Eccoli, finalmente! Adesso ci sono tutti gli assi che daranno vita allo spettacolo dell’All Star Game Eurobet 2012-2013 il 3 febbraio prossimo (ore 17) al Palazzetto dello Sport di Vigevano! Adesso i Dream Team Est e Ovest sono ufficiali! Dopo il suffragio della pioggia di voti che gli appassionati hanno scaricato su legaduebasket.it scegliendo i loro 12 beniamini, ora sono arrivate le convocazioni di coach Dalmasson e Giamarco Pozzecco,: a proposito, ecco un altra sfida nella sfida, il coach che ha riportato Trieste nel grande basket contro un triestino doc come il Poz che ha esordito proprio in questa stagione nei panni di coach!| Ve ne accorgerete tra poco, scorrendo i nomi, sono venuti fuori davvero due autentici squadroni che potranno far sognare e soprattutto eccitare e regalare spettacolo agli appassionati che seguiranno dal vivo l’evento a Vigevano, piazza del basket di grande tradizione, c’è già grande fermento, ma anche da fuori) o in diretta Rai Sport 2.
E ora scopriamo le super stelle dei due Dream Team
TEAM EST –
Coach Eugenio Dalmasson (affiancato dal suo staff targato AcegasAps Trieste, il vice Stefano Comuzzo, l’assistente Matteo Praticò e il massaggiatore Andrea Bussani ), già poteva contare sul suo” Brandon Brown, sui bresciani JR Giddens, David Brkic, Michael Jenkins (proprio ieri 36 punti contro Jesi) e Juan Fernandez ( per il passa portato ex Olimpia milano una crescita perentoria, ieri 18 punti e 7 assist), sul gigante di Verona Shane Lawal e doveva aggiungere altri 2 stranieri e 4 italiani (almeno 2 under 24. Per gli stranieri , coach Dalmasson ha convocato Terrence Roderick de Le Gamberi Foods Forlì ed Eric Griffin , saltatore micidiale della Fileni BPA Jesi. A livello italiano, il coach dell’AcegasAps ha puntato forte sui giovani Under 24 e non poteva che essere così per un coach che ha costruito la rivelazione Trieste proprio partendo da un progetto fondato sui giovani, e spesso fatti in casa: Sono così stati convocati: David Cournooh (sperando che si riprenda dall’infortunio attuale: nei prossimi giorni si potrà saperne di più, valutate le sue condizioni che paiono in ripresa), tra l’altro il giocatore della Biancoblù Bologna aveva partecipato anche all’ All Star Game di serie A nel dicembre scorso con la maglia della Nazionale); poi un tiro di ragazzi in gamba, il golden boy di Trieste Michele Ruzzier, Davide Pascolo che si sta mettendo in grande luce nella sua Bitumcalor Trento come Michele Vitali (anche lui nelle fila della sorprendente Biancoblù Bologna, il club che punta ad essere legittimato come prosecuzione storica della Fortitudo),.
TEAM OVEST –
Coach Giamarco Pozzecco (pure lui affiancato dal suo staff targato Upea Capo d’Orlando: gli assistenti Furio Steffè e Davids Sussi, triestini pure loro, e il preparatore atletico Walter Giuseppe Allotta) forte del gruppo assegnatoli dal voto degli appassionati e composto dai “suoi” ragazzi con cui sta rilanciando l’Orlandina, Talor Battle, Otis George e capitan Andrea Benevelli, poi la stella Troy Bell (NBA,. Real Madrid e ora alla Sigma Barcellona che punta in alto, personaggio a tutto campo, ex pugile e tutt’ora cantante che ha inciso 70 album: all’All Star Game dello scorso anno si esibì anche in questa veste, che faccia il bis? Magari in coppia con i il Poz…), su uno dei giocatori italiani più importanti degli ultimi 15 anni come Giacomo Galanda che sta facendo sognare Pistoia, propria in coppia con un altro campione, votato dal pubblico, Michael Hicks, Scafati) doveva quindi aggiungere tre stranieri e tre italiani (di cui 2 Under 24 e mas e infine su un altro big di Barcellona, Alessandro Cittadini, Coach Pozzecco doveva aggiungere 2 stranieri e 4 italiani di cui almeno 2 under 24 e massimo un passaportato. Ecco le scelte di coach Poz: come stranieri, due folletti (simili a…lui quando giocavA ) che finora hanno fatto cose da fenomeni come Casper Ware (Novipiù Casale) e Keddric Mays (Givova Scafati, come passa portato Craig Callahan (protagonista della promozione di Brindisi un anno fa che ora ci riprova con Barcellona),; come italiani Giancarlo Ferrero (l’atleta della Novipiù è stato vincitore della prima edizione dello Slam Dunk Contest di Legadue nel 2010) e un altro dei suoi , Mitchell Poletti, pure lui tra i protagonisti del rilancio di Capo d’Orlando
WILD CARD SPECIALI LEGADUE
Legadue ha deciso di assegnare due wild card speciali, una per team.
Nella Team Est è stato convocato “Super” Mario Ghersetti (Tezenis Verona) che ha vestito recentemente la maglia della Pallacanestro Vigevano, conquistando con la promozione in Legadue nel 2009 e l’anno dopo arrivando fino ai play off di Legadue, proprio quando fu inaugurato il Palazzetto dello Sport di Vigevano, il 14 maggio 2010 in occasione di gara 3 dei quarti di finale tra Miro Radici Vigevano e Trenkwalder Reggio Emilia, dove si giocherà prprio questo All Star Game Legadue-Eurobet
Nel Team Ovest, invece la will card è stata assegnata a Francesco Guarino, riconoscimento al neo capitano della FMC Ferentino tornato in Legadue (da dove mancava dai tempi di Sassari, nel 2005) in questa stagione dopo tanti anni da protagonista in DNA e capace caparbiamente di esserlo ora anche in questo campionato: tra l’altro, proprio ieri il quasi 33enne playmaker nato Bentivoglio (Bologna) ha realizzato il suo high career tra i pro realizzando 32 punti (6/7 da 2, 5/8 da 3, 5/7 ai liberi e anche 3 assist) risultando decisivo e trascinatore nella quarta vittoria consecutiva della matricola laziale, mettendo ko una delle capolista, la Giorgio Tesi Group Pistoia
SLAM DUNK CONTEST
Appuntamento con le prossime novità. A cominciare dalla lista dei duellanti per lo Slam Dumnk Contest (in Legadue siamo alla terza edizioni le precedenti vinte da Giancarlo Ferrero e da Mario West….): il livello di spettacolarità all’interno delle due Selezioni si annuncia altissimo, ma non mancheranno le sorprese, con alcune convocazioni speciali mirate ad hoc…
Inizia la grande attesa, la fibrillazione di vedere tutte queste stelle insieme è già fortissima ed è immaginabile quanta sia la curiosità di vivere questa magica sfida dei campioni di Legadue-Eurobet e come ogni appassionato tiferà per la propria stella del cuore e poi applaudirà quella che si rivelerà la più luminosa. Due selezioni che intanto già denotano alcuni elementi chiave che fanno parte del dna di Legadue, ribaditi in questa annata che si sta rivelando come tradizione, combattuta ed equilibrata. Due All Star in cui troviamo ex azzurri che aiutano i giovani a crescere e danno qualità e visibilità al campionato, stranieri pronti a prendere la scia dei tanti che li hanno preceduti partendo da Legadue per arrivare ai massimi vertici italiani ed europei, e soprattutto giovani italiani che giocano, maturano e diventano linfa per tutto il nostro basket : funzione vitale che Legadue vuol continuare a portare avanti anche nel futuro