MILANO- Ci siamo, domani è il gran giorno, è il basket-day della coppa Italia, è il giorno dei quarti di finale delle final eight 2014 che si giocano ancora a Milano e che vedranno svolgersi, poi, le semifinali sabato 8 e la finale domenica 9 febbraio sempre nella cornice del Forum di Assago. Le 8 damigelle che si daranno battaglia per la conquista della coppa Italia sono le squadre classificatesi ai primi 8 posti della graduatoria al termine del girone d’andata e tra queste ci sono, ovviamente, anche l’Acea Roma e la Montepaschi Siena, due squadre cioè che nel corso dell’ultimo decennio si sono incontrate più e più volte dando vita a scontri epici e che hanno visto crescere una fiera rivalità tra le opposte tifoserie.
Impossibile dimenticare le due finali scudetto, ambedue appannaggio della Montepaschi, con l’ultima giocata soltanto qualche mese fa e marchiata a fuoco dall’esibizione di Hackett e Brown che portarono l’ottavo scudetto in viale Sclavo, partite tiratissime, polemiche a non finire come si addice ad una finale play-off ma, ad onor del vero, nulla che abbia raggiunto il pathos dei famigerati 3 supplementari della prima finale scudetto tra queste due avversarie. Là le coronarie ressero alla meno peggio e fu ancora Siena ad uscire vittoriosa al termine di una serie che vide, tra i tanti momenti da incorniciare, l’addio al basket di un talento immenso e difficilmente arrivabile: Dejan Bodiroga. Ma anche a livello di coppa Italia le due squadre si sono già incontrate ed allora, a Forlì, fu Roma ad avere la meglio dopo, manco a dirlo, un tempo supplementare. A livello di scontri storici impossibile dimenticare l’anno per Siena segnato dalla retrocessione in serie A2 con la partita decisiva giocata nella tana del grande Messaggero Roma con vittoria senese vanificata dall’impresa di Trapani che, contemporaneamente, sconfisse la corazzata Scavolini e condannò alla retrocessione i biancoverdi. Altri tempi.
Il precedente più recente tra le due squadre è quello del 15 dicembre, decima giornata di andata della regular season, che vide la vittoria casalinga della Montepaschi per 82-70. Si trattava di due squadre ben diverse da quelle che si affronteranno domani sera al Forum: la Mens Sana aveva ancora Hackett, che però non giocò quella partita a causa di un infortunio, e Rochestie, mentre l’Acea aveva Jordan Taylor, ora tagliato per guai fisici, che mise in scena un’esibizione a dir poco imbarazzante con zero punti in 20 minuti di gioco. Oggi questi giocatori non ci sono più, sono in compenso arrivati Haynes e Janning alla corte di Marco Crespi e Szewczyk a quella di Luca Dalmonte.
Il momento delle due squadre non è tra i più felici, vengono entrambe da una brutta sconfitta in campionato: Siena è stata battuta da una rimaneggiatissima Granarolo ed ha giocato forse la peggiore partita della propria stagione, mentre Roma è stata sconfitta a domicilio da Avellino. Dalmonte potrà contare su una superiore stazza fisica nel pitturato e in questo senso il pericolo pubblico numero uno per Siena si chiama Mbakwe che nell’ultimo turno di campionato ha raccolto ben 19 rimbalzi, e poi i vari Hosley, Jones e il già citato ultimo arrivo polacco possono garantire chili e centimetri in un settore del campo dove Siena latita. I vari Hunter, Ortner, Ress saranno chiamati ad un super lavoro. Dal perimetro le due squadre possono sganciare bombe pericolosissime, Baron è uno specialista, così come lo sono D’Ercole, Righetti, Phil Goss e poi ci sono gli atipici Hosley e Jones. Siena contrappone Haynes, Janning, Cournooh e ci sarà da vederne delle belle.
L’orario di inizio è fissato per le 13 e considerando la distanza, il giorno feriale e, appunto, l’orario infelice, è facile prevedere un Forum mezzo vuoto. Chi perde torna a casa, chi vince va ad incrociare la vincente di Brindisi-Venezia, ci sentiamo di pronosticare una gara equilibrata, forse è questo il quarto meno pronosticabile.
Alessandro Lami