[b]Legea Scafati – Upim Bologna 80 -92[/b]
(25-23, 41-42,57-64,80-92)
[b]Quintetti:[/b]
[u]Scafati:[/u] Hatten, Salvi, Datome, Williams, Killingsworth
[u]Bologna:[/u] Mancinelli, Lamma, Janickenocs, Forte, Thomas
[b]La cronaca:[/b]
Scafati soccombe ancora una volta in casa e vede sempre piu’ allontanarsi il sogno della permanenza in Lega A. La vittoria nel torneo di Verona ed il ritorno dell’ex Darryl Wilson avevano dato qualche segno di speranza ad un ambiente ormai rassegnato, ma la ripresa del campionato ha segnato il ritorno alla dura realta’ con una Upim che senza strafare e’ riuscita a portare a casa il risultato grazie ad un organico di ben altro spessore che ha saputo dare le risposte giuste nei momenti cruciali del match.
Inizio punto a punto con Scafati che lascia dei tiri facili da 2 a Bologna che tenta il primo allungo sul 9-14.
Calvani chiama time-out e Scafati si sveglia piazzando un parziale di 11-0 che la porta sul +6 (20-14). A questo punto e’ Sakota a chiamare time-out e Bologna riesce a bloccare l’inerzia che aveva preso Scafati.
Il quarto fila via con le squadre appaiate e si chiude sul 25-23 per la Legea che avrebbe potuto avere un vantaggio anche maggiore se non avesse come al solito sprecato alcuni facili palloni per troppa precipitazione o troppa superficialita’.
Nel secondo quarto Calvani schiera all’inizio [b]Wilson[/b] che e’ molto applaudito dal pubblico anche se, purtroppo, non riuscira’ ad incidere sulla gara.
Il quarto inizia con la Legea nervosa ed imprecisa al tiro che con due errori consecutivi di Hatten si fa subito raggiungere e superare. Scafati e’ molle in difesa dove i lunghi soffrono la prestanza fisica di Bagaric ed inconcludente in attacco dove praticamente non riesce a penetrare l’area bolognese.
Ci pensa capitan [b]Lauwers[/b] a tenere a galla la barca realizzando ben 10 punti nel giro di pochi minuti.
Il finale del quarto e’ ancora una volta equilibrato con Bologna che riesce a chiudere avanti con una penetrazione di Jenkins a lungo contestata dal pubblico per viziata da un’infrazione di passi.
Nel terzo quarto Scafati spreca subito tre occasioni di fila e smarrisce al via del canestro consentendo a Bologna di prendere pian piano il largo grazie anche ad alcune decisioni arbitrali non del tutto condivisibili. Quando la Legea e’ sotto di -10 il pubblico si fa sentire e da la scossa alla squadra che grazie ad una buona difesa torna sotto fino al -2 ma qualche errore di troppo ed un po’ di sfortuna consentono a Bologna di chiudere il quarto sul +7.
L’ultimo quarto e’ la ripetizione di uno spettacolo visto tante volta quest’anno al Palamangano. Scafati perde lucidita’ in attacco con Hatten e Killngsworth che fanno errori a ripetizione e Bologna che comincia ad allontanarsi grazie ad un’ottima prestazione di Forte autore alla fine di ben 28 punti e di Jenkins che riesce ad essere freddo dalla lunetta realizzando un 8/8 nella parte finale della gara quando Scafati e’ ricorsa al fallo sistematico.
Negli ultimi minuti va di scena il disperato tentativo di Scafati che cerca in tutti i modi di rientrare in partita ma Bologna riesce a destreggiarsi abbastanza bene mantenendo un distacco che non e’ va mai al di sotto degli otto punti.
La gara si chiude con la nota stonata dei tifosi bolognesi che, gratuitamente, provocano il pubblico scafatese rischiando di esasperare gli animi gia’ di per se’ surriscaldati.
[b]Play of the game:[/b]
L’ultimo quarto di Forte che con le sue triple ha spento i sogni di vittoria di Scafati.
[b]Tabellini:[/b]
[u]LEGEA SCAFATI:[/u] Hatten 14, Cantone, Salvi 19, Wilson 1, Lauwers 17, Datome 7, Williams 7, Wolkowyski 4, Killingsworth 11, Babrauskas n.e., Ricciardi n.e., Marrazzo n.e.. ALLENATORE: Marco Calvani.
[u]UPIM BOLOGNA:[/u] Jenkins 20, Mancinelli 14, Cittadini 0, Torres 3, Lamma 0, Bagaric 9, Janicenoks 5, Forte 28, Thomas 7, Calabria 6, Cortese n.e., Fine n.e.. ALLENATORE: Sakota Dragan.
[u]ARBITRI:[/u] Tolga Sahin, Gianluca Mattioli, Stefano Ursi.
Antonio Ferrara