JESI – Sono ore infuocate quelle che precedono l’imminente anticipo televisivo dela PalaCredito tra Forlì e Jesi. Di seguito il comunicato stampa marchigiano in risposta alle accuse di Dell’Agnello a Ryan Hoover di aver simulato un fallo nella partita di Coppa Italia, facendo seguito alle lamentele del giocatore stesso che, precedentemente, lamentava scarsa tutela nei suoi confronti da parte degli arbitri. Certo che a rivedere un Ferrara-Forlì di 2 anni fà, quando Hoover andò in lunetta per 3 tiri liberi, che potevano valere la vittoria, per aver simulato il tiro dall’arco ben dopo aver subito il fallo, non aiuta ad appoggiare il giocatore.
Comunicato stampa
Leggiamo, non senza stupore le dichiarazioni odierne, riportate dal quotidiano “Il Resto
del Carlino” nell’edizione Forlì, dell’allenatore della Le Gamberi Foods Forlì, signor Sandro
Dell’Agnello, in merito all’intervista rilasciata ieri all’ufficio stampa della Legadue dal
nostro tesserato Ryan Hoover.
Il signor Dell’Agnello si è sentito stranamente tirato in ballo dalle dichiarazioni del nostro
atleta, il quale, interrogato sul suo record di tiri liberi realizzati, rimarcava come a suo
avviso (e anche della Società) avesse a disposizione molti meno tiri liberi rispetto ad altri
forti giocatori che partecipano alla Legadue Eurobet, senza fare il minimo accenno né al
signor Dell’Agnello, né ad altri tesserati della Società forlivese (che Hoover citava
solamente nella domanda precedente per esprimere il suo rispetto e l’ammirazione verso
alcuni suoi giocatori). Non solo, il signor Dell’Agnello si è sentito in dovere di ripescare,
allo scopo di screditare Hoover, un fallo giustamente fischiato a favore dell’atleta della
Fileni Bpa su un tiro da tre dello stesso durante la recente gara di andata di Coppa Italia,
sul quale l’allenatore della Le Gamberi Foods avrebbe ravvisato gli estremi di una plateale
simulazione.
Pertanto, l’Aurora Basket Jesi si sente di dover intervenire per difendere l’onorabilità e la
correttezza del proprio tesserato, che è un giocatore combattivo e di grande
temperamento ma sempre corretto e leale, rispedendo al mittente le accuse e invitando il
signor Dell’Agnello a non lasciarsi andare a uscite atte solo a fomentare un clima ostile
nei confronti di Hoover e della Fileni Bpa in occasione della partita di questa sera al
PalaCreditoDiRomagna. Un comportamento che non ci sembra affatto professionale.
AURORA BASKET
Massimo Framboas