[b]Virtus La Fortezza Bologna vs Tisetanta Cantù : 75-69 [/b]
(19-13; 24-16; 10-20; 22-20 )
[b]La Fortezza:[/b] Best, Spencer, Anderson, Giovannoni, Chiacig
[b]Tisettanta : [/b]Wood, Brown, Fitch, Tourè, Francis
Ad un mese esatto dall ultima vittoria la Virtus ritrova finalmente il sorriso dopo una gara che sembrava vinta e poi persa e poi rivinta ed il ritorno di Michelori e Blizzard almeno in panchina.
Inizio stentato offensivamente per le due squadre, con Bologna che sbaglia un canestro abbastanza facile con Giovannoni, mentre da parte canturina si fa fatica addirittura ad andare al tiro. Salta all occhio come difensivamente gli uomini di Pasquali cambino la posizione sul campo per i raddoppi del lungo, diversamente dalle partite precedenti il raddoppio avviene in angolo e spesso i lombardi si trovano o a perdere palloni, saranno 7 a fine quarto, o a dover forzare tiri allo scadere. 6-0 all inizio e il divario aumenterà prima sul 15-5, con un autentico capolavoro di Anderson che in controtempo e sbilanciato riesce a trasformare un canestro quasi impossibile, poi sul 17-5 La Fortezza si spegne, complice anche la regia di un Di Bella non ispiratissimo, e gli uomini di Dal Monte riescono ad avvicinarsi, nonostante coach Pasquali provi a parlarci sopra dopo un miniparziale di 0-4. La chiave comunque sono i 6 rimbalzi offensivi bianconeri che insieme alle palle recuperate daranno ben 10 tiri in più ai bianconeri.
Secondo quarto sulla falsariga del primo con la Virtus che domina sotto i tabelloni e le palle perse. Dopo i primi 2 punti di Cantù risale di intensità la difesa Virtus, Garri prende il suo secondo sfondamento e poco dopo Valenti si farà fischiare un fallo tecnico che costerà 5 punti. I lunghi bianconeri non mostrano grande visione di gioco nel riaprire bene la palla per i compagni, ma grazie ai raddoppi che Anderson, volitivo quanto abbastanza impreciso nel quarto, chiama si fanno sentire bene a rimbalzo sfruttando i varchi aperti dal colored n° 9. Il quarto finisce sul 43-29, dopo che a 1 minuto dal termine la Virtus aveva raggiunto il massimo vantaggio sul 43-27. Impressionante il confronto a rimbalzo, 25-7, 7 per il solo Chiacig, per i virtussini che portano a ben 18 tiri in più per la squadra bolognese.
Dopo il riposo lungo si ricomincia con gli attacchi in panne e con Chiacig che compie presto il suo 3° fallo. Uscito lui la Tisettanta riequilibra la lotta a rimbalzo e pian piano si riavvicina, unico canestro dei bianconeri in 5 minuti una schiacciata di Anderson su assist di Spencer, merce rarissima questa. Con la squadra così in crisi Pasquali chiama T/O, mentre in casa canturina sembra rientrato dagli spogliatoi il fratello buono di Toure che, dannoso nel primo tempo, nel 3° quarto è il vero fulcro dell attacco lombardo fino al suo 4° fallo commesso a 2minuti da fine quarto. Dopo il decimo punto dei bianconeri, segnato da Giovannoni, ed accolto come un goal, la Tisettanta segna il suo 49° punto grazie al canestro allo scadere di Cukinas dopo rimbalzo offensivo.
Quarto quarto all insegna degli errori, palle perse di qua e di là con Smith che segna il primo canestro dell ultima frazione, mentre dall altra parte il solito Anderson crea lo scompiglio in area lombarda, prendendo falli e causando lo sbilanciamento della difesa su di lui. Dopo il parziale di 6-2 di inizio quarto coach Pasquali chiama subito time-out cercando di far passare la paura dalle teste dei suoi giocatori, ma con risultati non troppo apprezzabili. Senza il dominio a rimbalzo la Virtus non riesce a trovare con continuità la via del canestro e allora si affida ai 2 giocatori di maggior classe, Anderson e Best, il primo si carica la squadra in spalla segnando 11 punti nel quarto, mentre il secondo deve gestire la squadra ed in 2 segnano 16 dei 20 venti punti bianconeri del quarto. In casa lombarda invece Toure balla un solo quarto, ed allora è Fitch che prova a caricarsi in spalla i suoi compagni. Sul +1 Cantù iniziano i giochi che decidono la partita: comincia Best con un tiro da 3 punti, replica subito dopo Fitch per il +1 Cantù, ennesimo rimbalzo offensivo della Virtus che con Garri subisce fallo e segna i 2 tiri liberi, +1 Virtus e palla recuperata di Di Bella che nonostante una gestione del contropiede rivedibile riesce a servire Anderson per il comodo appoggio al vetro, 5° fallo ingenuo di Garri su Wood che a 50 dal termine fa 1 / 2 ai liberi. Dall altra parte il solito Anderson segna un canestro tanto difficile quanto importante con un giro e tiro dalla linea di fondo con una mano avversaria in faccia. Altra palla accompagnata di Wood alla quale risponde Giovannoni perdendo un altro pallone, ma sul tiro da 3 sbagliato di Toure e sul 2/2 ai liberi di Best si chiude la partita. Sconsolante un altra infrazione di doppio palleggio fischiata ai canturini.
[b]MVP:[/b] Alan Anderson, non è al meglio, ma l attacco bolognese è lui, muove la difesa crea spazi per i compagni, e si carica sulle spalle la squadra nella 4a e decisiva frazione.
[b]WVP:[/b] Nicolas Mazzarino, impalpabile per tutta la partita, bomba del +1 a parte, non incide, non da tiro da fuori, non riesce ad aiutare Wood in regia, emblematico il -2 di valutazione.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] un aumento di intensità difensiva stasera finalmente si è visto, la solita grande concretezza di Giovannoni, 20 punti e 12 rimbalzi per lui, e un Chiacig incisivo e presente come da tempo non si vedeva, addirittura autore di un tap-in in schiacciata.
[b]Tisettanta :[/b] buona la reazione della seconda frazione, ritrova il suo gioco e riesce a mettere paura a La Fortezza. Fitch nell ultimo quarto sfodera tutti i suoi numeri e Toure nel 3° quarto da segni di ripresa.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] ennesima brutta partita di Spencer, che pare proprio essersi definitivamente perso, soprattutto in attacco, dato che in difesa un mastino non è mai stato. Ancora troppa fatica in attacco e spesso si arriva a dover forzare tiri allo scadere dei 24 secondi. Il mancato utilizzo di Crosariol da ancora adito a voci di mercato che lo riguardano, che si faccia chiarezza una volta per tutte, .
[b]Tisettanta:[/b] troppi i 21 rimbalzi in meno, troppe le 23 palle perse per poter pensare di vincere in trasferta in casa di una Virtus assetata di punti. Errore di atteggiamento e cattiva interpretazione della prima parte di partita. Quando riescono a ritrovarsi è tardi, nonostante la grande reazione.
[b]Statistiche totali:[/b] [url=http://195.56.77.210/game/63134.html]http://195.56.77.210/game/63134.html[/url]