ANCONA – Una Olimpia Milano reduce da due vittorie consecutive tra campionato e coppa affronta una Sutor Montegranaro non esattamente nel suo momento migliore, che ha vinto solo una delle ultime 7 partite in Serie A. Parliamo di due formazioni con obiettivi radicalmente diversi ed un indubbia superiorità dei lombardi che partono nettamente favoriti; sta ai biancorossi confermare i passi avanti visti con Cremona e cercare di superare una Montegranaro in grado di esaltarsi con le grandi (oltre alla vittoria con Venezia, la squadra ha lottato fino all’ultimo con Bologna e Sassari), che cercherà la prima vittoria davanti al pubblico di casa.
Gli uomini di Carlo Recalcati, come accennato prima, non giungono al match nella situazione migliore: dopo la ottima vittoria al Taliercio con la Reyer, le sconfitte con Reggio Emilia e Brindisi hanno demoralizzato un gruppo che si è basato troppo su azioni personali in queste ultime due sfide e non ha velocizzato abbastanza l’azione offensiva, complice uno Steele che ha giocato al di sotto delle proprie possibilità. Slay e Freimanis, condizionati da un lieve infortunio la settimana scorsa, dovrebbero essere del tutto recuperati; i gialloblù dovranno comunque mettere a posto molte cose in vista del match di domenica, da entrambi i lati del campo ma in particolare dal punto di vista difensivo, tant’è che la squadra è la peggior difesa del campionato. L’unica nota positiva emersa in queste sconfitte è un Burns che si è finalmente sbloccato, siglando 18 punti con la Trenkwalder e ben 27 punti con l’Enel, mostrando una grande efficacia sotto canestro e a rimbalzo, anche se la Sutor sotto questo piano ha ancora da migliorare. Ci vorrebbe un mezzo miracolo per strappare la vittoria, ma vista la Milano di quest’anno nulla è scontato.
EA7 Emporio Armani Milano
Rinfrancata dalle ultime due vittorie, l’Olimpia vuole continuare la sua risalita in classifica mostrando ulteriori miglioramenti; rimane difficile la presenza di Gentile, costretto ai box e a saltare i match con la Vanoli e con il Cedevita per un infortunio alla caviglia. I biancorossi non possono permettersi passi falsi per evitare che le dirette concorrenti al titolo finale si allontanino troppo; Sergio Scariolo potrà contare finalmente su un Bourosis che sembra del tutto recuperato dai problemi fisici che lo hanno tormentato nelle ultime settimane, e ne sono una dimostrazione gli 11 punti nel secondo tempo (non aveva mai segnato nei primi 10 minuti) di giovedì. L’EA7 dovrà sfruttare la maggiore qualità tra le sue file e la superiorità a rimbalzo, sperando anche in miglioramenti sul piano difensivo e per i singoli giocatori, in particolare per un Cook che non sta offrendo lo stesso contributo della scorsa stagione, sia in termini di percentuali al tiro che di assist. Probabilmente Milano dovrà cercare affidarsi meno al tiro da 3, visto che se la squadra non è in buona serata dai 6.75 ha dimostrato spesso di soffrire e non sempre di riuscire a portare a casa il risultato.
Precedenti: Sul piano statistico Milano ha la meglio con 13 vittorie contro le 8 di Montegranaro
Arbitri: Cerebuch-Filippini-Ramilli
Si gioca: domenica 25 novembre 2012 presso il PalaRossini di Ancona, ore 18:15
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Federico D’Alessio
Twitter @FedeDalessio