Capoclassifica in campionato e travolgente, oltrechè capoclassifica anche qui, in Uleb Cup. La Montepaschi sta conoscendo un momento di forma veramente notevole. Non che l’Ostenda sia stata una grandissima avversaria, ma vincere fuori casa non è mai facile. La Montepaschi ci è riuscita grazie soprattutto ad una seconda parte di gara pressochè perfetta. Dopo i primi due quarti di sostanziale equilibrio (14-16 e 31-33) rientra dagli spogliatoi con ben altro piglio di quello, blando in verità, mostrato nei primi 20 minuti. La difesa stringe le maglie e McIntyre e Forte piazzano le triple dell’allungo. Allungo conservato grazie alla presenza sotto canestro di Baxter e i lampi di un Sato che, in letargo per 20 minuti, si scatena nella ripresa. Il vantaggio si dilata piano piano (41-59, poi 45-64, breve riavvicinamento sul 59-70 e infine 59-78 con canestro di Stoonerook che sancisce in pratica la fine anticipata della gara).
MPS: Forte 18, McIntyre 19, Eze 2, Sato 18, Stoonerook 2, Baxter 14, Datome 4, Kaukenas 5.
Ostenda: Wright 17, Postell 7, Plisnic 11, Hicks 21, Van Rossom 4, Bailey 4, Ovcina 3.
Pianigiani è raggiante per la prova di squadra e per il secondo tempo letteralmente devastante. Secondo il coach senese “nel secondo quarto ci siamo un po’ innervositi, ma dopo aver parlato siamo rientrati in campo e abbiamo giocato in maniera eccellente e chiuso con un 31-18.” Ogni volta, prosegue il giovane allenatore biancoverde, ci sono nuovi giocatori in doppia cifra, sta diventando la nostra caratteristica. Molto significativo produrre tanto giocando insieme.
Da parte senese di notevole il 4/8 dall’arco di McIntyre, i 18 punti di Sato quasi tutti segnati nel secondo tempo e il saldo attivo (30 a 27) nei rimbalzi.