Come preannunciato ieri, Chris Webber ha tenuto una conferenza stampa alla Oracle Arena.
[i]There have been so many people who have supported me through my career, from players to coaches to fans. I appreciate all the owners, GMs, doctors, equipment managers, trainers, ballkids and staff who not only supported me, but helped propel me to the next level. I do not take your love for granted. I look forward to continuing these relationships in my future basketball and business endeavors.[/i]
Nativo di Detroit, dopo il brillante passaggio alla [b]University of Michigan[/b], è stato selezionato come [b]prima scelta assoluta nel draft del 1993[/b], dagli Orlando Magics.
Girato a Golden State, si è subito messo in mostra con 17.5 punti, 9.1 rimbalzi, 3.6 assist, 1.22 recuperi e 2.16 stoppate, meritandosi il riconoscimento di[b] NBA Rookie of the Year[/b].
Webber, 35enne, chiude la sua carriera con 20.7 punti, 9.8 rimbalzi, 4.2 assist, 1.44 recuperi, 1.44 stoppate e 37.1 minuti di media in [b]831 gare di regular-season[/b], giocate con le canotte di Golden State, Washington, Sacramento, Philadelphia e Detroit.
Per [b]10 volte ha giocato i playoff[/b], facendo registrare 18.7 punti, 8.7 rimbalzi e 3.6 assist in 36.3 minuti.
Convocato [b]5 volte all’All-Star game[/b], è stato incluso nel 1° quintetto nel 2001, nel 2° nel 1999, 2002, 2003 e nel 3° nel 2000.
Stefano Pozzi