Legea Scafati Solsonica Rieti 89 105
(22-19, 45-46,68-73,89-105)
Quintetti:
[u]Legea[/u]: Hatten, Lauwers, Datome, Romero, Killingsworth
[u]Solsonica[/u]: Hurd, Bonora, Sow, Prato, Gigena
La cronaca:
E notte fonda per la Legea che continua la serie nera al Palamangano dove ha fin qui vinto una sola gara. Il match è una fotocopia delle altre disfatte caselinghe. Scafati gioca e lotta mantenendosi in partita per i primi tre quarti, poi, dimprovviso, crolla perdendo lucidità in attacco dove mostra di non avere idee e soprattutto in difesa dove lascia campo libero agli avversari che in pochi minuti riescono a creare un parziale impressionante ponendo fine alla partita. I tentativi di reazione sono maldestri e solo accennati ed il risultato non può che essere ancora una volta una sconfitta di larga misura.
Rieti fa la sua onesta partita senza nulla di eccezionale, ma mostra di crederci maggiormente ed alla fine porta a casa il risultato.
Evidenti sono le colpe del coach Alibegovic che a questo punto pare avere le ore contate. I singoli sono di discreto valore e fin quando con le loro giocate riescono a restare in partita la gara si mantiene aperta. Non appena incontrano le prime difficoltà però perdono concentrazione e carattere lasciando campo libero agli avversari. E questo il segno che il tecnico non ha saputo creare quel giusto clima capace di motivare i suoi dando loro la voglia di lottare anche nei momenti di avversità. Anche la gestione delle rotazioni non è apparsa la più felice visto che oltre alla discutibile scelta di tenere fuori squadra il neoacquisto Frank Lowell Williams sono apparse strane le scelte di togliere dal campo per lunghi periodi Salvi, Hodge e Datome che si erano mostrati tra i migliori.
Nel primo quarto la gara è equilibrata con molti errori da entrambi le parti. Rieti sembra prendere il sopravvento portandosi sul 14-19, ma nel finale uno scatenato Joel Salvi si scopre tiratore e con le sue triple riesce a portare Scafati in avanti.
Nel secondo quarto è il momento di Hodge che fa un po tutto segna, prende rimbalzi, fa assist e per un certo periodo fa anche da play.
Grazie anche ala terza tripla consecutiva di Salvi Scafati raggiunge il massimo vantaggio sul 37-28.
A questo punto Alibegovic toglie Hodge e Scafati comincia a vacillare, pian piano Rieti recupera e grazie alla triple di Mian si porta in vantaggio chiudendo il quarto 41-44.
Prima dellintervallo si verifica un episodio spiacevole ma allo stesso tempo significativo della sportività del pubblico scafatese. I gruppi ultras della Legea e della Solsonica che cosa rara si erano gemellati ed avevano deciso di seguire dalla stessa curva la gara cominciano a cantare cori contro le forze dellordine. Partono subiti i primi fischi di disapprovazione da parte del resto del pubblico che zittisce ogni ulteriore tentativo degli scalmanati ultras che a questo punto decidono di abbandonare il Palamangano.
Il terzo quarto è quello dellinizio della disfatta per la Legea che comincia lottando punto a punto con la Solsonica ma nel contempo è sciupona sprecando molti palloni.
La svolta si ha ad 1 e 50 dalla fine del quarto quando gli arbitri fischiamo un tecnico ad Alibegovic, Rieti prende il sopravvento ed il quarto si chiude con la Solsonica in vantaggio per 68-73.
Lultima frazione è desolante per Scafati che senza idee sbaglia in attacco e si fa sorprendere ripetutamente in difesa subendo in pochi secondi un grosso passivo che non riesce più a recuperare.
La gara si chiude tra i fischi del pubblico Scafatese che al di là della sconfitta contesta essenzialmente la mancanza di grinta e di voglia di lottare che ha dimostrato la propria squadra e le scelte non proprio felici del tecnico.
[b]Play of the game[/b]:
Le penetrazioni di Hodge che in più di unoccasione ha fatto lo slalom nellarea avversaria concludendo con delle belle schiacciate.
[b]Tabellini:[/b]
[u]Legea[/u]: Hatten 16, Cantone n.e., Salvi 21, Demirel 6, Festa n.e., Lauwers 6, Datome 2, Romero 16, Killingsworth 10,Hodge 12, Ricciardi n.e.,Sicignano n.e.. ALLENATORE: Teoman Alibegovic.
[u]Solsonica[/u]: Carter 20, Hurd 22,Pappalardo n.e., Bonora 5, Sow 13, Helliwell 0, Prato 14, Rizzo n.e., Gigena 11, Mian 15, Kotti 5. ALLENATORE: Lino Lardo.
[u]Arbitri[/u]: Guerino Cerebuch, Dino Seghetti, Lorenzo Gori
Antonio Ferrara