[b]Virtus La Fortezza Bologna vs Virtus Lottomatica Roma 69-75[/b]
(23-12; 18-16; 15-24; 19-17 )
[b]La Fortezza:[/b] Best, Spencer, Anderson, Giovannoni, Crosariol
[b]Lottomatica:[/b] Ukic, Hawkins, De La Fuente, Fucka, Lorbek
Scontro fra Virtus questo quarto di finale di Coppa Italia.
Repesa si presenta senza Stefanson, ancora dolorante, e con le rotazioni ancora più ridotte, mentre gli uomini di Pasquali sono chiamati a dare conferme importanti dopo le vittorie con Cantù e a Treviso.
Partenza shock per la Lottomatica che subisce un parziale tramortente di 13-0 trovando i primi punti solamente dopo 5.30 minuti grazie a due tiri liberi di Hawkins.
Con Best a rifiatare, dopo l ottimo avvio, La Fortezza comincia a fare fatica in attacco e Roma ne approfitta per riavvicinarsi grazie anche all intensità difensiva cresciuta con l ingresso di Gabini. Sul 17-5 Pasquali decide di mettere in campo per la prima volta dopo l infortunio Brett Blizzard e il Palamalaguti gli tributa un calorosissimo bentornato, insieme a lui entra anche Michelori, per fare rifiatare Giovannoni, ma evidentemente, non ha smaltito pienamente l infortunio patito in settimana tanto da perdere 2 palloni quasi consecutivamente. Sul finire del quarto un fallo inutile di Di Bella manda in lunetta i giallorossi, ma sul rovesciamento di fronte, allo scadere Gkagkaluidis commette un inutile fallo in scivolata su Best che stava tentando un improbabilissimo tiro da 3 punti, dopo aver visionato l istant replay gli arbitri concedono 3 tiri liberi per il play bianconero, 2/3 per lui e finisce il primo parziale sul 23-12. Da annotare i 2 falli a testa per Hawkins, Lorbek ed Anderson.
Si inizia la partita con Crosariol che si fa stoppare da Gregor Fucka e Roma sembra aver preso in mano l inerzia della gara, tanto che coach Pasquali si vede costretto a chiamare T/O a 6.30 dalla fine del quarto dopo l ennesima palla persa. A questo punto rientra Chiacig e sembra essere lui la svolta del quarto, segna 6 punti, forza Ukic ad una palla persa dopo un cambio difensivo, subisce falli ed insieme ad Anderson, autore di 7 punti quasi consecutivi, riuscirà a rintuzzare il tentativo di rimonta della Lottomatica, chiudendo il quarto con un 1/2 ai tiri liberi che segnerà il 41-28 di metà partita.
Dopo il rientro dagli spogliatoi pare ripartire bene come aveva finito La Fortezza con un 3-0, ma è un fuoco di paglia, Roma piazza un parziale tramortente di 16-0 e pareggia il conto sul 44 pari. Pasquali dopo averle tentate tutte richiama il suo timoniere Best, lasciato in panchina a riposare, ed insieme a lui reinserisce Chiacig e Giovannoni ed i frutti si vedono subito, subito tripla di Giovannoni , ma gli uomini di Repesa non mollano e con un altalena di punteggio appassionante si arriva sul 53-52 prima della tripla del rientrante Blizzard che ne sancisce il definitivo rientro agonistico a tutti gli effetti, fine quarto 56-52. Annotazione, il primo fallo bianconero viene speso a 3.02 dalla fine del quarto, forse le ragioni della rimonta romana hanno una spiegazione anche con questo dato.
Il 4° quarto vede Bologna in campo senza Best ed Anderson, ma con Mc Grath a portare palla, a causa della serataccia di capitan Di Bella, e subito si ricomincia da dove si era finito, e cioè con un altra bomba di Blizzard che permette a ai bianconeri un miniallungo, ma Roma non molla e si tiene sempre a contatto. Rientrano Best ed Anderson ma Hawkins tiene sempre vicini i suoi ed anzi, sul 63-62 per i bolognesi Best perde palla per infrazione di 5 secondi, ma anziché approfittare del regalo, Gabini in attacco commette fallo in attacco e perde la testa facendosi fischiare un fallo tecnico che mette fine alla sua partita e regala 4 tiri liberi più palla in mano alla Virtus emiliana. 66-62 e si va avanti sempre con risultato incerto, Repesa abbassa il quintetto reinserendo Hawkins per Fucka, autore di un sanguinoso 0/2 ai liberi poco prima, e con gli spazi più allargati Ray riesce ad infilare un arresto e tiro poetico portando la Lottomatica a -2. Nei 2 attacchi seguenti nessuno segna, ma sotto il suo canestro Travis Best vola in cielo per recuperare un rimbalzo e conclude un coast to coast segnando e subendo il 4° fallo di Lorbek. Dopo il libero subito Roma non riesce a segnare e sul ribaltamento di fronte Spencer sigla il 71-64. Da lì in avanti si proseguirà con la litania dei tiri liberi fino alla splendida, ma inutile , bomba di Allan Ray praticamente da 8 metri. Un tiro libero di Brett Blizzard suggella il risultato finale di 75-69.
[b]MVP:[/b] Travis Best, ha sempre in mano il polso della gara, gestisce i ritmi ed ha le chiavi della squadra dategli pubblicamente da coach Pasquali, che lo gestisce sapientemente. Il coast to coast di fine partita è l emblema della classe e della voglia di vincere di questo giocatore
[b]WVP:[/b] Erazem Lorbek: un uomo della sua classe non può segnare solamente 4 punti in una partita senza domani, soffre Giovannoni, non riesce mai a rendere in attacco quello che l italobrasiliano gli fa patire in difesa. Delusione.
[b]Le cose da salvare:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] Il rientro di Brett Blizzar è la nota più lieta di questa serata per la squadra di coach Pasquali, 8 punti 2/2 nelle triple è stato un rientro vero che aggiunge la pericolosità dall arco che a questa squadra mancava. 5 uomini in doppia cifra, finalmente le partite le aggredisce anziché subirle, +25 di valutazione e una menzione particolare per il tanto bistrattato Luca Garri. Gioca 14 minuti, ma sta in campo per tutto il 4° quarto, prende 7 rimbalzi, la sua mobilità chiude tutti i buchi difensivi, peccato per qualche errore in attacco, ma il suo stasera lo fa, e lo fa bene.
[b]Lottomatica :[/b] alcune azioni in velocità, soprattutto nel 3° quarto ed alcune conclusioni costruite con tiri allo scadere dei 24, ma non forzate, sono da stropicciarsi gli occhi, quando riesce ad aggredire in difesa è un vero spettacolo. Ray, nonostante alcune facili conclusioni sbagliate sottocanestro è un piacere per gli occhi.
[b]Le cose da perdere:[/b]
[b]La Fortezza:[/b] un Di Bella poco ispirato e confusionario è stato il vero problema della Virtus in questa partita. Fuori ritmo, con lui in campo sono venuti tutti i recuperi di Roma, per fortuna per i bianconeri che non sono stati fatali.
[b]Lottomatica:[/b] l approccio mentale è stato il vero grande problema della Virtus capitolina, 0 punti in più di 5 minuti, poca intensità difensiva, tanto che coach Repesa ha avuto un confronto a muso duro con Allan Ray, e la pazzia di Gabini che hanno permesso ai bianconeri un allungo molto importante nel momento decisivo della gara. A questi livelli certe ingenuità non sono ammissibili.
[b]Hanno detto:[/b]
[b]Pasquali:[/b] contento della crescita mentale della squadra, del rientro di Blizzard e della maggiore aggressività difensiva dei lunghi. Best ha le chiavi della squadra e i palloni decisivi deve giocarli lui.
[b]Repesa:[/b]l assenza di un giocatore come Stefanson e la conseguente panchina corta non hanno permesso alla squadra di avere l intensità da lui pretesa e l inizio ha lasciato perplesso anche lui, tanto che spesso chiamava fallo da parte dei suoi, ma loro non riuscivano neanche a farlo. Il confronto acceso avuto con Ray è stato cercato per trovare una reazione, soprattutto difensiva, da parte del colored. L ho provocato apposta ha detto il coach croato.
[b]Statistiche totali:[/b] [url=http://www.legabasket.it/game/cup2008-2.html]http://www.legabasket.it/game/cup2008-2.html[/url]