Le cifre nel basket dicono quasi tutto ed allora leggiamole, queste cifre, al termine della gara degli ottavi di Tim Cup tra Montepaschi Siena ed Eldo Napoli.
I senesi sono stati sempre in vantaggio, fin dalla palla a due inziale, con un crescendo di vantaggi che nel primo quarto è stato devastante: 5-0, 9-2, 12-2, 19-6, fino al 25-15 del primo mini-riposo. La Mens-Sana ha tirato con maggiore precisione dall’arco dei 6,25, dalla linea dei tiri liberi, è stata più precisa nel tiro da due ed ha catturato 8 rimbalzi in più. La valutazione totale delle due squadre dice 107 a 71 per i biancoverdi di Siena. Le cifre parlano, quindi, di una vittoria ineccepibile ed indiscutibile, e questo è un fatto. Ma, ed è un fatto anche questo, chi ha visto la partita sa che la Eldo si è arresa solo negli ultimi minuti dell’ultimo quarto, sa che durante la gara in più di un momento è stata lì lì per operare il riaggancio, sa che la Montepaschi ha dovuto sudare le classiche 7 camicie per aver ragione dei partenopei ed, infine, sa che ha ragione Bucchi che, nel riconoscere onestamente la piena legittimità della vittoria senese, pone l’accento su un divario finale che è bugiardo.
Tra le file napoletane un giocatore su tutti: Mason Rocca, 21 punti, 13 rimbalzi, il 100% dalla lunetta, 29 di valutazione (mvp): chapeau!!! Accanto a lui un ottimo Spinelli, migliore di Ellis, sicuramente, e poco da tutti gli altri. I due nuovi sono apparsi ancora avulsi dal gioco napoletano, e non poteva essere altrimenti, e si è sentita moltissimo l’assenza di Trepagnier.
In casa senese i 4 uomini in doppia cifra e i tre con 8 e 9 punti la dicono lunga sulla distribuzione della pericolosità e dell’efficacia tra tutti gli effettivi. Da segnalare anche i 2 punti, dalla lunetta, del baby (1989) Barozzi inserito tra i dodici per la malattia di Datome.
La gara inizia con la Montepaschi subito straripante che colpisce da due e da tre con precisione, Sato e McIntyre, con l’ausilio di Forte, suo il primo canestro della gara, fanno volare la Mens-Sana sul + 10 e costringono Bucchi al time-out. Al rientro dal minuto di sospensione la musica non cambia e un contropiede di Forte porta i senesi sul + 13. Entra Spinelli e la musica cambia un po’ con il piccolo play che riesce ad innescare Rocca per il 25-15 del primo mini-riposo. All’inizio del secondo quarto è Malaventura a colpire da tre ma le risposte di Eze e McIntyre tengono sempre i senesi sul + 10 (30-20). Sul 34 a 30 è la tripla del solito folletto americano a respingere uno dei tanti tentativi di riaggancio della Eldo. Al riposo lungo si va sul 43 a 37 con un Rocca immenso, con i lunghi senesi già gravati di falli e con un arbitraggio deficitario su ambedue i lati del campo.
Al rientro dagli spogliatoi Ellis ha l’unico sussulto della serata e porta i suoi sul 45 a 42 e solo un 6 a 0 firmato da Forte impedisce ai napoletani di riagganciarsi al treno della partita. Colpisce dall’arco Larranaga ma i senesi hanno sempre la capacità di rispondere colpo su colpo e in questo frangente di partita si distingue Baxter con rimbalzi e punti preziosissimi. Ma man mano che passa il tempo i lunghi senesi sono sempre più in crisi per i falli e per un debordante Rocca (l’unico dei suoi), però la batteria degli esterni lavora bene e si va all’ultimo riposo sul 61 a 53 per la Montepaschi. L’ultimo quarto è quello dell’allungo anche se per qualche minuto si assiste ad un batti e ribatti che lascia la gara sul + 8 per i senesi, ma sul 73 a 65 una tripla di Forte spacca definitivamente la partita, tre ultra-possessi biancoverdi propiziati da altrettanti rimbalzi in attacco di Sato ed Eze consentono ai senesi una tranquilla gestione degli ultimi 3 minuti garantendo anche una standing ovation a McIntyre, a Forte e due punti dalla lunetta al giovanissimo Barozzi.
MPS: McIntyre 11, Forte 18, Sato 15, Stoonerook 8, Eze 8, Kaukenas 9, Baxter 13, Carraretto 2, Barozzi 2.
Eldo: Ellis 8, Larranaga 9, Morandais 5, Sesay 10, Rocca 21, Spinelli 8, Cittadini 3, Malaventura 3, Marmarinos 2.
THE PLAY OF GAME: Classico alley-hoop tra McIntyre e Stoonerook con affondo bimane del riccioluto americano che scatena l’entusiasmo dei tifosi senesi.
Pianigiani: Sono contento di una vittoria ottenuta ancora una volta di squadra, siamo stati molto maturi soprattutto nella gestione delle energie in due giocatori che avevano avuto la febbre in settimana (Eze e Sato). Abbiamo lavorato molto bene contro i loro esterni ed inevitabilmente abbiamo patito Rocca sotto canestro. A questo punto Treviso o Roma poco cambia, sono due squadre di Eurolega e sarà stimolante potersi confrontare con un avversario di tale livello. Avremmo bisogno di un po’ di riposo…….
Bucchi: Complimenti a Siena, è una squadra di grande talento e coperta dappertutto. Purtroppo Sesay e Morandais hanno fatto tanta fatica e non sono entrati in partita. Il risultato mi pare un po’ bugiardo.