[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/{F8D433B4-5D84-4A7C-BE6F-435438216F04}flag_small.gif[/img][b]Grecia:[/b]
Roster:
Theodoros Papaloukas – guardia
Ioannis Bourousis – centro
Nikolaos Zisis – guardia
Vasileios Spanoulis – guardia
Panagiotis Vasilopoulos – ala
Michalis Pelekanos – ala
Nikolaos Chatzivrettas – ala
Dimosthenis Ntikoudis – ala/centro
Konstantinos Tsartsaris – centro
Dimitrios Diamantidis – guardia
Lazaros Papadopoulos – centro
Michail Kakiouzis – ala
All. Panagiotis Yannakis
Favorita asssieme alla Spagna per la vittoria finale, la Grecia si presenta ai nastri di partenza della competizione continentale con una squadra completa in ogni reparto e con pochissimi punti deboli.
La rotazione del parco esterni ellenico è qualcosa di spaventuoso; ad alternarsi in cabina di regia Yannakis può scegliere tra Papaloukas, Zisis e Diamantidis, gente che ricopre ruoli da superstar nelle migliori squadre dell’Eurolega.
In particolare Theodoros è l’ago della bilancia principale degli ellenici: la sua capacità di leggere le situazioni su un parquet di 28 metri è qualcosa di irreale e, vista la caratura dei beneficiari dei suoi servizi, una volta che “Papa” si accende sono guai per tutti (per chi avesse qualche dubbio, prego rivedere la partita contro gli USA degli ultimi mondiali).
A dar man forte in chiave realizzativa vorrà sicuramente avere voce in capitolo Spanoulis che, dopo aver patito l’inferno al di là dell’oceano, fresco di ritorno nel vecchio continente, ha tutte le intenzioni di dimostrare qual è il suo effettivo valore.
Se aggiungiamo la qualità del parco lunghi, il fatto che giocano ormai a memoria, la mentalità vincente e l’armonia che si è creata all’interno del gruppo, diventa davvero difficile non dare ragione al pronostico.
[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/{634CB70D-EF51-4787-96B0-43B50751EEC0}flag_small.gif[/img] [b]Russia:[/b]
Roster:
Nikita Shabalkin – ala
Jon Robert Holden – guardia
Sergey Bykov – guardia
Andrei Kirilenko – ala
Nikita Morgunov – ala
Petr Samoylenko – guardia
Victor Khryapa – ala
Zakhar Pashutin – guardia
Sergey Monya – ala
Anton Ponkrashov – ala
Aleksey Savrasenko – centro
Nikolai Padius – guardia
All.: David Blatt
Un solo nome: Andrei Kirilenko.
Dopo una stagione in ombra nello Utah, AK47, che all’Europeo vestirà il 7, ha sicuramente voglia di rivincita e, viste le sue caratteristiche fisiche e il talento di cui dispone, nulla gli è precluso, specialmente in un basket dove il suo altletismo lo rende ancora più dominante. Dalle mani della stella NBA dipende il futuro di una squadra che fisicamente trova pochi ostacoli in Europa ma che troppo spesso fallisce gli obiettivi che contano, quando la palla scotta davvero.
Il roster è pieno di giocatori che sanno difendere molto bene, presi singolarmente, ma toccherà a coach Blatt trovare l’amalgama giusta per riuscire a far esprimere il loro talento in fase difensiva e anche in fase offensiva.
Sulla carta possono dare fastidio a chiunque, anche ai top team, ma molto dipenderà dalla coesione e dal lavoro di Blatt.
[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/{337A8994-FBC0-495D-8E05-6D5B89AAABE3}flag_small.gif[/img] [b]Serbia:[/b]
Roster:
Milos Teodosic – guardia
Branko Cvetkovic – ala
Vuk Radivojevic – guardia
Zoran Erceg – ala/centro
Dragan Labovic – ala
Stefan Markovic – guardia
Marko Jaric – guardia
Darko Milicic – centro
Nemanja Aleksandrov – ala
Novica Velickovic – ala/centro
Milenko Tepic – ala
Milan Gurovic – ala
All. Zoran Slavnic
La mina vagante del torneo: pur arrivando con una formazione abbastanza rimaneggiata, il talento presente all’interno del roster è di primissimo livello, con la presenza di giocatori NBA come Rakocevic e Jaric. Il problema è la testa: troppo spesso si sono viste nazionali slave strapiene di talento, perdere completamente la bussola e consegnare ad avversari meno forti partite che, sulla carta, non rappresentavano grossi ostacoli.
La curiosità sta tutta nelle prestazioni di Darko Milicic che, dopo aver firmato il contrattone con i Grizzlies, ha voglia di continuare nell’opera di demolizione dell’etichetta di promessa mai sbocciata e di continuare con quanto di buono ha fatto vedere ad Orlando nell’ultima stagione.
Squadra che può arrivare ovunque, come uscire subito…
[img]http://www.eurobasket2007.org/en/files/{E29CD030-1B19-4A7D-8386-663ED315948B}flag_small.gif[/img] [b]Israele:[/b]
Roster:
Dror Hagag – playmaker
Moran Roth – playmaker
Yotam Halperin – guardia
Lior Eliyahu – ala
Erez Marckovich – centro
Jeron Roberts – guardia/ala
Guy Pniny – ala
Meir Tapiro – guardia
Matan Naor – ala
Ido Kozikaro – ala
Yaniv Green – ala
Amit Tamir – centro
All. Zvi Sherf
Malgrado non si possa definire una squadra materasso come in altri gironi, Israele dovrà puntare tutti le sue attenzioni sulla Serbia, unica squadra che potrebbe essere battuta.
Pur essendo il basket uno sport ricco di sorprese, sembra veramente difficile che i ragazzi di Sherf possano avere la meglio su corazzate come Grecia e Russia.
Il livello di talento all’interno del roster degli israeliani è discreto ma purtroppo sono capitati in un girone di ferro: la presenza di giocatori come Tapiro e Halperin potrebbe essere sufficiente per rappresentare un fastidio (o qualcosa di più) per i top team, ma non dovrebbe bastare per raggiungere traguardi troopo lontani, per quelli più vicini, invece, se la testa degli slavi dovesse spegnersi ancora una volta…