BENETTTON 78
CIMBERIO 63
PARZIALI
1q: 29-14 / 2q: 46-33 / 3q: 60-52 / 4q: 78-63
La Benetton, esibendo finalmente il giusto atteggiamento, centra la prima vittoria della stagione, battendo una Cimberio Varese evidentemente ancora in fase di rodaggio. Il match si è deciso a cavallo tra il primo e secondo quarto, quando Treviso, reattiva e precisa al tiro, ha saputo ben approfittare dello sbandamento di Varese su entrambe le metà campo, scavando un solco di circa 20 lunghezze. Nel resto della gara gli ospiti, pur continuando a litigare col ferro (38% dal campo; 5/22 dallarco), hanno fatto vedere cose migliori: hanno saputo accorciare il divario, senza però mai impensierire veramente i trevigiani. Molto bene Mensa Bonsu (14 + 11) e Soragna (15), 19 per Johnson, che fa poco altro oltre a tirare, ma ha quanto meno mostrato un pò di voglia (finalmente!); anche Chalmers (16 e 5 assist) è in progresso, per quanto ancora un pò troppo confusionario ed innamorato della palla. Per Varese le buone notizie arrivano da Passera (16 e 23 di valutazione), che ha ben sostituito lindisponibile Capin, e dal rientrante Galanda (14); ancora molto spaesato il resto della ciurma.
Treviso, che deve rinunciare a Mordente, parte bene con le bombe di Johnson e Austin. Seguono minuti di assoluta confusione. I Casuals perdono banalmente diversi palloni e Varese, pur trovando con difficoltà il canestro, si riporta a -1 con la tripla di Hafnar (10-9). A questo punto la Benetton prende il controllo della gara. Gli ospiti continuano a sbagliare molto, viceversa gli uomini di Ramagli, facendo il vuoto a rimbalzo (12-2 nel quarto), sono tutti molto precisi (9/11 dal campo) e confezionano così un parziale di 19-5. 29-14 al decimo.
Il secondo quarto si apre con la tripla di Atsur. Mrsic non sa che pesci pigliare: prova, come nella seconda parte del precedente parziale la zona 2-1-2, ma senza ricavarne alcun vantaggio. È ancora una tripla del turco (che, a meno di 1 dalla sirena, si procura un infortunio tuffandosi su una palla vagante, episodio che determina tra laltro lo svenimento della madre in tribuna…) a decretare il massimo vantaggio (39-18). I varesini iniziano finalmente a prendere le misure in difesa e a muovere con una certa continuità il tabellone con Galanda e soprattutto Passera (12 allintervallo), che segna gli ultimi 5 punti dei suoi, riportando la Cimberio a -13. 46-33 al riposo.
Gli ospiti iniziano bene la ripresa, con i canestri del solito duo. Treviso gioca male nel parziale (14 punti e appena 4/7 dal campo!), ma riesce comunque a mantenere Varese a distanza di sicurezza. È vero che Varese, con un parziale di 7-0, si riporta anche a -6 (58-52), ma gli uomini di Mrsic non danno comunque limpressione di poter centrare la rimonta. 60-52 al trentesimo.
Nellultimo periodo, con le triple di Soragna e Johnson, Treviso ha un parziale favorevole di 13-4 (per il 73-56), Varese molla e la partita non ha più nulla da dire. 78-63 il finale.
Segnali incoraggianti da parte della Benetton. Considerato latteggiamento inaccettabile esibito nelle precedenti uscite, conta poco il fatto che la Varese di questi tempi non rappresentasse un test probante (soprattutto per la difesa trevigiana); nè il fatto che, primo quarto a parte, i Casuals abbiano spesso faticato a trovare punti, causa azioni molto confusionarie. Cera da ritrovare lo spirito e la missione è stata compiuta: ogni miglioramento (ce ne dovranno essere parecchi) passa anzitutto da qui. Ramagli, visto il momento di difficoltà e la necessità di avere risposte da alcuni uomini per forza di cose sotto esame, si è affidato molto ai titolari; i tre italiani partenti dalla panchina (Gigli, Fantoni e Maresca) in 20 minuti complessivi non hanno messo punti a referto ed hanno avuto poco impatto. Non è grave.
Varese è ancora un cantiere aperto. Dopo 15 angoscianti minuti ha mostrato una buona reazione in difesa, ma lattacco è ancora lontano da standard accettabili. Melvin (8), Hafnar (8) e Hodge (10) hanno avuto un complessivo (11/30). Il rientro di Capin, considerato che Romel Beck è ancora da inserire (1/5 in 16 minuti), sarà fondamentale per creare gioco ed avere più punti dagli esterni, che questa sere sono mancati.
PLAY OF THE GAME
Ci sarebbero 2 inchiodate impressionanti di Pops nel primo quarto, ma scelgo unazione che testimonia la spirito ritrovato: il canestro del 73-56. Pops si esibisce in una stoppata da urlo in recupero (al limite, forse oltre, della regolarità), Soragna recupera e lancia in contropiede Johnson per la comoda schiacciata.
SALA STAMPA
Ramagli. Quando si è in difficoltà bisogna ricorrere alle armi dei poveri: aggressività ed entusiasmo. Dovevamo reagire per ritrovare il consenso di un ambiente che ovviamente andava coinvolto. Labbiamo fatto nel primo quarto. Questa era la cosa importante: riconquistare il credito della gente, dopo brutte prestazioni, mostrando il giusto atteggimamento. Ovvio che tante cose ancora non funzionano, tuttavia, dopo il buon avvio, abbiamo controllato bene la partita.
Sulle palle perse (19). Allinizio abbiamo perso malamente molti palloni perchè eravamo tesi. Nel finale invece a determinare le palle perse è stata la stanchezza. Inoltre dobbiamo ancora trovare la giusta intesa perchè ancora non ci conosciamo.
Chalmers tiene troppo la palla? Deve capire il ritmo della partita ed è ovvio che da questo punto di vista deve crescere. Sì, forse tiene troppo palla, ma ha mostrato progressi: non a caso ha saputo mettere bene in ritmo Johnson
Mrsic. Complimenti a Treviso per la bella vittoria. La nostra partita è stata condizionata dal brutto primo quarto: senza fiducia, confidenza, intensità. Sapevamo che avremmo potuto subire la loro maggiore fisicità a rimbalzo: dovevamo fare meglio il taglia fuori. Poi abbiamo preso il ritmo , ma abbiamo pagato i troppi errori al tiro. La nostra difesa, da metà secondo quarto a 5 minuti dalla fine, è stata buona. Direi che questi 20 di buona difesa sono il segnale più incoraggiante che ricavo da questa partita. Ora è necessario trovare più punti dagli esterni: attendo perciò il ritorno di Capin e linserimento di Beck.