Pistoia, 22 Dicembre 2013 – Grande prova di forza di Pistoia, che annienta la Reyer in una partita mai in discussione. Venezia si rivela la bruttissima copia della squadra che ha raggiunto il successo ben 4 volte da quando si è insediato sulla panchina veneta Markovski. La gara ha proposto un Daniel in grande lustro, la sua migliore prestazione in maglia biancorossa.
I lagunari, orfani dei comprimari Giacchetti e Rosselli, iniziano il primo quarto con il piglio sbagliato. La Giorgio Tesi arriva agevolmente al vantaggio in doppia cifra (15-5), prima che Smith riporti inutilmente gli ospiti a -6. Gibson sul finale di frazione fissa il punteggio sul 21-13.
Un inarrestabile Johnson, che non sembra patire affatto l’infortunio alla caviglia, incrementa il vantaggio dei suoi a +13. Smith e Vitali provano ad arrestare l’emorraggia reyerina, ma Gibson e compagni continuano ad infierire sugli orogranata, che subiscono il -22 a circa un minuto e mezzo dal termine del secondo quarto. l’Umana ha un sussulto di orgoglio che le consente di ridurre il passivo a -16 (45-29) prima di andare negli spogliatoi per la pausa lunga.
Nel terzo quarto un caparbio Taylor sembra potere riaprire clamorosamente la contesa, con una serie di canestri che permettono alla Reyer di risalire sino al 53-45 al 25′. Pistoia tuttavia riesce a contenere la rimonta, ripristinando le giuste distanze, anche se Linhart regala ai suoi una flebile speranza con una bomba che chiude la penultima frazione sul 64-52.
L’ultimo periodo serve solo ad allungare l’agonia degli ospiti, che sprofondano sul -20, chiudendo la partita sul 81-62.
Giorgio Tesi Group Pistoia – Umana Reyer Venezia 81-62 (21-13, 45-29, 64-52, 81-62)
Sala Stampa
Moretti
“Sono molto soddisfatto, a cominciare dal primo tempo, di cui vorrei solo togliere l’ultimo minuto e mezzo.Sono molto contento e orgoglioso, anche se i risultati degli altri campi ci dicono che non bisogna abbassare la guardia e pensare alla partita di martedi contro Montegranaro, un confronto che ci regala grandi motivazioni.
Daniel ha messo di fila due buone partite, a volte si perde in errori banali, noi gli chiediamo grande energia e lui sta dimostrando di avere la faccia giusta. Abbiamo preparato la partita con l’ipotesi che loro potessero giocare senza un vero centro, siamo stati molto bravi difensivamente, abbiamo dominato a rimbalzo e limitato i turnover“.
Markovski
“Pistoia ha dimostrato maggiore aggressività e ci ha messo in difficoltà fisicamente già dai primi minuti.Gli infortuni di Giacchetti e Rosselli hanno pesato, ma non voglio assolutamente dare la colpa alla società per questo. Vorrei fare i complimenti a Pistoia che ci ha dominato su entrambi i lati del campo.”.
MVP: Ed Daniel. Migliore partita dell’anno del rookie proveniente da Murray State, dominatore dei tabelloni con ben 20 rimbalzi conditi da 16 punti.
WVP: Tony Easley. Un fantasma l’ex Sassari, maltrattato da Daniel e Johnson in difesa e assente in attacco.
Foto dal sito ufficiale della Giorgio Tesi Group Pistoia.
Daniele Panella