BRESCIA – Continua la rincorsa alla vetta per la Centrale del latte Brescia che ospita il fanalino di coda Aget Nature Imola, squadra che a sua volta gioca per evitare un ultimo posto che salva comunque dallo spauracchio retrocessione ma vale per l’onore e l’orgoglio di una città e una tifoseria intera. La Leonessa tiene a riposo l’ala grande titolare Nikos Barlos e lancia in quintetto al suo posto Eric Lombardi in compagnia dei soliti Fernandez, Jenkins, Giddens e Brkic. Imola risponde con Gay, Maestrello, Valenti, Frassineti e Chillo. La partita si apre in grandissimo equilibrio, a metà del primo quarto infatti il risultato è inchiodato sul 10-10. E’ Eric Lombardi a scatenarsi prima con un alley-oop dove raccoglie l’assist di Fernandez ad un altezza siderale sopra al canestro, e nell’azione seguente ruba palla e parte in contropiede, concludendo con l’appoggio a canestro e Brescia scappa così sul 19-12. Alla fine del primo quarto è una tripla di Jenkins a fissare il punteggio sul 24-16. Il secondo quarto si apre con un buon lavoro delle difese e dopo 2 minuti il punteggio è ancora fermo sul 26-16 per i bresciani. Imola difende molto bene e spinta da Foiera e Valenti si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio sul 34-27. La Centrale del latte però reagisce d’orgoglio e all’intervallo lungo si riprende la doppia cifra di vantaggio sul 45-34. Nel terzo quarto è sempre Jenkins a bombardare da lontano, Giddens colpisce in penetrazione e Brescia fugge sul 50-34. Valenti prova a risvegliare i suoi con una schiacciata di potenza ma David Brkic ritrova il feeling con il canestro e in un battibaleno porta i lombardi sul 55-37. In quello che ormai sembra un naufragio per i romagnoli Foiera è l’ultimo a mollare e seguito da Maestrello prova a far rimanere in partita l’Aget. Brescia però è scatenata, implacabile da fuori area e con Giddens che ruba palla, parte in contropiede e va a schiacciare per il +21 sul 65-44 a un minuto dal termine del terzo quarto la partita pare davvero giunta ai titoli di coda. E’ una bomba di Turel sulla sirena di fine quarto a regalare il 67-49 di fine parziale. Nell’ultima frazione di gioco è ancora la Leonessa a spingere sul gas con Fernandez ad illuminare il gioco e Jenkins a finalizzare ed è proprio una sua schiacciata a fissare il 74-51 di una partita che ormai ha veramente poco da raccontare e con il solo Foiera a combattere per i biancorossi. Sul punteggio di 80-60 a 2 minuti dal termine coach Martelossi mette in campo i ragazzini con Dalovic che si prende subito un tiro che si rivela però tristemente un air-ball. Sul finale di partita Imola accorcia un po’ le distanze ma ormai è troppo tardi e la partita termina così sul 81-65 per la Centrale del latte. Tutti e 10 i giocatori della Leonessa a segno, di cui 4 in doppia cifra e Jenkins a fare la parte del leone con 26 punti e 29 di valutazione. Per Imola i soli Foiera e Valenti in doppia cifra (il secondo anche in doppia-doppia con 13 punti e 11 rimbalzi) e autori in generale di una buona partita.
In sala stampa il coach della Aget Nature Imola, Federico Fucà dice: “Ha vinto con merito la squadra che ha più talento, più condizione, più giocatori e che è quarta in classifica. E’ uscita la differenza tecnica e fisica che c’è tra le due squadre. Posso solo fare i complimenti a Brescia che ha affrontato la partita con umiltà e che ha vinto veramente con merito. Noi per poter sperare di vincere qua dovevamo sperare che Brescia facesse una partita scarsa e noi la partita perfetta, altrimenti su 10 partite in condizioni normali le vince tutte e 10 Brescia. Se loro hanno 30 punti in classifica e noi 14 un motivo c’è. Il nostro obiettivo è quello di giocare al massimo delle nostre possibilità fino al 5 di maggio e poi vedremo quello che ci siamo meritati. Faccio a Brescia un in bocca al lupo per i loro play-off”.
Alberto Martelossi, coach della Centrale del latte Brescia: “Credo che ci siano più meriti nostri che demeriti della squadra avversaria. Mi interessava vincere per avere la certezza dei play-off, in settimana avevamo avuto problemi fisici con Barlos e con Stojkov. Adesso abbiamo cinque partite davanti, tutte molto impegnative. Nelle ultime partite ne abbiamo vinte 10 su 12, ora però abbiamo avversari da affrontare che lotteranno tutti per un obiettivo. Vorrei ringraziare lo staff che ha dimostrato una solidità notevole, e vorrei ringraziare la società perché ci ha fatto sempre lavorare nelle migliori condizioni”.
L’ala della Centrale del latte Brescia, Eric Lombardi dice: “ Voglio aumentare il contributo che riesco a dare a questa squadra perché è ancora troppo poco, devo lavorare duro. Siamo riusciti a portare a casa la partita per mettere fieno in cascina per cercare di raggiungere il nostro obiettivo. Dipende solo da noi e da come affrontiamo le prossime partite. In ottica play-off, con squadre del calibro di Pistoia, Barcellona e Casale ogni errore lo paghi e devi restare sempre concentrato al massimo. Noi eravamo partiti in agosto con l’obiettivo della salvezza e ci siamo ritrovati con una squadra che a metà aprile è qui a lottare per trovare la posizione migliore per entrare nei play-off”.
Andrea Buffoli