La Montepaschi si appresta ad affrontare lesordio in trasferta nel campionato di serie A contro unavversaria difficile, la Snaidero Udine di Cesare Pancotto. Inizia una nuova stagione ed i biancoverdi si presentano con lo scudetto sulle canotte e con i pronostici a favore. Questo stimola coach Pianigiani che prima della partenza per Udine ha incontrato i giornalisti per la conferenza stampa. Vogliamo essere forti ma non siamo gli unici. Vedo molte squadre di qualità, già pronte, costruite con più logica rispetto al passato. Sarà un campionato duro, scopriremo con il passare delle settimane quali difficoltà ci porrà. Vedo nei miei giocatori la voglia di vincere e questo è importante per affrontare bene lannata e sopperire agli eventuali problemi.
Dopo un mese e mezzo di preparazione, come si presenta la Montepaschi allappuntamento con il campionato?
Dividerei la valutazione in due punti: sotto laspetto dellatteggiamento siamo ad un buon punto; è stato importante lo spirito di squadra per la conquista dello scudetto e da quello volevamo ripartire anche questanno. Sotto laspetto del gioco di squadra i lavori sono in corso anche perché non dimentichiamo che abbiamo inserito quattro giocatori nuovi nel gruppo. Dobbiamo lavorare molto per assimilare opzioni di gioco differenti e come muoverci con i vari quintetti che possiamo schierare in campo. Dobbiamo cercare di vincere mentre cresciamo.
Rispetto alle avversarie viste nel pre campionato, la Montepaschi sembra la più pronta.
Noi non abbiamo avuto infortuni e questo è positivo mentre altre squadre hanno dovuto fare i conti con le assenze. Ci sono comunque altre formazioni che mi sembrano avanti nel processo di crescita. Una è senza dubbio la Snaidero che affronteremo domani. La partita di Udine ci metterà di fronte ad una squadra impegnativa, ha giocatori esperti e stesso allenatore da anni. E un gruppo che si conosce bene ed esperto del campionato italiano. Sarà una sfida che ci permetterà di verificare la nostra forza. Sarà una partita dal punto di vista tattico molto difficile.
Le sfide con la Snaidero in questi anni sono sempre state difficili
Udine anche nelle stagioni più felici, rappresenta uno scoglio difficile, per il valore della squadra.
E uno degli esordi peggiori che ci potesse capitare. Sono preoccupato perché sono convinto che Pancotto avrà preparato bene la gara sotto laspetto tattico. Un ostacolo durissimo da superare.
Uff stampa MPS Siena.