CREMONA – Si fa rimontare nel finale ma gestisce il vantaggio tutta la partita, concedendo poco agli avversari. In sintesi la partita di Cremona potrebbe limitarsi a queste parole risultando però riduttivo. Sotto gli occhi degli ex Passera e Valenti la Vanoli Braga bissa il successo di Domenica e vince, convincendo, nonostante lo scarto finale dica tutt’altro rispetto all’andamento del match. Solidità e grande consapevolezza hanno permesso a Cremona di rimediare a piccole incertezze che durante l’incontro avrebbero concesso troppa fiducia a Teramo che si è vista soffocati ogni recupero. Classifica rivoluzionata e salvezza ora non così lontana accendono l’entusiasmo di tutto il popolo della pallacanestro cremonese.
Teramo parte bene, reattiva, dopo il +4 a favore becca un parziale di 10-0 e Ramagli è costretto al time out (14-8). Si avvicinano i teramani -1, mentre capitan Milic e compagni recuperano bene a rimbalzo colpendo in contropiede e dall’arco. Alla tripla di Tusek risponde Fultz sempre da tre e il quarto si chiude 21-18 per Cremona.
Assist e rimbalzi nettamente a favore dei cremonesi che ad inizio periodo si lasciano andare in difesa concedendo qualche conclusione facile che Teramo fa sua per il +2 a favore, subito pareggiato dai liberi di Milic (28 pari). Fase offensiva gestita male e difesa a zona di Cremona che concede troppo spazio alle iniziative dalla lunga distanza. Ma è il solito ‘bombarolo’ D’Ercole che piazza il break del +8 Vanoli Braga (40-32). Sul 45-35 si chiude il primo tempo.
Vanoli che da l’impressione di poter allungare quando vuole anche se una leggera flessione fisica non permette la solita lucidità difensiva.
Distratta Teramo perde palloni permettendo alla Vanoli un mini allungo in parte ricucito dagli uomini di Ramagli (55-46). Al 4’ si fa male Rich che deve uscire accompagnato dai medici. Tripla liberatoria di Tabu per la gioia del pubblico locale seguita da vicino da quella di Tusek, Cremona ora +15 a 3’ dalla fine. Nel finale di quarto Vanoli Braga, a corto di idee, si affida troppo al tiro dall’arco, tiro che invece incredibilmente trova Milic sulla sirena per il 67-55 che chiude la frazione.
Passano 2’ e Cremona ancora +12, Teramo realizza un paio di canestri su errori avversari e crede nella rimonta (69-60). Cirolazione di palla lenta e macchinosa dei biancoblu in virtù della buona difesa teramana, mentre si rivede in campo Rich con un canestro da sotto (75-63) a 4’ dalla sirena. Sale l’intensità difensiva cremonese mentre l’attacco ora risulta più sciolto. Pressing di Teramo che si porta -8 a meno di 1’ dal termine, bomba di Fultz del -5, liberi di Polonara per il -4 (1/2), comprensibile time out di Caja. Rimessa Vanoli, gioco da tre di Cinciarini e partita in cassaforte, 84-79.
Vanoli Braga Cremona – Banca Tercas Teramo: 84 – 79
Parziali: 21-18, 24-17, 22-20, 17-24
Progressione: 21-18, 45-35, 67-55, 84-79
Mvp: Marko Milic. 21 punti, 9 rimbalzi. Il solito grande capitano fornisce l’ennesima grande prova da vero leader in campo e fuori.
Wvp: 3/5 del quintetto base: D. Brown, B. Brown e Borisov. In tre fanno 10 di valutazione. Li salva il fatto di non essere al 100%.
Roberto Scandolara