Non essendosi verificate le condizioni previste dalla clausola Nba escape, da oggi Guillermo Diaz è anche formalmente un giocatore della Eldo Juvecaserta. Il portoricano si è incontrato qualche giorno fa a Las Vegas con il general manager Betti, cui ha confermato la sua piena adesione al progetto tecnico della società casertana. Sono felicissimo ha detto Guillermo di rimanere con la Juvecaserta e sono convinto di poter disputare con la nostra squadra unottima stagione nel massimo campionato italiano. Dopo lesperienza nella Summer League, il giocatore ha ribadito di attendere con impazienza lora di tornare a giocare davanti ai nostri fantastici tifosi.
Nato in Portorico il 4 marzo 1985, guardia di nazionalità americana di 188 cm., soprannominato Superman per le sue doti atletiche, Gullermo Jose Diaz Gonzalez – questo il suo nome completo è cresciuto nella Miami University dove, in 93 partite disputate, ha prodotto in media 15.9 punti, 2.6 assist e 3,4 rimbalzi a partita. Nella Big East della Ncaa è stato All Rookie nel 2004 e nello stesso anno è stato anche selezionato per la nazionale under 21 portoricana. Nel Draft 2006, i Los Angeles Clippers lo hanno scelto al 2° giro con il numero 52. La sua prima stagione da professionista lha trascorsa in Europa con la squadra ceka del Nymburg, dove ha giocato 15 gare con 20,3 punti e 3,3 assist. Nello stesso anno ha avuto una breve esperienza in Grecia con lOlimpiada Patrasso, dove ha realizzato 13 punti a gara. Lestate scorsa, dopo una buona Summer League (5 gare coi Clippers e 10,2 punti di media), ha firmato un contratto triennale con i Clippers, con cui ha disputato la preseason (5,7 punti e 1,7 assist per gara). I Clippers lo hanno rilasciato una settimana prima dell’inizio della stagione NBA. È rimasto, comunque, nellorbita del Club passando nella D.League (la lega di sviluppo della NBA) dove ha giocato con gli Anaheim Arsenal, una squadra affiliata ai Clippers. Il 4 marzo scorso è giunto a Caserta dove ha contribuito alla promozione della Juvecaserta in Lega A. Ha chiuso la sua prima esperienza italiana con 12.5 punti di media a partita, tirando con il 57,4% da 2, il 34,1% da tre e l’81,8% nei liberi, distribuendo 1,7 assist a partita.
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