SIENA – Nell’estate 2012 scrivemmo di una vera e propria rivoluzione avvenuta a Siena nel corso della campagna acquisti-vendite in vista della stagione sportiva 2012-2013. Anche quest’anno, estate 2013, dobbiamo di nuovo relazionare i nostri affezionati lettori su di una vera e propria rivoluzione avvenuta a Siena in vista della prossima stagione sportiva 2013-2014.
L’anno scorso partirono campioni affermatissimi, veri e propri talenti anche a livello europeo e partì, soprattutto, quel Simone Pianigiani vero e proprio artefice dei miracoli mensanini degli ultimi anni. A distanza di 12 mesi assistiamo di nuovo a partenze eccellenti, se ne va Luca Banchi per cercare fortuna in una piazza delusa e difficilissima come Milano, si porta dietro David Moss, artefice principe della splendida stagione biancoverde. Se ne va, soprattutto, il funambolico Bobby Brown grandissimo protagonista dei successi senesi, se ne va la meteora Christmas, parte anche l’oggetto misterioso Rasic mentre Lechtaler si accasa a Trento in Legadue. Per ora non si hanno notizie ufficiali del destino di Sanikidze ma, dato l’alto ingaggio e la non esaltante stagione disputata a Siena, è verosimile che pure il georgiano lascerà la città del Palio, così come Benjamin Eze che pare abbia qualche richiesta in Italia.

Rochestie,da Biella a Siena
Vediamo chi rimane: il duo italico Carraretto-Ress, capitano e vice capitano dei campioni in carica, sembra aver resistito alle tante sirene che sono suonate e i due ancora per un anno rimarranno in quella che ormai è la loro città adottiva, anche Kangur sembra ormai deciso a prolungare la sua presenza in Toscana, affiancato da quel Ben Ortner arrivato a metà stagione ma entrato prepotentemente nei giochi del duo tecnico Banchi-Crespi. Soprattutto rimane Daniel Hackett, e questo è sicuramente un gran colpo per la società biancoverde. Il figlio del grande Rudy sembrava in procinto di seguire Banchi e Moss a Milano ed invece delizierà ancora per un anno il pubblico senese. Daniel si è integrato benissimo in città e pare si sia dato anche una generosa sforbiciata all’ingaggio pur di restare, avrà sicuramente il ruolo di leader nella Mens-Sana 2013/2014. Per quanto concerne la guida tecnica, Ferdinando Minucci ha confermato la strada intrapresa l’anno passato promuovendo Crespi al ruolo di head coach così come aveva fatto con Luca Banchi che aveva raccolto l’eredità di Simone Pianigiani.
Veniamo ora ai nuovi arrivi. Il giovane Cournooh, dopo essersi fatto le ossa nelle serie minori, sarà la scommessa dello staff senese, così come Mattia Udom, 20 anni e tanta volontà di fare esperienza. E’ ovvio però che i tasselli fondamentali saranno i 5 USA scelti dal duo Minucci-Crespi. I 5 statunitensi daranno l’impronta alla Mens Sana 2013/2014 e tutti a Siena sperano che sarà un’impronta positiva. E’ arrivato Erick Green, 46^ scelta all’ultimo draft Nba, esce dalla ACC, una delle conference del campionato universitario

Erick Green, una nuova scommessa a Siena
americano, e si presenta in Toscana come capocannoniere di tale conference con 25 punti di media. Dalla Russia, Spartak San Pietroburgo, arriva Josh Carter un’ala piccola che ha giocato anche in Germania ed in Israele, si presenta come gran tiratore avendo concluso l’Eurocup col 43% dall’arco e il 62% da 2. Direttamente dall’Nba arriva invece Kim English, classe 1988, lo statunitense viene dall’esperienza di Detroit, con i Pistons, dove ha giocato per 10 minuti di media con 2,2 punti a referto. Sotto canestro, oltre al già confermato Ortner, ci sarà Othello Hunter, il moro è già stato visto in Italia a Sassari ed è un vero e proprio globetrotter avendo giocato in Grecia, Spagna, Cina, Ucraina, ma adesso è approdato alla corte di Crespi e metterà i suoi 203 centimetri a disposizione della Mens Sana, arriva anche grazie al passaporto liberiano di cui è in possesso. Infine Taylor Rochestie: play americano con passaporto montenegrino, un passato a Baskonia e poi a Biella dove ha chiuso con 13,4 punti di media e 2,6 assist a partita.
Come già detto, saranno le gesta di questi 5 americani ad indirizzare le sorti dei campioni d’Italia, l’apporto dei vari Hackett, Ortner, Kangur, Ress, Carraretto, sappiamo benissimo quale potrà essere, si aspetta ora con curiosità la verifica sul campo del quintetto d’Oltreoceano, dalla loro resa dipenderanno gli obbiettivi dei campioni d’Italia.
Alessandro Lami
3 Comments
chicugino
Finiti i soldini eh?
HUGME
Mah……….dovevano già essere finiti l’anno scorso, con tanto di eredi designati strombazzati da tutta la stampa specializzata, e poi sappiamo tutti com’è finita.
Seriamente: avrei pensato in una campagna acquisti molto molto più di basso profilo, se quei 5 ameriGani non sono male credo che chi vorrà vincere lo scudetto dovrà di nuovo confrontarsi con Siena.
Vedremo.
FRED
Esatto. La mentalità di Siena non si batte così facilmente, i soldini contano e non contano, se contassero Milano ne avrebbe già vinti altri due di scudetti.