[b]Armani Jeans Milano Premiata Montegranaro 101-73 (32-21, 54-40, 79-58, 101-73) [/b]
[b][u]Quintetti:[/u][/b]
[u]Armani Jeans:[/u] Booker, Vukcevic, Gallinari, Sesay, Watson.
[u]Premiata:[/u] Garris, Thomas, Minard, Amoroso, Ford.
Sharrod Ford viene premiato come miglior stoppatore del campionato, mentre Gallinari come miglior giovane, ma per lui la partita di questa sera è lennesimo banco di prova dopo i problemi di falli di gara 1. Sono suoi i primi 5 punti milanesi, ma si rivedono i fantasmi di sabato sera con due falli a carico prematuramente.
Caja raddoppia sistematicamente il pick and roll con Thomas come palleggiatore, concedendo tiri dai sei metri per Ford ed Amoroso che premiano il battesimo.
Montegranaro si accontenta delle improvvisazioni di Thomas, finchè non entra la solita scarica di Luca Vitali. Milano, però, dallaltra parte vede il canestro ampio come una vasca da bagno, chiudendo il quarto con grande spinta, grazie al canestro di Watson e alla tripla di Sesay per il 32-21.
Vitali viene pescato in fallo per ben due volte consecutive, ma la doppietta Sesay-Gallinari regala il massimo vantaggio allAJ sul +15.
Watson, reduce da un colpo nel primo quarto, spende il suo terzo fallo contro Lechtaler, regalando la convalida della tripla di Garris e il possesso per altri due di Minard.
Un paio di pick and roll centrali con schiacciata di Ford ridanno ossigeno agli ospiti, ma in difesa la morsa è tuttaltro che stretta e Booker sigla il +14.
Finelli opta per i quattro piccoli a fronteggiare il quintetto avversario con Gallinari da 4, ma leffetto non è quello sperato, infatti ancora Sesay (15 alla pausa) regala il +17 allAJ sul 46-29.
Il sussulto dorgoglio ospite arriva nel finale, ma Garris converte un solo tiro libero sui tre a disposizione (solito fallo lucrato con il calcetto laterale contro il difensore in uscita), mentre Booker sigilla il 54-40 di metà partita con glaciale 2-2 dalla linea.
Gallinari apre subito con una tripla, Montegranaro sembra volerci credere, ma le prime tre azioni offensive sono forzature di Thomas e Minard che aprono la transizione milanese. Ci mette tre azioni per punire, ma alla fine la tripla di Booker arriva ed il +20 è realtà.
Da questo momento è uno scambio di canestri tra le squadre, che pensano più a offendere che a difendere. Dopo il grande lavoro su Thomas, ritorna a tabellino anche Vukcevic con otto punti quasi filati, prima che lo stesso Thomas torni a segnare con un gioco da tre punti ed una tripla.
Sesay continua la sua serata di grande vena e realizza in schiacciata prima e con una tripla “ignorante” poi. Allultima pausa il risultato è di 79-58.
Watson offre solo una comparsa nel terzo quarto, complice una non perfetta condizione fisica, ma Shaw si batte in maniera molto positiva.
Si aprono le panchine ad inizio quarto periodo con Finelli che propone Cinciarini, Lechtaler e Canavesi assieme, facendo riposare i titolari. Dallaltra parte ampio spazio per Giovacchini, che lucra anche un gioco da tre punti, e Di Bella. Da segnalare la non entrata in campo di Katelynas per problemi fisici. Nel quarto periodo quando Giovacchini e Watson sono usciti per falli, lo stesso “Minda” ha (giustamenete) preferito rimanere in panchina per non forzare inutilmente a risultato già acquisito.
Il quarto periodo è garbage time e la partita si chiude sul: 101-73
[b]Play of the game:[/b] Gallinari e Vitali: due grandissimi giovani con la maturità e la classe dei grandi campioni. Godiamoceli e preserviamoli.
[b]Quotes[/b]
[u]Finelli:[/u] [i]Troppo soft limpatto nel primo quarto, dove è venuta a mancare ciò che aveva fatto la differenza in gara 1, ovvero laggressività in difesa. Solo 2 recuperi nel primo tempo, loro hanno dettato il ritmo e noi abbiamo sempre inseguito andando sotto anche di venti punti. Bisogna cancellare questo match, perdere di tre o di venti non cambia nulla in una serie così lunga. Pensiamo a gara 3 cercando di mettere in campo gli aspetti che li hanno costretti a 69 punti in gara 1.
Nonostante tutto ci abbiamo provato nel secondo quarto e allinizio del terzo, ma giocando ogni due giorni; inconsciamente quando sei sotto di venti punti con 15 minuti da giocare ti chiedi se è il caso di spremere energie, oppure pensare di chiudere con dignità e pensare alla gara successiva.
Il primo quarto ci ha impedito di restare a contatto e giocarcela durante la partita. Siamo passati dai 10 punti subiti a casa nostra ai 31 subiti qui a Milano. Amoroso deve ricaricare le pile, perché si gioca ogni due giorni e ci può stare una partita storta, ma dobbiamo rimettere in campo da mercoledì la nostra cattiveria per poter vincere.[/i]
[u]Caja:[/u] [i]siamo ripartiti dalle buone cose fatte a Montegranaro per quanto riguarda laspetto difensivo durante tutta la partita. In attacco dovevamo limitare le perse, in questo modo abbiamo giocato la partita che dovevamo con la giusta cattiveria.
E stata una partita giocata con ottime percentuali, buon controllo del ritmo e difensivamente siamo andati in crescendo. Siamo soddisfatti, ma dobbiamo pensare a gara 3, resettare tutto e ripartire.
Le due squadre sono molto più vicine di quello che dica il punteggio di stasera ed è possibile che si vada fino in fondo con tanto equilibrio, perché probabilmente gara 3 non sarà ancora quella decisiva. Abbiamo inserito Giovacchini in rotazione al posto di Katelynas, perchè l’obiettivo è avere sempre una rotazione ad otto effettivi
Danilo è tutto lanno che si gestisce bene. Ha problemi di falli perché difende, gioca ogni possesso offensivo e difensivo e non molla mai su nessun pallone.
Katelynas ha un problema alla schiena e si vedrà la sua possibilità di giocare in gara 4; già in gara 1 era a mezzo servizio, oggi era meglio restasse a riposo.[/i]