Quattro su quattro. E’ il bottino pieno di questa EA7 che fa un sol boccone anche della capolista Brindisi. Partita dominata dall’inizio alla fine con una prova corale entusiasmante.
Non s’inizia esattamente nel segno del bel basket, con i primi quattro possessi che non vedono neanche un tiro verso il canestro, poi quando la partita si sblocca con quattro punti di Hackett, diventa subito divertente. Brindisi è contratta e pasticciona in attacco e sui quattro punti in fila di Gentile, Bucchi è obbligato a chiamare timeout.
In quattro minuti i pugliesi hanno quattro perse, due canestri e Dyson con due falli.
Il timoeut non porta i risultati sperati e Milano apre un 11-0 di parziale, chiuso da un canestro di Chiotti.
Il Langford-moment si chiude con una fortunosta tripla e il 2-2 dalla lunetta per il 32-13 della prima pausa.
Si aprono le rotazioni di Banchi e James abusa di uno spaesato Kangur con quattro punti che propiziano il 7-0 di parziale ospite che obbliga Banchi al timeout. E’ ancora Langford a segnare dalla lontana, ma risponde un Todic in serata di grazia (12 nel primo tempo).
Nel miglior momento ospite Cerella recupera e serve a Moss il facile appoggio in contropiede. Sulla tripla succesiva di Kangur è ancora Bucchi a chiamare timeout sul -17.
Con il secondo quintetto, le chiavi dell’attacco sono in mano a Jerrells che gioca un primo tempo sontuoso con 10 punti e due assists.
James apre il secondo tempo con sette punti di pura voglia. Sembra poter essere il momento buono per Brindisi, ma un recupero con schiacciata di Gentile toglie inerzia agli ospiti. Moss fa il nuovo +17, prima che Hackett non commetta due forzature inutili e il terzo fallo.
Brindisi ha ancora la possibilità di rientrare grazie a un curioso cambio di metro arbitrale che fischia dieci falli a Milano, ma non ne approfitta a pieno e quando Dyson commette il suo quarto fallo a 3.17’ dalla fine del quarto, si spegne la luce. Jerrells segna 8 punti, Langford sigilla il quarto con una comodissima tripla aperta allo scadere e la partita è già in ghiaccio sul 70-47.
L’ultimo quarto è pura accademia. La partita non ha più nulla da dire e ovviamente le due squadre giocano ad un livello d’intensità molto inferiore. Milano addirittura rimpingua il bottino raggiungendo un ampio +30.
Severissima lezione per Brindisi e grandissima prova di forza mentale dell’EA7 che, nonostante le sole 48 ore di pausa, fornisce l’ennesima prova di forza di questo tour interno.
EA7 Emporio Armani – Enel Brindisi 89-65 (32-13, 17-19, 21-15, 19-18)
Quotes:
MVP: Curtis Jerrells. Back to back per lui. Nel secondo quarto ha in mano le chiavi della squadra e non sbaglia nulla. Poi nel terzo periodo arrotonda le sue statistiche con una prova balistica impeccabile.
WVP: Marco Formenti. Con Campbell e Bulleri con seri problemi fisici era necessario un altro apporto da parte sua, rispetto al -4 di valutazione finale.
Simone Mazzola