[b]Legea Scafati Cimberio Varese 93 67[/b]
(16-17, 42-29,62-43,93-67)
[b]Quintetti:[/b]
[u]Scafati:[/u] Hatten, Datome, Williams, Wolkowysky, Killingsworth
[u]Varese:[/u] Capin, Galanda, Fernandez, Beck, Brown
[b]La cronaca:[/b]
Fine danno col botto per la Legea Scafati che batte Varese nello scontro salvezza e riaggancia lEldo Napoli al penultimo posto, ma soprattutto regala ai propri sostenitori, accorsi ancora una volta numerosi al Palamangano, una buona prestazione che lascia ben sperare per il futuro.
Scafati parte malissimo mostrando le solite pecche: poca concentrazione, molti errori e difficoltà a trovare la via del canestro.
Williams commette quasi subito due falli che lo costringono ad essere meno incisivo in difesa.
Varese non riesce ad approfittare dellavvio deludente di Scafati e dopo lo 0-6 iniziale non è in grado di allungare ulteriormente. La Legea ha ha poco o nulla da Hatten e Wolkowisky ma trova un Datome in ottima serata ed un buon Williams che realizza due triple consecutive e consente a Scafati il primo sorpasso sul 16-15. A pochi secondi dalla fine del quarto Galanda realizza i due punti che conentono a Varese di chiudere in vantaggio la prima frazione di gioco sul 17-18.
Il secondo quarto inizia sulla falsariga del primo con Scafati che perde palloni e rimbalzi e non riesce a trovare la via del canestro. Ancora una volta Varese non riesce ad approfittarne e la gara va avanti punto a punto. A metà tempo viene fischiato un fallo tecnico a Salvi e questo da la scossa a Scafati che trova le energie mentali per essere più incisiva. Datome è di nuovo determinante: va a segno da tre, lotta a rimbalzo e difende magnificamente. Ma è Lauwers a dare la svolta realizzando undici punti e soprattutto un gioco da quattro punti con una tripla realizzata, fallo subito e tiro aggiuntivo a segno.
Varese dipende esclusivamente da Galanda e Brown che tentano invano di inseguire Scafati che trova buone cose anche dallex di turno Babrauskas autore di ottime cose sia in attacco che in difesa consentendo alla propria squadra di chiudere il tempo sul punteggio di 42-29.
Il terzo quarto segna il definitivo allungo di Scafati che grazie alle triple di Williams e di Babrauskas riesce a piazzare il break definitivo.
Lultimo quarto è uno show di Williams che mostra una mano caldissima andando ripetutamente a segno da tre (alla fine realizzerà un buon 7/11) ben coadiuvato da Killingsworth non più tenuto da lunghi varesini.
La gara si chiude sul +26 per Scafati che lascia ben sperare per il futuro. Da segnalare soprattutto lottima gara di Williams che ha mostrato di essere finalmente il giocatore in grado di fare la differenza che tutti si aspettavano. Cè da dire che Frank dopo le prime gare disastrose sta crescendo di partita in partita e se manterrà questo standard di rendimento diventerà un punto di forza per la Legea. Ottima anche la prestazione di Datome e Lauwers con il primo che nei momenti importanti della gara ha saputo dare il suo apporto sia in attacco che in difesa, mostrando di fare le cose migliori quando è stato impiegato da numero 4 anziché da 3 ed il secondo che ha mostrato la continuità di rendimento delle gare iniziali di campionato con una lucidità nella realizzazione dalla lunga distanza che ne fanno punto di forza insostituibile.
Buona anche la prestazione del nuovo arrivato Babrauskas che ha mostrato di sapere sia realizzare che difendere.
In ombra, invece Hatten e Wolkowisky con il primo che, sebbene non abbia dato il consueto contributo in punti realizzati, è stato comunque ottimo in difesa con numerosi rimbalzi e palle recuperate.
Lintera squadra ha, nel complesso, giocato una buona gara mostrando ancora una volta che il problema della Legea non sono i giocatori dotati di buona individualità ma la continuità di gioco e la concentrazione che spesso viene meno nei momenti determinanti.
[b]Play of the game:[/b]
Le triple di Lauwers che, sebbene marcato in maniera asfissiante, riesce a trovare la lucidità di andare a segno con continuità. In particolare sono da segnalare una tripla realizzata allo scadere dei 24 secondi su pressione difensiva ed un gioco da quattro punti con tripla più aggiuntivo realizzato.
[b]Tabellini[/b]:
[u]LEGEA SCAFATI[/u]: Hatten 6, Cantone, Salvi 6, Festa n.e., Lauwers 15, Datome 13, Williams 21, Wolkowyski 2, Killingsworth 19, Babrauskas 11, Ricciardi n.e., Marrazzo n.e.. ALLENATORE: Marco Calvani.
[u]CIMBERIO VARESE[/u]: Passera, Capin 10, Hafnar, Marusic n.e., Melvin 12, De Pol, Galanda 14, Boscagin, Fernandez 2, Beck 11, Brown 18. ALLENATORE: Valerio Bianchini.
[u]ARBITRI[/u]: Fabio Facchini di Massa Lombarda (Ra), Angelo Tullio di Fermo (Ap), Massimiliano Filippini di San Lazzaro di Svena (Bo).
Antonio Ferrara