e di Bynum, che sigla 19 punti accompagnati da 14 rimbalzi, trovano l’allungo decisivo a circa 4 minuti dal suono della sirena, grazie a due canestri consecutivi dell’inesauribile Derek Fisher. Risultano inutili i tentativi dei Mavs di raggiungere gli avversari, vanificati a 1 minuto e 20 secondi dal termine da una palla persa da Terry con i Lakers avanti di 5 punti. Il match terminerà poi 96-91, tra la delusione del pubblico di casa.
Non è bastata ai Mavs per raggiungere i Lakers la grande prestazione di Nowitzki nell’ultimo periodo, in cui ha messo a segno 10 punti; il tedesco continua a dimostrarsi molto efficace negli attimi più importanti e decisivi del match. Non benissimo invece questa volta Kobe Bryant, che ha siglato 15 punti totalizzando però anche 7 palle perse; ci ha pensato invece Pau Gasol (di recente tormentato dalle voci di mercato che lo vedono lontano da LA, ndr) a supportare l’attacco dei GialloViola. Nella squadra allenata da coach Mike Brown è da sottolineare anche la buona prestazione difensiva, che ha limitato i texani nella fase offensiva (basse percentuali dal perimetro per i Mavs, che hanno tirato con il 25% da oltre la linea dei tre punti). Trova una meritata vittoria (forse quasi inaspettata) Los Angeles, che raggiunge così la quinta posizione nella Western Conference; il nostro Ettore Messina sarà soddisfatto!
Federico D’Alessio @FedeDalessio